L'angolo del Kult!

SLITHER di James Gunn in Blu-Ray

 

 

 

 

 

 

 

Koch Media distribuisce sotto l’egida dell’etichetta specializzata in Horror, Midnight Factory, “Slither”, film d’esordio di James Gunn del 2006, in una pregevole ‘Limited Edition’ da collezionare.
 

 

 

 

 

 

Fiore all’occhiello di Koch Media, Midnight Factory è ormai un marchio (e punto di riferimento) riconoscibile per tutti gli appassionati di Horror ed oltre a seguire la produzione contemporanea del genere, si impegna a recuperare film trascurati ma importanti degli ultimi quattro/cinque decenni, come è il caso del film di cui parliamo; con il quale l’etichetta compie una doppia interessante operazione: da una parte riporta sul mercato un B-Movie interessante (con un budget piuttosto esiguo di 15 milioni di dollari, e solo 12 milioni di dollari raccolti globalmente) ma trascurato e sottovalutato all’epoca della sua uscita, e oggi considerato un ‘Cult’, che era stato distribuito dalla Universal Pictures e non certo indirizzato ad un pubblico mainstream, dall’altra punta i riflettori proprio sul regista che ne è stato autore. James Gunn ===Consulta la Filmografia===, oggi celebrato artefice dei due capitoli della saga Marvel “Guardiani della Galassia” (2014 e 2017), aveva iniziato tentando la fortuna come sceneggiatore con lusinghieri risultati (“Tromeo and Juliet” del 1996, del quale era stato anche co-regista assieme al suo mentore Lloyd Kaufman, “Terror Firmer” del 1999 di Lloyd Kaufman, “Scooby-Doo 1 e 2”, 2002 e 2004, di Raja Gosnell, “L’alba dei morti viventi”, 2004 di Zack Snyder), per poi esordire (già quarantenne) proprio con “Slither” nel 2006: un flop a tutto tondo all’uscita ma adorato dalla critica perché è un film di vecchio stampo. Ed è perlomeno curioso il modo con cui si è espresso in quel 2006 sul film Eli Roth (regista di “Hostel”): «Nel giro di 15 anni nessuno vedrà più “L’Era Glaciale 2 – Il Disgelo”. Tutti, invece, guarderanno il dvd di “Slither”». La trama strizza l’occhio alla Fantascienza Horror degli anni Cinquanta, caratterizzata dall’ingenuità di fondo, spingendo sull’acceleratore del raccapriccio, ma con grande dose di ironia. Atmosfere da Sci-Fi Horror che successivamente abbiamo ritrovato in film quali “The Void – Il Vuoto” (2017) di Jeremy Gillespie e Steven Kostanski, “Il Signore Del Male” (1987) di John Carpenter e la saga di “Hellraiser” (1987) di Clive Barker, “Il demone sotto la pelle” (1975) di David Cronenberg e per qualche verso anche in “Men in Black” di Barry Sonnenfeld del 1997, contatti con ‘melmose’ sostanze aliene, creature viscide e vomitevoli cui ha dato una mano un make-up di grande effetto, e venature umoristiche da Commedia Horror (dovute ad alcuni dialoghi divertenti) per stemperare i momenti di maggiore tensione drammatica. Su uno schermo televisivo che incrocia il susseguirsi del plot filmico si colgono immagini di “The Toxic Avenger” (1984) dell’affermata casa di produzione indipendente newyorchese, Troma, per cui Lloyd Kaufman, maestro di Gunn con quale il nostro aveva condiviso l’esperienza alla regia di “Tromeo and Juliet”, compare in un cameo nei panni di un barbone ubriaco convocato dalla polizia per fornire alcuni particolari. Un meteorite alieno precipita nelle campagne nei pressi dell’immaginaria Wheelsy, in Carolina del Sud, con una creatura mostruosa che per riprodursi ha bisogno di essere incubato in un corpo umano. La prima vittima sacrificale è il proprietario di un concessionario di macchine, Grant (ad interpretarlo Michael Rooker, caratterista dal volto riconoscibile e presente anche ne “Guardiani della Galassia”), sposato con la bella Starla (Elizabeth Banks) per la quale nutre qualche desiderio appassionato, Bill (Nathan Fillion), poliziotto di un piccolo distretto cittadino che ci ha riportato alla memoria quello sconclusionato ed esilarante di “Twin Peaks”. Oltre a questi personaggi facciamo la conoscenza di un sindaco un po’ sopra le righe, (Gregg Henry, visto in “Omicidio a Luci Rosse” di Brian De Palma), di un prete di colore alquanto strano che fuma accanitamente, di eccentriche figure femminili che al karaoke di un locale del posto cantano a squarciagola “The Crying Game” di Boy George. E il contagio si propaga… È la storia classica di alieni che cercano di impossessarsi dei corpi degli umani come ne “L’invasione degli Ultracorpi” il primo e più famoso, del 1956 per la regia di Don Siegel; là erano ‘baccelloni’ alieni che progressivamente si sostituivano agli esseri umani, qua sono schifosi vermi striscianti, o sanguisughe se preferite (dalla forma fallica), che si introducono nell’uomo attraverso la bocca per raggiungere il cervello e trasformarli in esseri mutanti affamati di carne e sangue. Il regista James Gunn interpreta un cameo nel film: è Hank un insegnante della scuola. Non aggiungo altro per non rivelare troppi particolari. Fatto sta che a bocce ferme “Slither” non risulta né irritante né tantomeno disgustoso, nonostante la presenza di diverse scene splatter raccapriccianti, è un piccolo gioiello di umorismo macabro e beneficia di un incipit che non si dimentica facilmente.
TECNICA
“Slither”, come detto, viene pubblicato da Koch Media in una eccellente ‘Limited Edition’ per la sussidiaria etichetta Midnight Factory, ed oltre a un reparto tecnico di prim’ordine propone una consistente quantità di pregevoli Extra e dell’immancabile booklet interno di 12 pagine in un packaging molto curato. La qualità tecnica è decisamente buona, il blu-ray di “Slither” – va detto – non delude le aspettative nonostante il film sia un po’ datato e non proprio di ultimissima generazione. Il video gode di una buona definizione e di un dettaglio ottimale, perfino nelle scene in cui entrano prepotentemente in gioco gli effetti speciali, con qualche lieve sbavature nelle scene più scure. I neri sono solidi e profondi ed il cromatismo efficace. Il comparto audio poggia su tracce (per italiano e inglese) DTS HD Master Audio 5.1 ed offre un ascolto gradevole e coinvolgente, grazie alla buona resa dell’asse posteriore, capace di creare una soddisfacente spazialità nelle sequenze più movimentate del film. Più che buono l’impatto fornito dal subwoofer. Gli Extra sono il fiore all’occhiello di questa edizione del film: un’ora e mezzo di materiali oltre al commento audio sottotitolato di James Gunn e dell’attore Nathan Fillion. C’è una serie di Scene Eliminate e/o Estese (della durata complessiva di 17 minuti), disponibili anche con il commento opzionale del regista. Poi Effetti Visivi ‘step by step’ (5′), con alcune scene del film mostrate in diverse fasi evolutive, la featurette “Sul set con l’attore Nathan Fillion” (5′), “Le menti malate di Slither” (10′), un documentario con interviste a regista, produttori e membri del cast, “Sangue finto: tutorial” (3′), nel quale il primo assistente per gli Effetti Speciali, Kurt Jackson, ci informa della tecnica per produrre sangue finto in casa, “Dare vita alle creature di Slither” (19′), che mostra come sono stati realizzati gli esseri che compaiono nel film e lo speciale è integrato da interviste a cast, designer, supervisori degli effetti speciali e responsabili delle protesi per il make-up, “Video diario di Lloyd Kaufman” (9′), nel quale il regista e produttore racconta la vita tra set, camerino, chiacchierate e ‘Dietro le Quinte’, “Gag Reel” (8′) costruito su una serie di papere sul set, “Chi è Bill Pardy?” (5′) con protagonista l’attore Nathan Fillion, e per finire non poteva mancare il Trailer.

 

 

(Luigi Lozzi)                                        © RIPRODUZIONE RISERVATA

 

 

 

 

 

 


(immagini per cortese concessione della Koch Media)

 

 

 

 

 

 

NOTE TECNICHE
Il Film

SLITHER 

(Slither)
Canada/Usa, 2006, 96’
Regia: James Gunn
Cast: Nathan Fillion, Elizabeth Banks, Gregg Henry, Jenna Fischer, Michael Rooker, Tania Saulnier, Brenda James, Don Thompson, Ben Cotton, Xantha Radley, Haig Sutherland, Jennifer Copping.

 

Informazioni tecniche del Blu-Ray

Aspect ratio: 1.85:1 1920x1080p/AVC MPEG-4 24 fps

Audio: Italiano, Inglese DTS-HD Master Audio 5.1
Distributore: Midnight Factory/Koch Media