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MA COSA CI DICE IL CERVELLO di Riccardo Milani in Blu-Ray

 

 

 

 

 

Paola Cortellesi mattatrice nel film diretto dal marito Riccardo Milani si sta ritagliando sempre più un profilo di eccellenza nel panorama cinematografico della commedia italiana. 20th Century Fox Home Entertainment ha realizzato e distribuito il film in un più che soddisfacente Blu-Ray.

 

 

 

 

 

La coppia funziona alla meraviglia; Riccardo Milani ===Consulta la Filmografia=== dirige con sapienza la moglie Paola Cortellesi ===Consulta la Filmografia===, mattatrice in commedie che sbancano il Botteghino come testimoniato dagli ultimi lavori realizzati insieme: “Scusate se esisto!” del 2014, “Mamma o papà?” e “Come un gatto in tangenziale”, gli ultimi due entrambi del 2017, e questo più recente “Ma cosa ci dice il cervello”. La rivista CIAK, nello stilare l’annuale ‘TOP 50 Powerlist’, li ha collocati al secondo posto nella classifica riservata ai ‘Talents’, ovvero quella che prende in esame attori e registi che per l’ultima stagione cinematografica contano di più nel cinema italiano per incassi, popolarità e peso sulla scena internazionale. Una coppia d’oro che nel mietere successi sembra aver trovato la formula per un intrattenimento cinematografico di successo su larga scala e nel segno della continuità (hanno girato insieme 4 film in 5 anni). In fondo il nuovo film replica la formula del fortunatissimo “Come un gatto in tangenziale”, che al botteghino ha racimolato la consistente cifra di quasi dieci milioni d’incasso. Il punto di forza è stato probabilmente la scelta di rimanere ancorati alla realtà sociale, mettendo in scena commedie di costume che fossero in grado di sottolineare le contraddizioni del quotidiano, come faceva una volta, nell’epoca d’oro tra i Sessanta e Settanta, la nostra Commedia all’Italiana. Milani ha dichiarato: «Io e Paola amiamo fare film popolari. La nostra aspirazione è poter parlare ad un pubblico molto vasto: essere riusciti ad avere un sostegno importante finora da parte di pubblico, critica e giurie dei premi ci segnala che siamo sulla strada giusta». Al centro del nuovo film – una commistione tra Commedia e Action che per molti versi ci ha ricordato “True Lies” del 1994, diretto da James Cameron ed interpretato da Arnold Schwarzenegger e Jamie Lee Curtis – c’è Giovanna, una madre single, che vive a Roma con la figlia Martina ed una madre esuberante e criticona (una bravissima Carla Signoris), conduce una tranquilla routine da impiegata in un ministero, all’apparenza dimessa, scialba e noiosa; ma solo apparentemente poiché sotto mentite spoglia è in realtà un agente segreto, impegnata a proteggere il nostro Paese dalla minaccia del terrorismo, in missioni internazionali delicate e assai pericolose tra Marrakesh, Siviglia e Mosca. Certo ci si può legittimamente domandare come faccia a conciliare in famiglia il ritrovarsi in un paese nel nord Africa, a svolgere il suo lavoro segreto, e poi riuscire ad essere presente a se stessa in casa per gli impegni scolastici della figlia, senza suscitare alcuna perplessità, ma non è il caso di fare questioni di lana caprina e invece godersi il nocciolo della narrazione sul binario, almeno nella prima parte, della trovata di una doppia identità. A metà film poi c’è una svolta narrativa che ci prospetta un nuovo scenario ed un secondo efficace sviluppo: dopo essere stata coinvolta in una di quelle (a volte) fastidiose ‘reunion’ di ex compagni di liceo, ed aver constatato che tutti costoro sono costretti a subire quotidianamente piccole e grandi angherie per la maleducazione diffusa al giorno d’oggi (ed è qui che si coglie il legame con problematiche radicate nel nostro quotidiano, con genitori che aggrediscono gli allenatori di calcio dei propri figli, manager che in aereo maltrattano le hostess, ragazzi che umiliano i professori), la protagonista decide di prendere il toro per le corna e, in incognito, mettere al servizio degli ‘sventurati’ amici le proprie attitudini e le proprie competenze per rimettere in riga, ‘rieducare’ alcuni di questi arroganti, servendosi di stravaganti travestimenti. E lei stessa, Giovanna, si ritrova a dover subire in silenzio la maleducazione di gente che sosta in doppia fila, ruba il parcheggio senza colpo ferire, attraversa con il rosso, ignora le strisce pedonali, butta i sacchi fuori dai cassonetti, fa fare la cacca ai cani senza pulire i marciapiedi e via discorrendo. Bene, il film diventa cartina tornasole di una realtà sociale italiana in cui predomina il populismo e la prevaricazione, ma non solo; si stigmatizza pure il malcostume e l’abitudine assai diffusa – la situazione politica, ahimè, ‘docet’ – per cui ognuno si ‘improvvisa’ ora allenatore, ora medico, per non parlare di chi si sente capace di fare l’amministratore pubblico se non addirittura l’economista. Il ‘leit-motif’ può essere sintetizzato con un ‘la vendetta è un piatto da condire con ironia’. E questa è la parte più divertente ed ‘istruttiva’ del film di Milani che può far leva sulle capacità camaleontiche di Paola Cortellesi che non per niente proviene da esperienze collaudate in TV e teatro di trasformismo, imitazioni e travestimenti. Così “Ma cosa ci dice il cervello” è un godibile film per famiglie e, lavorando su due piani distinti, mescola una parodia del genere spy-story con un obbiettivo (diciamo) educativo quando passa in rassegna vizi e virtù degli italiani. Oggi Paola Cortellesi con l’ausilio del marito, Riccardo Milani, produce la migliore commedia italiana. Ma siamo dinanzi pure ad un film corale perché intorno alla protagonista assoluta troviamo una serie di ‘spalle’ come Carla Signoris, Paola Minaccioni, Ricky Memphis, Lucia Mascino, Stefano Fresi, Vinicio Marchioni, Claudia Pandolfi, Alessandro Roja e altri che ci riportano alla memoria proprio quei caratteristi di una volta che impreziosivano le più classiche delle Commedie all’Italiana. Nei panni dei maleducati ci sono Ricky Memphis, nei panni di un padre aggressivo di un bambino che gioca a calcio; Paola Minaccioni, che con arroganza pretende di saperne più dei dottori grazie alla consultazione della sola Wikipedia e non esita ad aggredirli se non prescrivono le medicine che ha trovato indicate su Internet; Alessandro Roja, ricco e arrogante che non vuole spegnere il cellulare quando vola in business class; Emanuele Armani, giovinastro di famiglia bene che picchia i professori che non gli danno la sufficienza. “Ma cosa ci dice il cervello”, peraltro sostenuto da un impegno finanziario e produttivo al di sopra della media nostrana, ha sfondato il tetto dei 5 milioni di euro d’incasso e Paola si è aggiudicata il Nastro d’Argento come Miglior Attrice di Commedia. In questo 2019 ha messo a segno pure il secondo miglior incasso di stagione grazie a “La befana vien di notte” ===Leggi la Recensione===, diretto da Michele Soavi, con 7 milioni e 800 mila euro.

TECNICA
Film girato in digitale, il trasferimento in High-Definition è impeccabile e non presenta elementi di discontinuità tecnica. L’aspect ratio è quello della visione cinematografica in 2.35:1 (1920 x 1080/24p), con codifica AVC/MPEG-4 su supporto BD-25. La qualità complessiva delle immagini è assolutamente soddisfacente, grazie alla solidità dei frame, neri profondi e piacevolezza della percezione tridimensionale. Godono di un risalto eccellente pure gli elementi collocati in background, anche se qualche criticità è avvertibile in alcune scene meno illuminate. Luminosità e contrasto, e varietà cromatica sono nella norma di prodotti medio-alti. La natura delle ambientazioni e di certe soluzioni visive elevano ulteriormente la bontà del prodotto per la fruizione domestica. L’unica traccia presente in DTS-HD Master Audio 5.1, in italiano, è di più che accettabile fattura, visto anche che risultano pochi nel complesso i passaggi in cui la scena sonora richiede l’intervento di tutti gli elementi satellitari a disposizione, subwoofer incluso (impegnato soprattutto nei passaggi musicali). In quei pochi casi comunque si coglie un’ottima dinamica e l’efficacia degli effetti d’ambienza, mentre i dialoghi sono distintivi sul centrale. I Contenuti Extra propongono esclusivamente il Backstage del film.

 

(Luigi Lozzi)                                                  © RIPRODUZIONE RISERVATA

 

 

 

 

 


(immagini per cortese concessione della 20th Century Fox Home Entertainment)

 

 

 

 

 

 

NOTE TECNICHE
Il Film

MA COSA CI DICE IL CERVELLO 

(Ma cosa ci dice il cervello)
Italia, 2019, 102’
Regia: Riccardo Milani
Cast: Paola Cortellesi, Stefano Fresi, Tomas Arana, Teco Celio, Remo Girone, Vinicio Marchioni, Lucia Mascino, Ricky Memphis, Paola Minaccioni, Giampaolo Morelli, Claudia Pandolfi, Alessandro Roja, Carla Signoris.

Informazioni tecniche del Blu-Ray

Aspect ratio: 2.35:1 1920x1080p/AVC MPEG-4 

Audio: Italiano DTS-HD Master Audio 5.1 
Distributore: 20th Century Fox Home Entertainment