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SANSONE E DALILA di Cecil B. De Mille in Blu-Ray

 

 

 
 
Per chi era ragazzo nei primi anni sessanta “Sansone e Dalila” è uno di quei kolossal storici che con maggiore vigore si sono impressi nella loro memoria d’adolescenti, al pari de “I Dieci Comandamenti”, “Ben Hur”, “Quo Vadis?” e “Spartacus” ma è anche stato il primo, nel 1949, a definire i canoni della magniloquenza di certo cinema hollywoodiano.

La scena finale con la frase pronunciata dal protagonista ridotto in cecità (“..muoia Sansone con tutti i filistei”) che aveva nella chioma fluente il segreto della sua straordinaria forza e fa crollare le colonne del tempio cui è incatenato, è uno dei tòpoi che più si sono radicati nell’immaginario cinematografico collettivo. Oltre a questa famosissima, sono memorabili anche le scene in cui Sansone combatte con un leone e quella in cui si difende dall’esercito di filistei roteando una mascella d’asino a mo’ di clava. La regia è di Cecil B. De Mille, un maestro assoluto del cinema, tra i più accreditati ad Hollywood – è stato a lungo considerato il ‘più grande uomo di spettacolo hollywoodiano’ – fin dai tempi del Muto ed artefice di kolossal eleganti ed acclamati del Cinema oltre ad essere stato uno dei fondatori della leggendaria Paramount Pictures e tra i creatori del premio Oscar nel 1929. Di De Mille ancora oggi colpisce la maestria nella realizzazione filmica e l’intensità emotiva con cui riusciva a coinvolgere gli spettatori. Aveva realizzato una prima ambiziosa versione de “I Dieci Comandamenti” nel 1923 costata all’epoca la cifra considerevole di un milione e mezzo di dollari; del film aveva poi diretto un remake nel 1956 girato in Technicolor e VistaVision, che è la versione più conosciuta, con Charlton Heston, Yul Brynner, Anne Baxter e Edward G. Robinson principali protagonisti). Altre notevoli realizzazioni cinematografiche di De Mille furono “Il Re dei Re” nel ’27 sulla vita del Gesù; “Il segno della Croce”, con Frederic March e Claudette Colbert nel 1932, ispirato al romanzo “Quo Vadis” di Sienkiewicz; e non solo film biblici, nella sua filmografia troviamo anche western come “La conquista del West” (1936) ed altro. Si racconta che De Mille abbia impiegato 14 anni nel cercare notizie sulla cultura Minoica per calare il suo film in un contesto filologicamente più corretto e due anni furono impiegati per scriverne la sceneggiatura. La storia di Sansone venne desunta dal Libro dei Giudici (capitoli 13-16), ma De Mille ne ha creato uno spettacolo per le grandi platee contaminando mitologia biblica con una certa estetica ben riconoscibile del periodo classico del Cinema americano. “Sansone e Dalila” (68° lavoro nella sterminata filmografia di Cecil B. De Mille) è oggi universalmente considerato come una pietra miliare del Cinema, uno di quei film che ha concorso a definire il concetto di ‘Kolossal’. La vicenda narrata (risalente alla cosiddetta civiltà Minoica) prende avvio dalle nozze tra Sansone e Semadar, figlia di un ricco filisteo, quando la ragazza rimane vittima assieme a suo padre di un improvviso tumulto. A quel punto la tradizione imporrebbe a Sansone di sposare la sorella di lei, Dalila, ma l’uomo si rifiuta e la donna trama per vendicarsi… Notevole il dispendi di risorse economiche – migliaia di comparse oltre alla magnificenza di costumi e scenografie costosissime (che comunque procurarono due Oscar) – ma il film ottenne uno straordinario successo al box-office incassando la cifra di ben 11 milioni di $, la più alta per l’anno 1950. Protagonisti del film sono Victor Mature (Vittorio Maturi il suo vero nome, di chiare origini italiane, il padre infatti era di Pinzolo emigrato negli Stati Uniti nel 1912, un anno prima della nascita dell’attore a Louisville), nel ruolo di Sansone, e la splendida Hedy Lamarr in quello della vendicativa Dalila, poi George Sanders che è Saran, capo dei Filistei, una giovane Angela Lansbury (Semadar) e Henry Wilcoxon (Athur, il capo dell’esercito annientato da Sansone).
In uno sfolgorante Technicolor e Oscar per costumi e scenografia, il film, attesissimo, arriva solo ora in Blu-Ray e Dvd in versione restaurata (in digitale dai negativi originali e con risoluzione 4k). Tutta la magnificenza del Technicolor risplende ed è sorprendente per pulizia, definizione, brillantezza dei colori così vicini a quelli delle riprese originali, compattezza del quadro video e assenza di artefatti digitali. Gli sfondi sono incredibilmente nitidi e dettagliati, straordinaria la texture di volti, abiti e particolari nei piani medi e lunghi. Un autentico piacere visivo per i cinefili intrigati dalla qualità tecnica che si può godere alla visione di un film così datato ma sottoposto ad uno stupefacente lavoro di restauro di cui sono tangibili i frutti. Per il comparto audio si è fatto quel che si è potuto ma i 64 anni di vita della pellicola sono un macigno ineludibile; pur tuttavia il Dolby TrueHD monofonico dell’originale ha una limpidezza sconosciuta ed emerge, potente e cristallina, la magnifica colonna sonora composta da Victor Young. Meno bene la traccia in italiano (solo) Mono. Peccato per l’assoluta mancanza di Extra, caratteristica che oramai accomuna tutte le pubblicazioni di catalogo Paramount & Universal, ma la visione di “Sansone e Dalila” è un’occasione unica per riappropriarsi di un kolossal storico del passato, esaltato da scenografie e costumi, con una qualità video unica.

 

(Luigi Lozzi)                                                © RIPRODUZIONE RISERVATA

 


(immagini per cortese concessione della Universal Pictures)

 

NOTE TECNICHE
Il Film

SANSONE E DALILA

(Samson and Delilah)
Usa, 1949, 134’
Regia: Cecil B. De Mille
Cast: Victor Mature, George Sanders, Hedy Lamarr, Angela Lansbury, Henry Wilcoxon, Olive Deering, Fay Holden, Julia Faye, Russ Tamblyn, William Farnum, Lane Chandler, Moroni Olsen, Francis McDonald, William ‘Wee Willie’ Davis, John Miljan.

Informazioni tecniche del Blu-Ray

Aspect Ratio: 1.37:1 1920x1080p/ AVC
Audio: Inglese Dolby TrueHD 2.0 Mono
             Italiano, Francese, Tedesco, Spagnolo, Portoghese Dolby Digital 2.0 Mono
Distributore: Paramount / Universal Pictures
Prezzo: Euro 14,90