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CHI HA PAURA DI VIRGINIA WOOLF? di Mike Nichols in DVD

 

 

 

 

Mike Nichols è celebre anzitutto per il film che lo consacrò nel 1967, “Il Laureato”, grazie al quale lanciò nel firmamento hollywoodiano Dustin Hoffman e gettò le basi per una carriera fortunata costellata di altri importanti film.

Di origini ebraico-russe (era nato il 6 novembre 1931 a Berlino, vero nome Michael Igor Peschkowsky), costretto ad emigrare dalla Germania all’avvento del nazismo nel 1939, Mike Nichols ===Consulta la Filmografia=== – che si è formato a New York, all’Actor’s Studio – è scomparso non molto tempo fa, nel novembre 2014, all’età di 83 anni. Tra le opere d’una filmografia non corposissima (e distribuita in quarant’anni di carriera) tra film drammatici e commedie brillanti, sempre con risultati eccellenti, vogliamo ricordare “Comma 22” (1970), “Conoscenza carnale” (1971), “Silkwood” (1984), “Una donna in carriera“ (1988), “Cartoline dall’inferno” (1990), “Wolf – La belva è fuori” 1994), la miniserie televisiva “Angels in America“ (2003), “La guerra di Charlie Wilson” (2007). E se con “Il laureato” si aggiudicò il Premio Oscar come Miglior Regista, già l’anno precedente aveva ricevuto una ‘Nomination’ (sempre per la Migliore Regia) per “Chi ha paura di Virginia Woolf?” che tra l’altro aveva avuto allora un grande successo di pubblico anche (e soprattutto) per la presenza di Elizabeth Taylor e Richard Burton, una delle coppie hollywoodiane più chiacchierate ma pure più amate. Il film, tratto dall’omonima opera teatrale del 1962 di Edward Albee, nella sua tematica costituisce proprio la cartina tornasole di quel conflitto (tra amore e odio, tra lasciarsi per poi riprendersi) che ha visto protagonisti nella vita reale i due attori. E questo ne ha accresciuto di certo l’interesse all’epoca dell’uscita del film nelle sale. Si racconta del rapporto matrimoniale dei protagonisti non più giovani, Martha e George, lei casalinga con il vizio del bere, lui un professore di storia, come se si trattasse di un ‘luogo’ angusto e irto di pericoli in cui lo scontro prima che fisico e brutale è psicologico, con il continuo rimbalzarsi di responsabilità ed il gusto quasi sadico di suscitare reciproco dolore, di annientarsi l’un l’altro. Il conflitto, fino a quel momento sopito sotto le ceneri, esplode con tutti i suoi eccessi quasi dal nulla in una serata in cui lei ha alzato un po’ troppo il gomito, lasciando sbigottito lo spettatore (di allora) che ne decretò però l’immediato successo. Un gioco al massacro, un vero e proprio regolamento di conti, nel quale i due non si risparmiano nulla. E pensare che un tempo erano teneramente innamorati. E ad assistere al litigio c’è la coppia più giovane dei loro amici, Nick e Honey (interpretati da George Segal e Sandy Dennis), impotenti dinanzi alla ferocia del loro litigio ma anche (e soprattutto) terrorizzati all’idea che qualcosa di simile potesse un giorno capitar loro. Toccato però il fondo in modo così plateale la coppia saprà ricostruirsi dalle ceneri, o perlomeno superare le incomprensioni ed avviare un percorso di (seppur dolorosa) riconciliazione che il film con il suo finale non ci svela ma ci fa solo intuire. Dicevo ‘lo spettatore di allora’ perché ai giorni nostri siamo meglio acclimatati con questo tipo di rappresentazioni che scandalizzano di meno, anche perché il Cinema nel suo progredire ha scandagliato sempre più profondamente le relazioni interpersonali; e basti per tutti ricordare “La guerra dei Roses” del 1989, di Danny De Vito, con Michael Douglas e Kathleen Turner. E nel lungo duello Liz Taylor e Richard Burton mettono in campo tutto il meglio del loro bagaglio espressivo di grandi attori, colorando di un ventaglio di sfumature variegate le loro prove. ‘Coppia + amici in un interno’ (parafrasando il titolo di un film di Visconti), dal forte impianto teatrale (ci sono comunque riprese in esterni), “Chi ha paura di Virginia Woolf?” fa leva anche sulla straordinaria abilità registica di Nichols che con la macchina da presa, e supportato dalla magnifica fotografia di Haskell Wexler, segue i due protagonisti con grande dinamismo, ora in campo medio, ora nei primi piani rivelatori, con risultati che difficilmente si possono ottenere in teatro. Il film si è aggiudicato ben cinque Premi Oscar (Miglior Attrice Protagonista a Elizabeth Taylor, Miglior Attrice Non Protagonista a Sandy Dennis, Migliore Fotografia a Haskell Wexler, Migliore Scenografia a Richard Sylbert e George James Hopkins, Migliori Costumi a Irene Sharaff) su tredici ‘Nomination’ complessive; le altre ‘Nomination’ hanno riguardato Miglior film, Migliore Regia a Mike Nichols, Miglior Attore Protagonista a Richard Burton, Miglior Attore Non Protagonista a George Segal, Migliore Sceneggiatura Non Originale a Ernest Lehman, Miglior Montaggio a Sam O’Steen, Miglior Sonoro a George Groves, Miglior Colonna Sonora a Alex North. “Chi ha paura di Virginia Woolf?” è stato selezionato nel 2013 per essere conservato nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti d’America e l’American Film Institute nel 2007 l’ha inserito al 77° posto della classifica dei 100 Migliori Film Americani di tutti i tempi; riconoscimenti che la dicono lunga sulle sue qualità.
Sinister Film recupera questo capolavoro (da lungo tempo introvabile e mai pubblicato in DVD in precedenza) nella sua collana ‘Classici Ritrovati’ con un’edizione in DVD che patisce meno di altri film datati il tempo passato grazie al Bianco&Nero delle originarie riprese. Purtroppo solo una Galleria Fotografica tra i Contenuti Speciali.

 

(Luigi Lozzi)                                                © RIPRODUZIONE RISERVATA

 


(immagini per cortese concessione della Sinister Film/CG Home Entertainment)

NOTE TECNICHE
Il Film

CHI HA PAURA DI VIRGINIA WOOLF?
(Who’s Afraid of Virginia Woolf?)
Usa, 1966, 124’
Regia: Mike Nichols
Cast: Elizabeth Taylor, Richard Burton, George Segal, Sandy Dennis, Agnes Flanagan, Frank Flanagan.
Informazioni tecniche del Blu-Ray

Video: 1.78:1
Audio: Italiano/Inglese Dual Mono 2.0 (192 kbps)
Distributore: Sinister/CG Home Entertainment