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SEA REX 3D – I DINOSAURI DEGLI ABISSI MARINI in Blu-Ray

 
 
Per lungo tempo gli appassionati nostrani di tecnologia delle immagini cinematografiche hanno favoleggiato e atteso di poter misurare l’universo del proprio immaginario filmico con la realtà, proveniente d’oltreoceano e là fortemente consolidata, dei film proiettati su schermi IMAX (grandezza e risoluzione delle immagini ben al di sopra degli standard correnti).
 

 

 

Ora, non solo alcuni schermi (pochi in verità, ma speriamo sia solo l’inizio) hanno fatto capolino sul nostro territorio ma molti dei documentari che hanno rappresentato l’offerta principale nelle sale americane giungono disponibile anche da noi attraverso il mercato dell’Home Entertainment, specificatamente per il segmento relativo al 3D, all’insegna di un nuovo, sontuoso modo di fruire il cinema, con risultati strabilianti sia sul piano visivo che sul fronte sonoro. Ricordiamo per inciso che una sala Imax (la sigla sta per Image Maximum) digitale e 3D, la prima, è stata inaugurata più di un anno fa a Pioltello (presso l’Uci Cinemas), un’altra si trova a Riccione (presso il parco tematico Oltremare): hanno (come certamente saprete) uno schermo leggermente ricurvo (che offre una maggiore ‘immersione’ nella visione, insomma accentua la sensazione di ‘stare dentro al film’) che occupa circa 200 metri quadri di superficie. È la Universal ad aver dato inizio da qualche tempo alla pubblicazione in blu-ray 3D di filmati con impeccabili effetti speciali originariamente concepiti per la proiezione su schermi IMAX e all’ultimo di questi, “Sea Rex – I Dinosauri degli Abissi Marini”, si è provveduto a dare una buona risonanza mediatica. “Sea Rex 3D” è il primo documentario ‘tridimensionale’ sui rettili marini preistorici (veri e propri predatori del mare) che abitavano il nostro pianeta prima ancora della comparsa dei dinosauri, si tratta di un viaggio straordinario nella preistoria, e fa parte di una ‘collection’ che comprende anche “L’avventura del Grand Canyon 3D”, “Wild Ocean 3D”  e “Dinosauri 3D – I Giganti della Patagonia”. Si tratta di un documentario innovativo fin nella sua concezione, imperdibile non solo per gli appassionati di questo tipo di materiali dal carattere scientifico e paleontologico, ma per chiunque voglia godersi immagini in CGI di grande impatto visivo. La voce narrante di Alessandro Cecchi Paone, che è noto anche come divulgatore scientifico ed è stato artefice diversi anni fa dello storico programma TV ”La macchina del tempo”, accompagna la visione. Si diceva della risonanza mediatica; con buona enfasi la Universal Pictures ha presentato il Blu-Ray 3D in settembre presso la Sala Balena del Museo di Paleontologia del Bioparco di Roma, alla presenza dello stesso Cecchi Paone, con il corredo di una mostra fotografica e l’esposizione di esemplari di fossili quali lo scheletro di un Ittiosauro risalente al Giurassico tedesco e quello di un Plesiosauro del Giurassico inglese.

I 41 minuti circa del filmato in CGI (Computer Generated Imagery) – che comunque ha richiesto oltre quattro anni e 5 milioni di dollari per la sua messa a punto – seguono uno schema narrativo ben preciso; si parte da un acquario ai giorni nostri da cui si fa partire il viaggio di una giovane studentessa, Julie (interpretata da Chloe Hollings), a ritroso nel tempo (indietro fino a 245 milioni di anni tracciando un percorso che attraversa il Triassico, il Jurassico e il Cretaceo dell’Età Mesozoica), guidata dal ‘fantasma’ del padre della paleontologia, il francese George Cuvier (Richard Rider),  per fare la conoscenza delle incredibili creature delle profondità degli oceani vissute sul nostro pianeta milioni e milioni di anni fa come l’Elasmosaurus (dal lunghissimo collo che superava i dieci metri), il Liopleurodonte (munito di un occhio enorme), lo Shonisaurus, e il terribile T-Rex dei mari, il Mosasaurus, l’occhio del quale campeggia sulla copertina del Blu-Ray. Cuvier, a suo tempo, aveva affermato: “se non ci fosse stata la scoperta dei fossili nessuno avrebbe mai potuto immaginare che prima dell’arrivo dell’uomo sulla Terra c’erano state epoche precedenti che hanno concorso alla formazione del Pianeta, popolate da creature incredibili”. L’ideale collegamento è con quel 1795, anno in cui giungevano nel Museo di Storia Naturale di Parigi giungeva un importantissimo fossile di rettile preistorico, simile ad un enorme coccodrillo, che avrebbero permesso l’apertura di un importante squarcio di conoscenza con il passato remoto del nostro Pianeta, materia cui George Cuvier avrebbe poi dedicato tutta la sua esistenza. Immagini mozzafiato costruite si una base di riprese (bellissime quelle aeree) effettuate in splendidi scenari (della Nuova Zelanda e dell’Egitto) sulle quali si sono stati applicati materiali ricostruiti in digitale seguendo in parte la tecnica adottata dalla Disney nel 2000 per la realizzazione di “Dinosauri”. Il viaggio fluido ed affascinante nel passato trova il suo epilogo con l’impatto di quel celebrato meteorite che ha distrutto la vita sul pianeta e dato inizio ad un forte cambiamento climatico che avrebbe prima portato alla nascita dei mammiferi e poi dell’uomo. La tecnologia IMAX 3D sappiamo che assicura un’esperienza visiva spettacolare, in questo caso – direi – un pò più didattica e didascalica del solito (per via dei numerosi diagrammi che vengono mostrati) ma efficacissima sotto il profilo prettamente spettacolare ed anche educativo.


Il 3D dona una significativa profondità, ma il Blu-Ray conserva la qualità del suo impatto visivo anche nel semplice 2D per la bontà dei materiali originali. Più che ottima la transizione dall’IMAX d’origine allo schermo (comunque ampio, ma evidentemente più piccolo) del televisore di casa, in virtù dell’ottima qualità del trasferimento 1080p/MVC MPEG-4, incisivo per dettaglio e solidità dell’immagine, ed un’accentuata percezione di tridimensionalità. Niente grana né artefatti appariscenti e fastidiosi, né effetti di ‘aliasing’, neri solidi, palette cromatica vibrante e generale luminosità, nonostante quelle riprese sotto il livello dell’acqua, improntate (ovviamente) ad una dominante di blu, che alla lunga risultano piuttosto monotone. Le creature ricostruite in CGI sono sorprendentemente credibili. La traccia audio originale in DTS-HD Master Audio 5.1 ha ottima resa complessiva sull’intero fronte dei diffusori, a conferma della dichiarata qualità di qualsiasi documento realizzato in IMAX. Ma solido e corposo – con dinamismo, buona separazione dei canali e bassi palpabili – risulta pure il DTS Surround 5.1 della traccia in italiano, proprio per la natura stessa del materiale presente sul Blu-Ray. Sottolineiamo come il menu sia di quelli spartani (così poco intuitivi) dei primissimi prodotti in Blu-Ray usciti sul mercato oltre dieci anni fa. La durata (soli 41’) è quello che è, identica agli altri prodotti (IMAX) dello stesso genere. Il comparto degli extra è fin troppo scarno: due featurette da meno di tre minuti l’una – una con brevi interviste ai realizzatori e l’altra sul ‘Making Of’ – più un trailer trascurabile del documentario.

 

(Luigi Lozzi)                                                © RIPRODUZIONE RISERVATA

 

 

 

SEA REX 3D – I DINOSAURI DEGLI ABISSI MARINI

Sea Rex 3D: Journey To A Prehistoric World

Usa 2010, 41’
Regia: Pascal Vuong & Ronan Chapalain
Narrato da: Alessandro Cecchi Paone

 

Informazioni tecniche del Blu-Ray

Video: 1.78:1 1920x1080p/MVC MPEG-4
Audio: Inglese DTS-HD Master Audio 5.1
             Italiano, Spagnolo, Portoghese, Ungherese, Turco, Cinese DTS Surround 5.1
 Distributore: Universal Pictures
Prezzo: Euro 19,90