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JFK – UN CASO ANCORA APERTO – Director’s Cut di Oliver Stone in Blu-Ray

 

 

 
 
 
Lo scorso 22 novembre scoccava il 50° anniversario dell’assassinio di John Fitzgerald Kennedy, l’allora Presidente degli Stati Uniti, tuttora uno degli eventi più sensazionali della storia contemporanea; un fatto che già all’epoca suscitò un enorme scalpore e che a distanza di così tanti anni non ha ancora del tutto fugato i dubbi sul come realmente siano andate le cose.

 

 

Un episodio controverso ed avvincente per come si è svolto, un omicidio politico raccontato dalla televisione e che fa il paio nella storia americana con il nefasto precedente dell’uccisione di un altro Presidente, Abramo Lincoln, ucciso quasi cento anni prima il 15 aprile 1865. Era il 22 novembre 1963 quando a Dallas venne ferito a morte John Fitzgerald Kennedy (tre colpi d’arma da fuoco di cui quello letale alla testa) – mentre percorreva a bordo di un’auto scoperta, con la moglie e il governatore del Texas, un viale tra due ali di folla plaudente – ed il mondo sprofondò nello sgomento. il celebre film di Oliver Stone del 1991, uno dei capolavori riconosciuti del regista, nel quale vengono ricostruiti i fatti, arriva in Alta Definizione nella versione Director’s Cut di circa 18 minuti più lunga. “JFK – Un caso ancora aperto” si concentra principalmente sull’inchiesta seguita all’uccisione e sulla ricostruzione delle dinamiche che hanno condotto all’assassinio di Kennedy abbracciando in toto, con la veemenza anticonvenzionale che riconosciamo al regista americano, la tesi del complotto che in tanti ancora oggi sostengono e sul depistaggio messo in atto per impedire di giungere ad una verità che non è quella ufficialmente divulgata dalla Commissione Warren, istituita dal governo, secondo cui l’attentato fu opera di uno squilibrato, Harvey Lee Oswald, che aveva agito da solo. Viene offerta l’occasione per riscoprire un’opera eccezionale al di là delle tesi ivi sostenute perché l’impegno e la passione civile con cui Stone espone le sue teorie costituiscono una grande pagina di Cinema. Il regista in pratica abbraccia l’ipotesi cospiratoria espressa dal giovane procuratore distrettuale Jim Garrison (interpretato magnificamente da Kevin Costner) e sposa in pieno la teoria del complotto. Va detto poi che anche gran parte dell’opinione pubblica americana ha sempre ritenuto affrettate e discutibili le conclusioni della Commissione Warren. Perché al gesto criminale ai danni di Kennedy altri fatti inspiegabili si susseguirono come l’omicidio di Lee Oswald per mano di Jack Ruby sotto l’occhio delle telecamere, altro episodio sul quale non si riuscì a fare chiarezza. La tesi abbracciata da Oliver Stone si basa inoltre sul libro “Il complotto che uccise Kennedy”, e senza mezzi termini individua nello stesso governo americano e nella CIA i principali mandanti, e responsabili del depistaggio, sostenuti da alcune influenti lobby della vendita di armi, alcune altre anticastriste, i vertici militari e la mafia, con l’avallo dell’allora vicepresidente in carica Lyndon B. Johnson, tutti contrari alla politica pacifista avviata da Kennedy. E Oswald – che a detta di molti era un pessimo tiratore – sembra essere solo una pedina manovrata da altri, il capro espiatorio di un piano più grande di lui, poiché il film fa sua la teoria che siano stati più di uno i punti da cui si è fatto fuoco sul Presidente, e quindi più di un cecchino. “JFK” è un capolavoro in odore di cinema-verità, ha un ritmo serrato e avvincente forza narrativa, anche grazie ad un montaggio straordinario opera del nostro Pietro Scalia (curato assieme Joe Hutshing) ed una fotografia quanto mai pregnante curata da Robert Richardson, entrambi giustamente premiati all’epoca con l’Oscar per il Montaggio e la Fotografia; il film, lo ricordiamo, ottenne ben 8 ‘Nomination’. Ma a colpire l’immaginario dello spettatore è soprattutto la ricchezza dei dettagli, l’indubbia abilità di Oliver Stone, il suo virtuosismo nel costruire un plot intrigante che offre ampi margini di riflessioni sulle incongruenze dell’inchiesta, i numerosi flash-back in B&N, montati alla perfezione tra piani sequenza e carrellate, manipolando pure filmati dell’epoca (come il celebre video amatoriale in 8mm ripreso da Abraham Zapruder utilizzato da Garrison per sostenere le sue tesi), tutti elementi che, nonostante la lunghezza del film, tengono lo spettatore aggrappato alla sua poltrona dal primo all’ultimo minuto della visione. “JFK”, poi, nella filmografia di Oliver Stone è il primo film di una trilogia dedicata ai Presidenti Americani, seguito da “Gli intrighi del potere” (1995) su Richard Nixon  e “W.” (2008 ) su George W. Bush; ma molto spesso al centro del Cinema del regista ‘assetato di verità’ c’è stato (e c’è tuttora) la ricostruzione di alcune pagine controverse della storia americana contemporanea (pensiamo pure a “World Trade Center” sull’attentato alle Torri Gemelle, “Platoon”, apologo contro la guerra del Vietnam, “Nato il quattro luglio”, “Salvador”) e non solo (“Alexander”). E poi c’è il cast, un cast straordinario e multiforme in cui una serie di celebri attori recita anche solo in una breve scena: penso a Jack Lemmon, Ed Asner, Walter Matthau, Kevin Bacon, John Candy accanto a quelli che hanno maggiore peso interpretativo come Tommy Lee Jones, Gary Oldman, Sissy Spacek, Joe Pesci, Donald Sutherland.
L’edizione in High-Definition viene distribuita in questa occasione celebrativa da 20th Century Fox (mentre tutte le precedenti pubblicazioni in VHS e DVD erano targate Warner Home Video. La qualità del riversamento migliora decisamente l’ultima versione proposta in DVD anche se inevitabilmente si porta dietro gran parte dei problemi dovuti all’età e ad un master che non è stato oggetto di alcun lavoro di restauro, e quindi perde decisamente il confronto con i prodotti di ultima generazione. Non abbiamo colto problematiche sostanziali legate ad una cattiva compressione e gli artefatti non sono fastidiosi e sono ridotti ai minimi termini (giusto un po’ di spuntinature qua e là); e questo nonostante la lunghezza del film, per di più in edizione Director’s Cut, che supera i 200 minuti di lunghezza cui vanno aggiunte tre ore circa di contenuti extra, tutto su un solo dischetto. Il video è piuttosto discontinuo ma vale la pena sottolineare che il film stesso è stato concepito utilizzando vari tipi di riprese (tra filmati d’epoca, altri volutamente virati e/o resi ‘vintage’ per rendere meglio il taglio documentaristico originariamente concepito da Oliver Stone. Inoltre il quadro video è morbido, il dettaglio poco incisivo e la palette cromatica è piuttosto ‘affogata’ e poco brillante. Nell’insieme però la visione della pellicola può considerarsi più che confortevole alla luce delle diverse variabili che intervengono sopra indicate.
Per quel che riguarda il comparto audio troviamo un apprezzabile ma non superlativo adattamento in DTS HD Master Audio 5.1 per la traccia originale, mentre ci si deve accontentare di un DTS 5.1 per quella italiana, leggermente inferiore all’inglese per dinamica e coinvolgimento; per entrambe le tracce comunque si registra una buona spazialità complessiva. Dialoghi nitidi e ben puntuali sul centrale con solo qualche piccola sbavatura. I Contenuti Speciali offrono un ampio range di materiali che sarebbero veramente interessanti se avessero almeno i sottotitoli in italiano (solo le scene eliminate, 55’ in tutto oltre alle integrazioni della Director’s Cut, lo sono); davvero un peccato, visto come potrebbe essere utile qualsiasi tipo di approfondimento sull’argomento. Così il commento audio di Oliver Stone che avrebbe fornito illuminanti dettagli sulle riprese a chi l’inglese lo mastica poco, o il documentario “JFK una questione di cospirazione” (90’), o le featurette presenti (tra le quali “I nuovi documenti sull’assassinio” di 30’) sono tutti in lingua inglese, come d’altra parte era successo per l’ultima edizione in DVD.

 

(Luigi Lozzi)                                                © RIPRODUZIONE RISERVATA

NOTE TECNICHE
Il Film

JFK – UN CASO ANCORA APERTO – Director’s Cut

DRAMMATICO

JFK
Usa, 1991, 200’
Regia: Oliver Stone
Cast: Kevin Costner, Sissy Spacek, Joe Pesci, Tommy Lee Jones, Gary Oldman, Jack Lemmon, Walter Matthau, Donald Sutherland, Kevin Bacon, Tomas Milian, J. Garrison, Laurie Metcalf, Michael Rooker, Jay O. Sanders, John Candy, Edward Asner, Vincent D’Onofrio, Sally Kirkland, Brian Doyle-Murray, Wayne Knight, Tony Plana, Beata Pozniak, Sean Stone, Lolita Davidovich, Frank Whaley.
Informazioni tecniche del Blu-Ray

Aspect Ratio: 2.35:1 1920x1080p/ AVC – VC-1
Audio: Inglese DTS HD Master Audio 5.1
             Italiano DTS 5.1
Distributore: 20th Century Fox Home Entertainment
Prezzo: Euro 14,90