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LA SFIDA di Francesco Rosi in Blu-Ray

 

 

 
Dopo essersi formato come aiuto regista di Visconti (per “La terra trema” nel ‘48 e “Senso” nel ‘53) ed aver collaborato ad un paio di altri film, è con “La sfida” che Francesco Rosi esordiva alla regia ed iniziava, con le sue storie, ad indagare nel malaffare mafioso e camorristico, inaugurando così di fatto il filone del cinema civile, d’inchiesta e di denuncia, che andrà avanti con successo fino agli anni Settanta inoltrati grazie al suo lavoro e a quello di altri importanti registi (Elio Petri, Damiano Damiani,Giuliano Montaldo).

Nel 1958 Francesco Rosi ottiene immediatamente il consenso della critica e del pubblico che lo avrebbe accompagnato per l’intero arco della sua carriera, fino al suggello sancito dall’assegnazione del Leone d’Oro alla carriera avvenuta nel settembre 2012 a Venezia. Proprio  a Venezia dove “La sfida” venne presentato alla XIX^ Mostra del Cinema e vicitore ex-equo con “Les Amants” di Louis Malle del Premio Speciale della Giuria. In questa più recente occasione il 90-enne regista napoletano, assai emozionato, ha espresso agli astanti il proprio ringraziamento con parole che spiegano bene quale sia stato il suo impegno (ed il suo apporto alla Settima Arte) nel Cinema: «Sono veramente grato agli amici che hanno voluto onorarmi di questo premio e a Martin Scorsese per le sue parole di ammirazione nei miei confronti. Il grande aiuto che offre il Cinema è di poter comunicare per immagini ciò che un autore cerca con molta sofferenza e molto desiderio; ovvero la verità, cercata attraverso la realtà che ci passa sotto gli occhi giorno dopo giorno. Tutto questo mi emoziona davvero, e io non mi emoziono facilmente. Viva il cinema». Ne “La sfida” (scritto assieme a Provenzale e Suso Cecchi D’Amico) l’indagine filmica di Francesco Rosi si dipana partendo da un fatto di cronaca nera realmente accaduto a Napoli tre anni prima (la camorra, i mercato ortofrutticoli e tutto quello che vi ruotava intorno) che egli arricchisce di elementi mutuati dal cinema gangsteristico americano dei ’40 e ’50. Rosi descrive magnificamente i meccanismi che sottendono al sistema camorristico. E lo fa con lucidità di scrittura e adeguatezza stilistica.  La scalata al potere di Vito Polara, baldanzoso e spavaldo, nella Napoli post-bellica è esemplare; da piccolo trafficante di sigarette nel quartiere dove abita diventa un piccolo boss fruttando il commercio ortofrutticolo nel suo passaggio dalle campagne a mercato centrale. Ed è lui al centro di un racconto illuminante ed esplicativo come pochi: Vito rispecchia fedelmente l’archetipo del piccolo malavitoso che vuol mostrare al mondo intero di aver raggiunto una posizione dominante che gli dona prestigio tra la gente che lo circonda, che non vuole ‘perdere la faccia’, ma che invece è destinato all’autodistruzione, né più né meno di come avveniva in tanti ‘gangster movie’ americani (“Scarface”, “Il piccolo Cesare”). E sì, perché il percorso artistico di Rosi, come detto formatosi al servizio di Visconti, più che al Neorealismo dei grandi maestri italiani, rimandava con maggiore immediatezza al dramma sociale statunitense (con riferimento al cinema di Elia Kazan, “Fronte del porto”, Dassin, “Città nuda” e Sidney Lumet) su un impianto gangsteristico.
La pubblicazione de “La sfida” in Blu-Ray, prima che opera meritoria per il recupero di certo cinema italiano del passato, è l’omaggio più che opportuno ad un grande regista che rischia di scivolare nell’oblio nella considerazione delle nuove generazioni di appassionati di Cinema. La qualità delle immagini è eccellente nonostante l’affiorare talvolta di un certo rumore video che tradisce l’età del film. Però va detto – e voi dovreste saperlo bene – che un film in Bianco e Nero ha maggiori possibilità di farsi apprezzare nella trasposizione in Alta Definizione per il fatto di ‘addomesticare’ di molto i difetti quando questi ci siano. Il quadro è nitido, ben contrastato e rende assai confortevole la visione e alimenta il desiderio di tanti cinefili di poter approdare a tanti altri importanti film italiani dei ’50 che non sono ancora stati pubblicati nel formato che sta prendendo il largo nei gusti dei consumatori di Home Entertainment, il Blu-Ray. I Dialoghi sono nitidi nella traccia offerta dal film che certo non può permettersi di fare miracoli. Ma da un punto di vista cinefilo questo è un bene poiché vi si riproduce al meglio il sonoro originale senza fronzoli. Tra gli extra una lunga intervista (oltre 60’) a Rosi raccolta da Carlo Lizzani, in cuo il regista ripercosse con grande partecipazione verbale i film che compongono sua filmografia con ricchezza di particolari ed aneddoti. Poi alcune annotazioni manoscritte della sceneggiatura, la presentazione cinematografica dell’epoca (come si usava dire un tempo, che altri non è che il trailer), più galleria fotografica e filmografie.

 

(Luigi Lozzi)                                                © RIPRODUZIONE RISERVATA

 

NOTE TECNICHE
Il Film

LA SFIDA

(La sfida)

Italia, 1957, 87’
Regia: Francesco Rosi
Cast: Rosanna Schiaffino, José Suarez, Nino Vingelli, Rosita Pisano, Angela Luce, José Jaspe, Pasquale Cennamo, Gianni Minervini.

Informazioni tecniche del Blu-Ray

Aspect Ratio: 1.33:1 / HD 1920x1080p/AVC
Audio: Italiano DTS-HD Master Audio 2.0
             Italiano Dolby Digital 2.0
Distributore: Cristaldi Film/CG Home Video
Prezzo: Euro 19,90