Vinile

ROCK ‘N’ ROLL ANIMAL di Lou Reed in Vinile

 

 

 

 

ARTISTA: LOU REED

TITOLO: Rock ‘N’ Roll Animal
ETICHETTA: RCA/Sony Music
ANNO: 1974

 

 

Negli anni Settanta il Rock ha avuto un’accelerazione propulsiva in termini di consumo e vendite, e il dilagare delle esibizioni dal vivo degli artisti e dei gruppi è servito a creare la giusta empatia con il pubblico. A quel tempo l’album live diventava un passaggio obbligato nella discografia di chiunque si fosse messo in evidenza sulla scena Rock più di altri e solitamente aveva un formato in doppio disco se non addirittura triplo. “Rock ’N’ Roll Animal”, pubblicato dalla RCA Records nel 1974, è stato il primo album dal vivo di Lou Reed e ad onta del fatto che fosse ‘solamente’ singolo è uno dei più straordinari e seminali dischi Rock che si ricordino; per la sua forza, la sua energia e per la capacità di incapsulare nei suoi 40 minuti di durata una indimenticabile performance dell’artista che aveva da poco lasciato i Velvet Underground ed avviato una carriera solistica ricca di soddisfazioni. L’album torna disponibile sul mercato in vinile da 180 gr. con la registrazione originale rimasterizzata. Il mio personalissimo parere (non insindacabile, ovviamente, per forza di cose) è che “Rock ‘N’ Roll Animal” sia uno dei più fondamentali e coinvolgenti ‘Live’ della discografia musicale Rock di consumo. E per di più racchiuso su un solo disco invece dei canonici due che contraddistinguevano – come detto – le uscite ‘dal vivo’ dell’epoca. Basterebbe da sola l’eccitante “Intro” che (per un paio e più di interminabili minuti) permette alla band di suonare in jam a preparare il terreno per l’ingresso sulla scena di Lou, ed alle note inconfondibili di “Sweet Jane” che ne esplicitano l’ingresso, per eleggerlo immediatamente tra i propri preferiti. Questa esibizione è sostenuta da una perfetta carica espressiva in termini di ‘rock’ nudo, essenziale ed archetipico, tale che Reed non sarebbe più stato in grado di riprodurre nella sua evoluzione dei successivi decenni. Lou ha contribuito ad accrescere la sintassi di base del Rock’n’Roll con la celebrazione della matrice decadente ed urbana e questo album è la degna testimonianza del suo miglior periodo espressivo, assecondato da una band (su tutti Dick Wagner e Steve Hunter come chitarristi) quanto mai affiatata ed in forma. Lewis Allan “Lou” Reed (New York, 2 marzo 1942 – Southampton, 27 ottobre 2013), “è stato lucido e crudo cantore dei bassifondi metropolitani, dell’ambiguità umana, della decadenza dei costumi, dei torbidi abissi della tossicodipendenza e della deviazione sessuale, ma anche della complessità delle relazioni di coppia e dello spleen esistenziale, ha finito con l’incarnare lo stereotipo dell’Angelo del Male, immagine con cui ha riempito i media per oltre tre decenni divenendo una delle figure più influenti della musica e del costume contemporanei”. Carriera mercuriale la sua (e senza mai raggiungere clamorosi riscontri di vendite), fatta di picchi magistrali e di repentine cadute, dovuti ai suoi umori e ai problemi di droga e alcool, caratterizzata dai frequenti cambiamenti di direzione nella sua musica, eppure conosciamo bene quanto la dimensione live gli sia stata sempre congeniale. Ed ancor meglio sappiamo quanto non sia mai stato uso a concedersi con facilità ai favori ed alle richieste della platea. La pubblicazione di “Rock ‘N’ Roll Animal” cadeva nel bel mezzo di lavori quali “Transformer”, “Berlin” e “Coney Island Baby”, indicati dalla critica come i più significativi dell’ex-Velvet Underground nei seminali anni ’70 ma pure di tutta la sua carriera. Reed veniva dalle tiepide accoglienze riservate all’album “Berlin” (solo anni dopo sarebbe stato coscienziosamente rivalutato), ambizioso ed incompreso nella sua esplicazione musicale; i brani sono tra le sue più classiche composizioni, alcune risalenti al tempo dell’attività con i Velvet Underground. Il suo è crudo ‘realismo’ rock e, con appassionato trasporto ed uno stile chitarristico abrasivo, ci offre le perle del suo ‘writing’ da “Heroin” a “White Light/White Heat” a “Rock ‘n’ Roll” a “Lady Day”, che suonano perfette quali ideali radio-hit. Sul palco Reed sprigionava per intero il carisma di cui era capace; aggiungete a quanto detto che la nuova edizione in vinile dell’album si presenta in versione rimasterizzata offrendo un suono più lucido e nitido. Un disco che va suonato ‘loud’, ad alto volume, e che dal punto di vista dell’impatto sonoro sulla platea non ha perso un briciolo del suo appeal a quarantaquattro anni di distanza dalla sua pubblicazione, ‘suona’ ancora fresco, compatto e dirompente come un tempo. “Rock ‘N’ Roll Animal” deve il suo fascino pure al ‘duello di chitarre’ tra Hunter e Wagner, a quegli interminabili assoli rock dei due chitarristi coadiuvati dal talentuoso bassista di origine indiana Prakash John. Dell’“Intro” e di quei impareggiabili accordi delle chitarre che portano a “Sweet Jane” abbiamo detto; c’è poi, a completare la prima facciata un’inquietante e lunghissima (oltre 13’) versione della velvetiana “Heroin”, canzone pregna di provocazione (“Heroin, it’s my wife and it’s my life”), conturbante e affascinante con quel riff della chitarra. La seconda facciata si apre con “White Light/White Heat”, apparentemente elementare nella sua struttura, prosegue con la grande performance di “Lady Day”, musicalmente assai più incisiva e potente della versione incisa per l’album “Berlin”, e si chiude con una “Rock ‘n’ Roll” planetaria ed indimenticabile, dilatata a dismisura e supportata dallo splendido assolo di Prakash John al basso, ideale per trascinare e coinvolgere la platea. I musicisti che accompagnano Reed sul palco e non sono stati menzionati nelle note di copertina sono Pentti Glen alla batteria, Prakash John al basso, Ray Colcord alle tastiere, Dick Wagner e Steve Hunter alle chitarre, dei quali abbiamo già detto. Di sicuro le versioni dal vivo qui offerte di “Sweet Jane” e di “Rock ‘n’ Roll”, i due brani estratti da uno degli album di minor successo dei Velvet Underground, sono da considerare ‘definitive’ per il look sonoro donato loro dall’esibizione di Lou Reed, e in seguito sarebbero diventate cavalli di battaglia del repertorio in concerto dell’artista. Un cenno alla copertina, magnifica, con quella immagine androgina e sfocata di Lou, con quegli occhi truccati pesantemente che lo fanno somigliare ad un novello Frankenstein (era stata tale anche la cover di “Transformer”) e la chioma corta ossigenata di biondo. Per onore di cronaca va detto che nelle intenzioni iniziali il disco avrebbe dovuto essere un doppio, ma come per “Berlin” l’RCA pose il veto; ma l’anno successivo a “Rock ‘N’ Roll Animal”, nel 1975, il materiale di quel concerto (tenuto all‘Academy of Music di New York il 21 dicembre 1973) escluso dall’album trovava posto in un altro disco, “Lou Reed Live” che non raggiunse in verità lo stesso livello e lo stesso impatto del precedente. Nella riedizione su CD rimasterizzata del 2000, furono inclusi con oculatezza due brani inediti non presenti nell’edizione originale su vinile, e la scelta è caduta su due brani tratti da “Berlin” per non snaturare l’idea originale del disco.

 

(Luigi Lozzi)                                                © RIPRODUZIONE RISERVATA


(immagini per cortese concessione di Legacy/Sony Music)

 

 

Rock ’N’ Roll Animal – Lou Reed (1974)
Tracklist (LP):
Lato A
    Intro/Sweet Jane – (Steve Hunter, Lou Reed) – 7:55
    Heroin – (Lou Reed) – 13:11
Lato B
    White Light/White Heat – (Lou Reed) – 5:15
    Lady Day – (Lou Reed) – 4:00
    Rock ‘n’ Roll – (Lou Reed) – 10:17

 

Edizione rimasterizzata in CD (2000)
    Intro/Sweet Jane – (Steve Hunter, Lou Reed) – 7:48
    Heroin – (Lou Reed) – 13:12
    How Do You Think It Feels – (Lou Reed) – 3:41 (Bonus track)
    Caroline Says I – (Lou Reed) – 4:06 (Bonus track)
    White Light/White Heat – (Lou Reed) – 4:55
    Lady Day – (Lou Reed) – 4:05
    Rock ‘n’ Roll – (Lou Reed) – 10:21

 

Scaletta originale del concerto
Il concerto da cui l’album è stato ricavato non è stato mai pubblicato nella sua completezza; quella che segue è la scaletta integrale in ordine cronologico:
    Intro/Sweet Jane
    How Do You Think It Feels
    Caroline Says I
    I’m Waiting for the Man
    Lady Day
    Heroin
    Vicious
    Satellite of Love
    Walk on the Wild Side
    Oh, Jim
    Sad Song
    White Light/White Heat
    Rock ‘n’ Roll

 

 

Discografia di Lou Reed:
Album in studio
Lou Reed (RCA, 1972)
Transformer (RCA, 1972)
Berlin (RCA, 1973)
Sally Can’t Dance (RCA, 1974)
Metal Machine Music (RCA, 1975)
Coney Island Baby (RCA, 1976)
Rock ‘n’ Roll Heart (Arista, 1976)
Street Hassle (Arista, 1978)
The Bells (Arista, 1979)
Growing Up in Public (Arista, 1980)
The Blue Mask (RCA, 1982)
Legendary Hearts (RCA, 1983)
New Sensations (RCA, 1984)
Mistrial (RCA, 1986)
New York (Sire, 1989)
Songs for Drella (con John Cale) (Sire, 1990)
Magic and Loss (Sire, 1992)
Set the Twilight Reeling (Sire, 1996)
Ecstasy (Sire, 2000)
The Raven (Sire, 2003)
Hudson River Wind Meditations (Sounds True, 2007)
Lulu (con i Metallica) (Warner, 2011)

 

Album dal vivo
Rock ‘N’ Roll Animal (RCA, 1974)
Lou Reed Live (RCA, 1975)
Live: Take No Prisoners (RCA, 1978)
Live in Italy (RCA, 1984)
Live in Concert [ristampa di Live In Italy] (RCA, 1996)
Perfect Night: Live in London (Sire, 1998)
American Poet (Pilot, 2001)
Animal Serenade (RCA, 2004)
Bataclan ’72 (Dynamic, 2004)
The Stone: Issue Three (con John Zorn e Laurie Anderson) (Tzadik, 2008)
Berlin: Live at St. Ann’s Warehouse (Matador, 2008)
The Creation of the Universe (Best Seat, 2008)

 

Raccolte
Walk on the Wild Side: The Best of Lou Reed (RCA, 1977)
Rock and Roll Diary: 1967-1980 (Arista, 1980)
City Lights (Arista, 1985)
Walk on the Wild Side & Other Hits (RCA, 1992)
Between Thought and Expression: The Lou Reed Anthology (box set, 1992)
The Best of Lou Reed & Velvet Underground (Global TV, 1995)
Different Times: Lou Reed in the ’70s (RCA, 1996)
Perfect Day (Sony, 1997)
A Retrospective (RCA, 1998)
The Definitive Collection (Arista, 1999)
The Very Best of Lou Reed (Sony, 2000)
Legendary Lou Reed (BMG, 2002)
NYC Man (The Ultimate Collection 1967-2003) (RCA, 2003)
NYC Man: Greatest Hits (BMG, 2004)
Perfect Day: The Best of Lou Reed (Sony/BMG, 2009)
The Essential Lou Reed (RCA, 2011)