W.E. – EDWARD E WALLIS di Madonna in Blu-Ray
La ‘Regina del Pop’, Madonna, si cimenta con la sua seconda regia cinematografica: tra luci ed ombre resta pur sempre al centro dell’attenzione mediatica ora che la sua leadership in campo musicale deve fare i conti con agguerritissime concorrenti.
Che nella sua lunga carriera di pop-star Madonna avesse spesso (e volentieri) flirtato con il Cinema era cosa nota a tutti; “Cercasi Susan disperatamente”, “Occhi di serpente”, “Body of Evidence“, “Dick Tracy”, “Who’s That Girl?”, “Ombre e nebbia”, “Travolti dal destino”, “Shanghai Surprise”, “Evita” sono solo alcuni dei film che l’hanno vista protagonista. Prove alterne, più o meno riuscite ma che comunque, in nome di quella sinergia che sempre si è sprigionata tra Cinema & Pop, hanno sempre calamitato le attenzioni del pubblico cinematografico proprio in virtù dello spessore mediatico della Divina Ciccone, da anni a stazionare alle vette dello star-system. Come pure l’avevamo apprezzata all’esordio come regista con un film un pò anarchico ma niente male, “Sacro e profano”, nel 2008, cui fa seguito questo “W.E. – Edward e Wallis”, con cui si tuffa in atmosfere più classiche. I ‘W. e E.’ del titolo sono Wallis Simpson e Edoardo VIII, ovvero il Duca e la Duchessa di Windsor, divenuti tali dopo la rinuncia al trono di Edward motivata dall’amore per Wallis. Madonna è rimasta affascinata dalla loro scandalosa storia d’amore, al punto da definirla la più bella del 20° secolo, ed ha voluto farne l’oggetto del suo secondo film come regista, presentato fuori concorso alla 68ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Una coppia che fin dagli anni Trenta (e fino ai Settanta) ha frequentato con buona lena presenzialista i salotti bene di tutta Europa (esclusa l’Inghilterra per motivi imposti dalla Corona britannica) ed ha riempito le pagine di cronaca rosa dei giornali di tutto il mondo. Una storia d’amore ma anche di devozione assoluta da parte di Edward nei confronti di una donna che l’ha tenuto in pugno. La Simpson era un’americana quarantenne e due volte divorziata, nemmeno poi così bella, che aveva ammaliato il sovrano del trono più importante del pianeta al punto da costringerlo ad abdicare in favore del fratello pur di poterla sposare. Celebre fu il discorso fatto ai suoi sudditi per spiegare la scelta radicale fatta pochi anni prima della II Guerra Mondiale: «… mi sono reso conto che non mi è possibile assumere le gravose responsabilità e assolvere i miei doveri di re come avrei desiderato, senza poter contare sull’aiuto e sul sostegno della donna che amo». L’impianto narrativo parte
(seguendo poi in parallelo) dalle vicende di una giovane casalinga newyorkese dei giorni nostri, Wally Winthrop, umiliata e trascurata dal marito psichiatra che la cornifica, la picchia pure e non vuol soddisfare il suo desiderio di maternità, e che per questo si rifugia ossessivamente nel fantasticare sulla storia di Wallis e Edward, attraverso la quotidiana frequentazione dell’esposizione dei cimeli del duca e della duchessa di Windsor nei locali di Sotheby’s. In fondo lei si chiede come mai possa essere accaduto che una donna (per molti versi insignificante) come Wallis possa aver ricevuto tali attenzioni da una testa coronata e lei solo indifferenza e freddo distacco dal marito.
La critica non è stata tenera con l’artista ‘prestata’ al Cinema, bocciando inesorabilmente la sua prova dietro la macchina da presa. La signora Veronica Luisa Ciccone è stata liquidata con giudizi negativi che hanno messo in risalto la mancanza assoluta di profondità nel tratteggiare i personaggi (invece complessi e controversi) di una storia così demodé, soprattutto Wallis, e l’incapacità di tradurne in termini cinematografici il carico emozionale che si porta dietro. In aggiunta si sottolinea anche una certa deficitaria capacità di ‘mestiere’ di Madonna nel dispiegare il corpo a corollario del suo film e di renderlo ‘orribilmente’ patinato e kitch. La sceneggiatura – è bene ricordarlo – è opera della stessa Madonna assieme a Alek Keshishian, che ad inizio dei Novanta era stato artefice del documentario dedicato alla Diva “A letto con Madonna“. Andrea Riseborough è più che accettabile nei panni della ‘bruttina’ Wallis, a differenza degli altri interpreti piuttosto ‘forzati’ nei loro ruoli (Abbie Cornish è smarrita in quelli di Wally). Una scelta che potrebbe apparire curiosa, estrosa e originale è quella quando i due protagonisti e i loro amici in costume ballano sulle note di “Pretty Vacant” dei Sex Pistols. Quella che poteva essere una riflessione sulla natura ambivalente dell’amore si trasforma in qualcosa di confuso ed incompiuto. Ma sinceramente, ve la sentireste di trascurare tout-court, in anni di cultura pop spinta, una qualsiasi prova della ‘regina del pop’? Anche perché, a mio modesto parere, andrebbe apprezzato lo sforzo compiuto da Madonna per introdurci a questa vicenda di cui non tutti sono a conoscenza e che ha pur sempre un fascino nascosto.
Brilla la colonna sonora nell’apprezzabile trasferimento in High-Def; i toni scelti per le immagini le fanno sembrare sbiadite, ‘old-fashioned’, munite di una palette cromatica sotto tono, piatta, pastosa e mai realmente vibrante, ma tutto risponde ad una precisa e voluta scelta ‘descrittiva’ operata dal direttore della fotografia Hagen Bogdanski, che non deve confondere il fruitore finale del ‘disco blu’. Per trovare conferma a quanto affermato basterà notare l’eccellenza del dettaglio, e i particolari dei volti e degli abiti, così come emergono alla visione. Nessun particolare artefatto fa capolino. La traccia DTS-HD MA 5.1 lossless accompagna con buona presenza scenica e spazialità ogni momento del film. La musica inclusa nel soundtrack emerge con naturalezza (anche nei salti temporali) fornendo un supplemento di arricchimento sonoro più che apprezzabile, garantendosi pure l’apprezzamento degli audiofili. Dialoghi puliti sul centrale. Gli extra prevedono un gradevole ‘Dietro le Quinte’, una galleria fotografica e l’immancabile trailer.
(Luigi Lozzi) © RIPRODUZIONE RISERVATA
NOTE TECNICHE
Il Film
W.E. – EDWARD E WALLIS
W.E.
Gran Bretagna, 2011, 118’
Regia: Madonna
Cast: Abbie Cornish, Andrea Riseborough, James D’Arcy, Oscar Isaac, James Fox, Judy Parfitt, Haluk Bilginer, Geoffrey Palmer, Natalie Dormer, Laurence Fox, Douglas Reith, Katie McGrath, Alberto Vazquez, Christina Chong, Kevin Cahoon, Charlotte Comer, Natalie Gal, David Harbour, Anna Skellern, Ronan Vibert, Richard Coyle, Annabelle Wallis.
Informazioni tecniche del Blu-Ray
Aspect Ratio: 2.40:1 1920x1080p/AVC MPEG-4
Audio: Italiano, Inglese DTS-HD Master Audio 5.1
Distributore: Archibald/CG Home Video
Prezzo: Euro 19,90