BELLA ADDORMENTATA di Marco Bellocchio in Blu-Ray
Fanno parte della storia recente del nostro paese le polemiche che si sono scatenate a seguito del caso di Eluana Englaro, la sfortunata ragazza vittima di un incidente stradale che dopo 17 anni trascorsi in coma (e tenuta in vita artificialmente), all’inizio del febbraio 2009 veniva fatta trasportare – per volontà del padre – in una struttura ospedaliera di Udine nella quale la ragazza è stata aiutata a morire.
Da questo episodio di cronaca prende lo spunto il più recente film di Marco Bellocchio senza però raccontare la storia di Eluana Englaro. In effetti la narrazione filmica si innesta su questo fatto, filtrandone i contenuti in una ‘partecipazione’ laica autorale (quella di Bellocchio), e si dipana intrecciando quattro diverse vicende a corredo; inventate, sì, ma congrue con quanto accaduto nella realtà. Il regista torna ad interrogarsi sul significato che le scelte individuali 
hanno nell’ambito della quotidianità. Bellocchio è allo stesso tempo narratore di quello che scorre sullo schermo e pure interprete dei simbolismi che una simile vicenda si porta dietro. Nell’essenzialità dei due fronti contrapposti sul tema dell’eutanasia; da una parte chi umanamente comprende il dramma di chi vive situazioni del genere, dall’altra parte quanti sono refrattari e infrangibili a qualsiasi emozione, parati dietro lo scudo dell’intransigenza ideologica. Nel racconto filmico (co-sceneggiato da Bellocchio assieme a Stefano Rulli e Veronica Raimo) c’è un senatore del PDL, tale Beffardi, la cui moglie è gravemente malata, che viene chiamato a Roma per votare una legge che regolamenti il testamento biologico del governo in carica (berlusconiano) e si interroga se sia giusto o meno aderire, c’è sua figlia che è una determinata attivista del movimento per la vita che si reca ad Udine per manifestare dinanzi alla casa di cura dov’è ricoverata Eluana, c’è un’attrice non più giovane che si ritira dalle scene per assistere la figlia in coma, c’è un medico che ha profondo rispetto per l’individualità e la dignità dei pazienti. Storie che si portano dietro talvolta sviluppi drammatici nel privato di ognuno.
Bellocchio invecchia come il buon vino, il suo sguardo è sempre lucido, anzi migliora con il passar degli anni, ed è sempre capace di suscitare l’interesse sincero e genuino di quanti si pongono alla visione delle sue opere dall’alto delle sue doti di grande narratore. Prendendo, peraltro, come sempre, posizioni ben precise al riguardo del contesto politico in cui ci si cala ma cercando pure di servire agli astanti una riflessione significativa sull’individuo, di interpretare i sentimenti più profondi e complessi che agitano le coscienze e le scelte dei personaggi che compaiono nella ‘fiction’ cinematografica, 
tra gli estremi rappresentati dalla religione e dal libero arbitrio. Bellocchio ci regala poi alcune scene indimenticabili per concretezza feroce di quanto viene mostrato, assistito da un cast di interpreti davvero notevole. “Bella addormentata”, presentato al Festival di Venezia 2012, è un’opera coraggiosa nel contesto della nostra cinematografia e merita assolutamente di non essere elusa. Il film arrivato di recente in Alta Definizione, benché non appartenga al novero dei blockbuster più ricercati a livello tecnico, è servito da un’edizione buona ma non certo superlativa, che assicura una più che confortevole visione domestica ma che è calata in una dimensione cupa e plumbea quanto la materia trattata. Tra gli extra un ‘Making Of’ e il trailer.
(Luigi Lozzi) © RIPRODUZIONE RISERVATA
NOTE TECNICHE
Il Film
BELLA ADDORMENTATA
(Bella addormentata)
Italia, 2012, 115’
Regia: Marco Bellocchio
Cast: Toni Servillo, Isabelle Huppert, Alba Rohrwacher, Michele Riondino, Maya Sansa, Pier Giorgio Bellocchio, Brenno Placido, Fabrizio Falco, Gianmarco Tognazzi, Roberto Herlitzka, Gigio Morra, Federica Fracassi.
Informazioni tecniche del Blu-Ray
Aspect Ratio: 2.35:1 / HD 1920x1080p/AVC
Audio: Italiano DTS-HD Master Audio 5.1
Distributore: Rai Cinema/01 Distribution
Prezzo: Euro 22,90