LO SGUARDO DI SATANA – CARRIE di Kimberly Peirce in Blu-Ray
Quello che adesso arriva in Blu-Ray è un remake del film di De Palma, realizzato nel 2013 per la regia di Kimberly Peirce, e ricalca in fotocopia l’originale concepito dal regista italo-americano – più che il romanzo di King dal quale già si discostava allora il film – con la sola variante di adattarlo (ed aggiornarlo) ai giorni nostri, soprattutto per quel che riguarda l’utilizzo delle nuove tecnologia in ambito social network e telefoni cellulari con una deriva di cyber-bullismo; c’è infatti una momento importante della narrazione filmica in cui si comprenderà bene questo particolare che non credo sia il caso di raccontare adesso. Per cui la visione del nuovo “Carrie” potrà suscitare ricordi condivisibili o meno in coloro che il film lo hanno visto, e lo conoscono, e incuriosire quelli che ne ignorano l’esistenza e ci si avvicinano solo adesso magari per sentito dire; una versione, insomma, utile per essere proposto alle nuove generazioni. Certo è che il film di De Palma rimane un lavoro con il quale è difficile confrontarsi per chiunque ed infatti la via meno impervia da percorrere è stata proprio quella adottata dalla Peirce di non discostarsi più di tanto dal seminato (ad eccezione dell’incipit sui titoli di testa, con il parto casalingo e solitario della mamma di Carrie, costruito di sana pianta), proprio per non incorrere in errori di ‘lettura’, e restare a rispettosa distanza dall’originale. Fatto è che sono le atmosfere psicologiche ad essere sostanzialmente diverse tra i due film, a favore ovviamente del primo “Carrie”. C’è poi il doppio finale raggelante del film di De Palma che qui viene relegato in una versione alternativa (in inglese) inclusa nel Blu-Ray. Peraltro la regista che avevamo apprezzato per “Boys Don’t Cry” del 1999 (con Hilary Swank che per la sua interpretazione riceveva l’Oscar), è alla sua prima esperienza nel genere horror. Vi si racconta il disagio che vive Carrie White, una liceale che diventa oggetto di risate e di scherno da parte delle sue compagne quando rimane (ella stessa) sorpresa e disperata dalla sua prima mestruazione che le capita mentre fa la doccia a scuola tra le sue compagne, il suo essere emarginata come avviene a tutti quelli che sono deboli e fragili in un ambito come quello scolastico dove il bullismo e la prevaricazione dei più forti e cattivi si rende più palese. L’insicurezza e la timidezza di Carrie derivano dal suo essere soggiogata ad una madre bigotta, eccessivamente protettiva e che vede il peccato dietro qualsiasi piccolo gesto di comunicazione con il prossimo in virtù del suo fanatismo religioso. Seguono le attenzioni nei suoi confronti da parte dell’insegnante di educazione fisica e di una compagna di classe più sensibile delle altre, la punizione per chi ha messo in rete il video di quanto accaduto sotto le docce, i preparativi dell’imminente ballo liceale di fine anno cui Carrie viene invitata per farle superare le difficoltà che manifesta, il tentativo di vendetta di colei che da quel ballo è stata esclusa. La ragazza poi in un momento di rabbia e di furore scopre di possedere poteri telecinetici che le permettono di far lievitare gli oggetti e produrre e black-out elettrici e questo condurrà il racconto verso la tragedia, alla devastante apoteosi finale in un tripudio di effetti speciali… Qui è Chloë Grace Moretz, giovanissima attrice (classe 1997) emergente già vista ed apprezzata nel doppio “Kick-Ass” (oltre che in “Diario di una schiappa”, “Hugo Cabret” e l’orrorifico “Blood Story”), a dare volto e corpo a Carrie. Sebbene sia brava la giovane attrice non può reggere il confronto con la Carrie di Sissy Spacek, pi ricca di sfumature psicologiche. C’è Julianne Moore invece nella parte dell’ottusa e ossessiva madre, un ruolo che nel film di De Palma era stato affidato a Piper Laurie. Il remake odierno della Peirce prova a delineare la psicologia della protagonista, perdendo però anche in questo caso il confronto con il film di De Palma. “Carrie” aveva avuto un sequel (da dimenticare) nel 1999, “Carrie 2 – La furia” firmato da Katt Shea, ed un remake televisivo, “Carrie” di David Carson, anche questo trascurabile.
L’edizione in High-Definition, realizzata dalla Metro-Goldwyn-Mayer e distribuita dalla 20th Century Fox è impeccabile sotto tutti i punti di vista, trattandosi di un trasferimento in digitale che risponde a tutti i crismi di pulizia e qualità (soddisfacente) dei comparti video e audio. La regista anche per quanto riguarda aspetti tecnici ha provato a riproporre nel cromatismo il look delle immagini video degli anni Settanta, lasciando che un piccolo velo di grane aiutasse ad offrire una sensazione più ‘vintage’ e morbida. Neri solidi, dettaglio puntuale e percezione della profondità. Nel comparto audio il DTS HD Master Audio 5.1 dell’originale inglese, ben pi dinamica, si lascia preferire al semplice DTS 5.1 in italiano, ma solo se si è molto esigenti (e integralisti) con il proprio impianto. Buono il contributo offerto dal subwoofer (muscolare) e dall’asse posteriore dei diffusori in occasione delle scene ad alto tasso drammatico, soprattutto nella parte finale quando Carrie scatena l’inferno. Gli Extra comprendono il commento audio sottotitolato di Kimberly Peirce, l’opzione per la visione della versione con il finale alternativo, poi nove scene tagliate o alternative (corredate dal commento opzionale della regista), più alcune featurette che permettono di approfondire alcuni aspetti delle riprese: una scena con uno stunt (2’30”), riprese sul set e interviste (21’), la telecinesi (4’), un trailer e un video virale (3’).
(Luigi Lozzi) © RIPRODUZIONE RISERVATA
NOTE TECNICHE
Il Film
LO SGUARDO DI SATANA – CARRIE
(Carrie)
Usa, 2013, 100’
Regia: Kimberly Peirce
Cast: Chloe Grace Moretz, Julianne Moore, Judy Greer, Portia Doubleday, Alex Russell, Gabriella Wilde, Ansel Elgort, Connor Price, Zoë Belkin, Cynthia Preston, Max Topplin, Samantha Weinstein, Skyler Wexler, Kim Roberts, Kyle Mac, Nykeem Provo, William MacDonald, Philip Nozuka, Karissa Strain, Chris Britton, Katie Strain, Mouna Traoré, Alana Randall, Travis Hedland, Julia Caudle.
Informazioni tecniche del Blu-Ray
Aspect Ratio: 2.35:1 1920x1080p/ AVC VC-1
Audio: Inglese DTS HD Master Audio 5.1
Italiano DTS 5.1
Distributore: MGM/20th Century Fox Home Entertainment