Televisione

PICNIC AD HANGING ROCK – LA SERIE in Blu-Ray

 

 

 

 

In concomitanza con l’uscita nel settore dell’Home Entertainment di un’ottima edizione restaurata di “Picnic ad Hanging Rock”, film culto di Peter Weir del 1975, Koch Media provvedere pure alla pubblicazione in Blu-Ray e DVD della miniserie televisiva, adattamento del romanzo di Joan Lindsay e con Natalie Dormer come protagonista.
 
 
 
 

 

Miniserie in 6 episodi, realizzata nel 2018, “Picnic ad Hanging Rock” prova a ricreare le atmosfere del gioiello cult di Peter Weir ===Consulta la Filmografia===, a 43 anni di distanza dalla sua uscita sul grande schermo, con risultati apprezzabili, utile principalmente alle nuove generazioni di appassionati che sanno poco o nulla del film originario e del romanzo a cui questo si è ispirato, ma senza ‘incantare’, senza riuscire realmente a ricomporre le suggestioni ‘mistery’ di un tempo. Il film di Peter Weir (autore di altre opere celebrate quali “Gli anni spezzati”, “L’attimo fuggente”, “Witness – Il testimone”, “The Truman Show” ed altri ancora), lo ricordiamo, veniva realizzato nell’ambito di un’iniziale affermazione del cinema australiano in tutto il mondo (allora sconosciuto e ‘lontano’ da festival e consumo globalizzato), la cosiddetta ‘New Wave’ che ha visto altri registi (Bruce Beresford, George Miller, Fred Shepisi, Gillian Armstrong ed altri) ed alcuni attori (Mel Gibson su tutti) sbarcare ad Hollywood nel decennio successivo. Questo nuovo approccio prende immediatamente le distanze dal celeberrimo film, percorrendo vie che ingolosiscano meglio il pubblico contemporaneo: abbandona quindi la raffinatezza sospesa dell’adattamento filmico, preferendo imboccare la strada del grottesco. Una scelta che appare subito evidente sia nella recitazione sopra le righe da parte dell’intero cast, sia per l’uso d’una colonna sonora musicale dall’impatto aggressivo e moderno e niente affatto in linea con le ambientazioni vittoriane del narrato, sia per l’impostazione da ‘College Movie’, sia per qualche inevitabile stereotipo horror (corvi che gracchiano, urla, un uso frenetico della macchina da presa a mano alternato a movimenti ralenti). La miniserie, targata Freemantle e Foxtel e che è stata trasmessa mesi fa su Sky Atlantic, è ambientata in Australia ed è incentrata sulla misteriosa sparizione di alcune studentesse dell’Appleyard College sito nella cittadina di Woodend, nei pressi di Melbourne; un caso che non trova soluzione, nonostante indagini accurate che tra l’altro portano alla luce l’oscuro passato della severa direttrice dell’istituto, Hester Appleyard, interpretata da Natalie Dormer, meglio nota per il ruolo di Margaery Tyrell ne “Il Trono di Spade” e di Anna Bolena ne “I Tudors”. La Appleyard dirige l’istituto con fermezza e rigore, con l’obiettivo di formare delle ragazze che siano in grado di diventare mogli fedeli. Il nodo narrativo prende la sua svolta quando tre studentesse del collegio e una loro insegnante scompaiono misteriosamente nel giorno di San Valentino del 1900, durante una gita picnic ai piedi del gruppo roccioso di Hanging Rock in Australia, ad una cinquantina di chilometri da Melbourne. Le ricerche delle ragazze non approdano a nulla. Una delle alunne più giovani, Edith, che aveva seguito il gruppo, ritorna dalla gita in stato di choc senza riuscire a ricordare alcunché. Il giovane Mike Fitzhubert, che aveva incrociato il gruppo ed era rimasto affascinato dalla bellezza di Irma, torna più volte sul luogo della sparizione e infine, grazie anche all’aiuto del domestico Albert, trova… Tratta, come il film, dall’omonimo romanzo di Joan Lindsay, scritto in poche settimane di delirio creativo sulla base di un inquietante sogno e pubblicato nel 1967, la serie amplia la storia delle studentesse Miranda (Lily Sullivan), Irma (Samara Weaving), Marion (Madeleine Madden) e approfondisce in modo inedito la figura della direttrice dell’istituto, Hester Appleyard, racconta come dietro la facciata dura e spigolosa si nasconda un segreto, un mistero legato alle sue origini. Accanto alla protagonista principale, Natalie Dormer nei panni della direttrice Hester Appleyard, troviamo altre interessanti caratterizzazioni: Lily Sullivan interpreta la ribelle Miranda Reid, una delle tre studentesse che scompaiono, Madeleine Madden interpreta Marion Quade, una ragazza mulatta nata al di fuori del matrimonio e figlia di un importante giudice, anche lei vittima dei misteriosi eventi di Hanging Rock, Samara Weaving è l’ereditiera Irma Leopold, la ragazza che riesce a tornare indietro ma che non ricorda nulla di quello che le è successo, Yael Stone è Dora Lumley, l’insegnate di studi biblici delle ragazze e braccio destro di Mrs Appleyard, Inez Curro è Sara Waybourne, la più giovane studentessa del college, un’orfana separata dal fratello e oggetto delle punizioni più severe da parte della direttrice, Harrison Gilbertson è Mike Fitzhubert, il giovane che resta colpito da Miranda e fa di tutto per cercare lei e le altre ragazze scomparse. Centrali rimangono pur sempre, come nel film di Weir, l’anelito sensuale e liberatorio delle protagoniste (su tutte la ribelle Miranda) e la forza magnetica e dirompente della natura circostante; ed è stata mantenuta la stessa dimensione onirica. Ricordiamo inoltre, a proposito del romanzo pubblicato nel 1967, che la scrittrice, l’australiana Joan Lindsay, aveva portato a termine la scrittura del testo in sole quattro settimane però, in accordo con l’editore, decideva di pubblicare il suo lavoro senza l’ultimo capitolo, ovvero senza rivelare il mistero; tuttavia l’ultimo fatidico capitolo fu reso disponibile al pubblico vent’anni dopo l’uscita del romanzo, a seguito della morte della Lindsay.

TECNICA
Il cofanetto a 3 dischi della miniserie “Picnic ad Hanging Rock” (sei ore in tutto) viene proposto con risoluzione 1920x1080p a 24fps e aspect ratio di 2.35:1, espressione di un ‘girato’ quanto mai efficace grazie all’utilizzo di telecamere Panavision. Quadro solido e livello di dettaglio assai pronunciato, sia nei primi piani che negli elementi sullo sfondo, sia nelle scene all’aperto che in quelle meno illuminate negli interni. Palette cromatica brillante munita di colorazioni vivaci ma assolutamente naturali. Il comparto sonoro da par suo, nella risoluzione 5.1 DTS-HD Master Audio, sia per l’italiano che per l’inglese, garantisce una più che soddisfacente e confortevole fruizione domestica della serie; sottotitoli opzionabili. Dialoghi distintivi sul centrale, canali surround sempre pronti a ‘sostenere’ con piacevolezza la colonna sonora musicale e la ricchezza di dettagli dei rumori ambientali. I Contenuti Extra (tutti sottotitolati) contemplano una serie di dodici interviste e dieci filmati B-roll, per una durata complessiva di 2 ore circa. All’interno della confezione troverete un booklet con fotografie e molte informazioni sulla realizzazione della serie.

 

(Luigi Lozzi)                                         © RIPRODUZIONE RISERVATA

 

 

 

 


(immagini per cortese concessione della Koch Media)

 

 

 

 

NOTE TECNICHE
Il Film 

PICNIC AD HANGING ROCK – LA SERIE

(Picnic at Hanging Rock)
Australia, 2018, 107’
Regia: Larysa Kondracki, Michael Rymer, Amanda Brotchie
Cast: Natalie Dormer, Lily Sullivan, Lola Bessis, Harrison Gilbertson, Samara Weaving, Madeleine Madden, Inez Currõ, Ruby Rees, Yael Stone.

Informazioni tecniche del Blu-Ray

Aspect ratio: 2.35:1 1920x1080p/ MVC MPEG-4

Audio: Italiano, Inglese DTS-HD Master Audio 5.1
Distributore: Koch Media