Musica

45 LIVE dei Roomful Of Blues

 

 

ARTISTA: ROOMFUL OF BLUES
TITOLO: 45 Live
ETICHETTA: Alligator/I.R.D.
ANNO: 2014

I Roomful Of Blues sono una vera e propria istituzione nel campo delle big band R&B, e godono di grande credibilità, anche se a dispetto del nome il loro raggio d’azione non si focalizza unicamente sul blues ma si muove tra swing, boogie, r&r e jump, tra pezzi energici, eleganti up tempo e slow ballad. In quanto a longevità i ROB non temono confronti se non con i giurassici Stones e pochissime altre formazioni sopravvissute alle intemperie del tempo. Fondati nel 1967 in quel di Westerly, Rhode Island, dal chitarrista Duke Robillard e dal pianista Al Copley, nel corso degli anni si sono dati il cambio nella line-up una cinquantina di musicisti diversi tra i quali citiamo Ronnie Earl, Lou Ann Barton, Curtis Salgado, Greg Piccolo e Sugar Ray Norcia. Dal 1990 poi il timone è passato nelle mani del chitarrista Chris Vachon e del sassofonista Rich Lataille, unico membro originario, ed oggi il gruppo poggia su una formazione di otto elementi priva di frontman, tra i quali si evidenziano John Turner al basso, Chris Rivelli alla  batteria e Rusty Scott alle tastiere e soprattutto la voce potente e duttile di Phil Pemberton. Un combo capace di abbinare pulizia tecnica e vigoria strumentale, ed è nello spumeggiante cocktail proposto, sostenuto da un’ammaliante sezione fiati (Doug Woolverton alla tromba, Mark Earley al sax tenore), che va ricercata la sua forza. Una storia lunga 45 anni (con una ventina di dischi all’attivo: il primo inciso solo nel ‘77) che non accenna ad esaurirsi e per celebrare l’anniversario la band ha registrato nel  marzo 2013 questo live nel corso di tre serate spese all’Ocean Mist di Matunuck; al cospetto dello zoccolo più solido dei propri fan. 14 pezzi che sintetizzano in maniera esemplare l’intera carriera della formazione – ascoltate l’apertura di “Just Keep On Rockin’” e capirete immediatamente cosa vi attende – includendo alcuni cavalli di battaglia quali “Dressed Up to Get Messed Up“, “Turn It On, Turn It Up” e “That’s Right!“,  “Jambalaya” di Hank Williams, una superba “Easy Baby” di Magic Sam, “I Left My Baby” resa celebre da Count Basie e Jimmy Rushing ed altre piccole gemme come “Crawdad Hole” che risale al 1983 (incisa dai Roomful of Blues nell’album “Blues Train” con il contributo vocale di Big Joe Turner), “Somebody’s Got To Go” un pezzo di Big Bill Broozy che sovente il gruppo la band ha messo in scaletta nelle esibizioni ‘Live’ ma che non aveva mai inciso prima d’ora.

 

(Luigi Lozzi)                                                © RIPRODUZIONE RISERVATA