LIVE AT THE RAINBOW ’74 dei Queen

 

 

ARTISTA: QUEEN
TITOLO: Live At the Rainbow ‘74
ETICHETTA: Queen/Universal
ANNO: 2014

 

Che a distanza di ben quarant’anni si renda disponibile questo concerto di un gruppo storico ed appetibile come i Queen, peraltro inciso in modo eccellente (per gli standard dell’epoca), sorprende solo in parte se visto alla luce di un mercato discografico in forte contrazione e capace di garantirsi qualche sussulto grazie a reperti rimaneggiati di catalogo ed alla disponibilità (ancora accesa) all’acquisto da parte degli ‘over-anta’. Disco, “Live at the Rainbow ’74”, che doveva essere pubblicato – almeno nelle intenzioni – proprio in quel 1974, quale terzo album ufficiale, a testimoniare uno dei tre show sold-out (a partire dal 31 marzo, di supporto ai Mott the Hoople) tenuti nei tremila posti del celebre teatro londinese e cristallizzare agli occhi della critica e dei fan un ambizioso e immediato status da rockstar. Invece alla fine il progetto venne accantonato e si optò per un nuovo album in studio, “Sheer Heart Attack”, che usciva l’8 novembre, a solo pochi mesi di distanza da “Queen II” (8 marzo ’74). Tenuto in ghiaccio fino ad oggi, quando Brian May e Roger Taylor hanno deciso di riesumalo dagli archivi, provvedendo di conserva a rimixarlo e rimasterizzarlo con la supervision produttiva di Roy Thomas Baker, artefice già dei primi quattro album incisi dalla formazione capeggiata da Freddie Mercury. Il doppio CD include anche gli highlight di un concerto del novembre successivo, in promozione del nuovo disco, tenuto sempre al Rainbow, dove il gruppo tornava ad esibirsi sulla scia del grande successo ottenuto dal singolo “Killer Queen”. E sarà utile pure ricordare che questo materiale supplementare non è del tutto inedito perché il concerto del 20 novembre 1974, filmato da Bruce Gowers sarebbe uscito, con il titolo di “Queen at the Rainbow”, nei cinema britannici il 5 novembre 1976, in una versione di 30 minuti, come apertura del film-concerto dei Led Zeppelin “The Song Remains the Same” e successivamente pubblicato in VHS nel 1992, restaurato e rimontato nella sua versione completa, all’interno del cofanetto “Box of Tricks”. Particolarmente famose sono le performance di “Stone Cold Crazy”, inclusa anche nella VHS dell’89 “Rare Live“, e di “Now I’m Here”, divenuto in seguito il videoclip ufficiale della canzone ed incluso nel “Greatest Video Hits 1”. Alcuni del brani contenuti compaiono per la prima volta in un Live album dei Queen e tra queste segnaliamo “Great King Rat“, “Modern Time’s Rock ‘n’ Roll“, “See What a Fool I’ve Been” e “Flick of the Wrist“. Reso conto di queste informazioni, è inutile – forse – sottolineare l’importanza di questi concerti che catturano il gruppo dal vivo nella fase iniziale della loro carriera, e bisogna essere memori pure della grande importanza data da Mercury & Co., in forte anticipo sui tempi, all’aspetto visivo (tradotto in video musicali) della loro musica. Ancora maggiore rilievo assume questo Live se si pensa che nella discografia del gruppo “Live Killers” è successivo (risale al ’79) mentre il primo live ufficiale in video, “Live in Japan”, sarebbe arrivato solo nell’82. Ed inoltre era poi una delle prime volte che compariva il celebre marchio/logo dell’aquila ideato e disegnato da Zandra Rhodes. E, comunque, “At the Beeb” pubblicato nel 1989 riporta esibizioni live del 1973. La grande energia profusa, un repertorio per l’epoca originale con le epiche ballate degli inizi (ed un medley di classici del rock’n’roll, con una cover di “Jailhouse Rock”), un act live rivoluzionario, la ricerca accurata della perfezione delle esibizioni, la testimonianza del peso del gruppo un momento prima dello stratosferico successo cui sono andati incontro, sono i tratti distintivi che oggi possono farci apprezzare un tale recupero che va ad aggiungere un tassello al puzzle della discografia dei Queen. Come da copione disponibili anche altri formati oltre al doppio CD: doppio vinile, una Deluxe Edition con 4 LP ed una Super Deluxe Collector’s Edition contenente DVD, Blu-ray, libro illustrato di 60 pagine, poster e souvenir programme.

 

(Luigi Lozzi)                                                © RIPRODUZIONE RISERVATA

 

“Queen: Live at the Rainbow ’74”
Disco Uno: 31 Marzo 1974
1. ‘Procession’
2. ‘Father to Son’
3. ‘Ogre Battle’
4. ‘Son and Daughter’
5. ‘Guitar Solo’
6. ‘Son and Daughter (Reprise)’
7. ‘White Queen (As It Began)’
8. ‘Great King Rat’
9. ‘The Fairy Feller’s Master-Stroke’
10. ‘Keep Yourself Alive’
11. ‘Drum Solo’
12. ‘Keep Yourself Alive (Reprise)’
13. ‘Seven Seas of Rhye’
14. ‘Modern Times Rock ‘n’ Roll’
15. ‘Jailhouse Rock’ / ’Stupid Cupid’ / ’Be-Bop-a-Lula’ (Medley)
16. ‘Liar’
17. ‘See What a Fool I’ve Been’

Disco Due: 19-20 Novembre 1974
1. ‘Procession’
2. ‘Now I’m Here’
3. ‘Ogre Battle’
4. ‘Father to Son’
5. ‘White Queen (As It Began)’
6. ‘Flick of the Wrist’
7. ‘In the Lap of the Gods’
8. ‘Killer Queen’
9. ‘The March of the Black Queen’
10. ‘Bring Back That Leroy Brown’
11. ‘Son and Daughter’
12. ‘Guitar Solo’
13. ‘Son and Daughter (Reprise)’
14. ‘Keep Yourself Alive’
15. ‘Drum Solo’
16. ‘Keep Yourself Alive (Reprise)’
17. ‘Seven Seas of Rhye’
18. ‘Stone Cold Crazy’
19. ‘Liar’
20. ‘In the Lap of the Gods. . . Revisited’
21. ‘Big Spender’
22. ‘Modern Times Rock ‘n’ Roll’
23. ‘Jailhouse Rock’
24. ‘God Save the Queen’

DVD Bonus Tracks:
1. ‘Son and Daughter’
2. ‘Guitar Solo’
3. ‘Son and Daughter (Reprise)’
4. ‘Modern Times Rock ‘n’ Roll’