THE OFFERING di Oliver Park in DVD
Il narrato – una interessante storia horror ambientata all’interno di una comunità ebraica ortodossa, tra riti religiosi e antiche tradizioni – è pervaso da un’atmosfera cupa e funerea; e si lavora su una delle matrici più antiche della demonologia, la religione e il folklore ebraico,credenze peraltro radicate nella tradizione di diverse culture europee, asiatiche e africane: un demone femminile guidato dall’invidia che rapirebbe o causerebbe la morte di bambini per rimediare alla sua infertilità. Oliver Park, 36-enne attore e regista inglese, sebbene sia all’esordio come regista (all’attivo solo due cortometraggi), mette in scena il suo Horror con un più che apprezzabile senso della composizione visiva, mostrando inoltre buona capacità di 
direzione degli attori. Sinossi: Arthur (Nick Blood), dopo molti anni, torna a New York nella sua casa di famiglia, portando con sé la moglie Claire, incinta da diversi mesi. L’anziano padre, Saul (Allan Corduner), tra ‘casa e bottega’, nella casa/azienda ha allestito al piano inferiore un’agenzia funebre ebraica ortodossa ed accoglie felice la coppia cogliendo il segnale di un possibile riavvicinamento del ‘figliol prodigo’ alla originaria fede famigliare. Non con lo stesso entusiasmo Arthur viene visto dal diffidente aiutante Heimish (Paul Kaye) che sa quanto il padre abbia sofferto per l’abbandono di Arthur ed è molto protettivo nei confronti dell’anziano e ben presto comprende la vera ragione della visita di Arthur. In questa ambientazione cupa e inquietante, accade ché nel corpo di un uomo anziano portato alle pompe funebri (apparentemente morto per suicidio, conficcandosi un coltello nel petto) si annidi il demone Abyzou, conosciuto nel folclore ebraico come ‘la rapitrice di bambini’, che mette in pericolo il nascituro in arrivo. C’è anche da riportare alla memoria come, secondo la leggenda cabalistica, nel XVI secolo il rabbino di Praga Jehuda Low desse vita al Golem, il gigante d’argilla, e con il romanzo di Gustav Meyrink e il film omonimo di Paul Wegener del 1915 abbia dato inizio all’Espressionismo e al Cinema Horror più in generale, e come quella creatura abbia ispirato successivamente la creazione di Frankenstein. Tornando al film, con la prima inquadratura “The Offering” ci propone un prologo dal quale successivamente si diramerà la vicenda: un rituale che scatena un essere demoniaco, nemesi poi effettiva del racconto. La sceneggiatura, basata sul racconto popolare ebraico di Abyzou, è opera di Hank Hoffman mentre la fotografia è dall’italiano Lorenzo Senatore ed il film, in qualche modo, ci ha ricordato “It Follows” (2014) di David Robert Mitchell. “The Offering” però, forse perché eccessivamente stereotipato, non riesce a incidere nella parte iniziale per quelle che sono le premesse e le promesse: troppe le citazioni (“L’Esorcista” in primis), le situazioni già viste, gli omaggi (“Rosemary’s Baby”), le reminiscenze e le analogie con altri film più recenti (ad esempio “The Vigil”, “The Possession” e “Autopsy”, giusto per citarne un paio). Nella mezz’ora conclusiva però la vicenda subisce uno scarto che crea suggestioni degne del genere Horror, fino ad un finale per nulla banale: i due protagonisti devono tirar fuori tutte le loro energie per fronteggiare la presenza del demonio nella casa infestata dallo spirito maligno. “The Offering” poggia su un’ambientazione interessante, su una cura apprezzabile per i dettagli e per la definizione psicologica dei personaggi, mostra poi la capacità di creare la suspense senza abusare di quei meccanismi che troppe volte gli horror contemporaneo a basso budget utilizzano, tra spargimenti di sangue e facili jumpscare. Ci sono un paio di sequenze che risultano inquietanti e
decisamente suggestive; tra queste si distingue quella dell’appendiabiti dove d’improvviso si configurano gambe o mani. Così che a conti fatti “The Offering” ha dalla sua elementi che lo fanno distinguere dal ‘mare magnum’ del genere Horror tra porte che si aprono, specchi che riflettono realtà sconosciute, luci che d’improvviso lampeggiano, cerchi magici legati alle usanze e tradizioni religiose nello specifico.
TECNICA
“The Offering” è disponibile in Blu-Ray e DVD nella collana ‘cult’ Midnight Factory, distribuita da Plaion Pictures, indicato come proveniente da un nuovissimo master approntato per l’occasione, nonostante si tratti di pellicola recentissima. L’immagine è codificata AVC con aspect ratio di 2.39:1. Quasi certamente si è operato un ampio lavoro di ‘aggiustamento’ e pulizia del colore che si palesa evidente alla visione domestica del DVD: nelle tonalità generale dell’impianto filmico, nell’insieme delle atmosfere suburbane e soprattutto nel dettaglio nei costumi e nei volti dei protagonisti. Si avverte una certa morbidezza che non inficia affatto la nitidezza e la definizione generale, e non crea problemi di messa a fuoco. Alcuni tratti subiscono un calo di risoluzione, mettendo in mostra lievi effetti fantasma e grana zombificata dappertutto. Sono presenti anche lievi bande e pixel. Sotto il profilo Audio il mix 5.1 DTS-HD MA non è particolarmente efficace; spesso si coglie un sonoro in interni pieni di eco con attrezzature non adeguate alla bisogna. Alcuni dialoghi non sono perfettamente distinguibili. Gli effetti sonori non sono precisi, ma le sequenze, comunque, mantengono un certo volume sonoro utile a soddisfare le esigenze primarie dello spettatore. I Contenuti Extra prevedono il solo Trailer originale oltre, ovviamente, all’immancabile Booklet con aneddoti sul making of, rigorosamente da leggere una volta conclusa la visione.
(Luigi Lozzi) © RIPRODUZIONE RISERVATA
NOTE TECNICHE
Il Film
THE OFFERING
(The Offering)
USA, UK, Bulgaria 2022, 93’
Regia: Oliver Park
Cast: Nick Blood, Emily Wiseman, Paul Kaye, Allan Corduner, Jonathan Yunger, Daniel Ben Zenou, Nathan Cooper, Velizar Binev.
Informazioni tecniche del DVD
Video: 2.39:1
Audio: Italiano DTS 5.1/ Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1
Distributore: Midnight Factory/Plaion Pictures
