L'angolo del Kult!

IL TUNNEL DELL’ORRORE – THE FUNHOUSE di Tobe Hooper Limited Edition in Blu-Ray

 

 

 

 

 

 

Un anno fa, il 26 agosto 2017, ci aveva lasciato all’età di 74 anni Tobe Hooper, una delle figure più importanti del Cinema Horror degli anni Ottanta e Novanta. Ora La preziosa collana dedicata al genere horror Midnight Classics, sussidiaria della Midnight Factory (distribuita da Koch Media), si arricchisce di un nuovo imperdibile classico.

 

Dopo “L’Armata delle Tenebre” di Sam Raimi e “Carrie – Lo Sguardo di Satana” di Brian De Palma (e presto sarà la volta di “La Notte dei Morti Viventi” di George A. Romero), arriva in edizione limitata – sia DVD che Blu-ray – “Il Tunnel dell’Orrore: The Funhouse”, la pellicola che il grande cineasta texano – autore di classici quali “Non Aprite quella Porta” (1974), “Quel Motel Vicino alla Palude” (1977), “Poltergeist – Demoniache Presenze” (1982), “Space Vampires” (1985), “Invaders” (1986) – diresse nel lontano 1981. Si tratta di un Horror dal budget assai limitato, una ‘Fiaba Dark’ che, a dispetto delle soluzioni gore e splatter che hanno fatto la fortuna di Hooper, decide di puntare su atmosfere tetre e inquietanti di un Luna Park e si è conquistato negli anni una fondamentale credibilità di ‘Cult’ tale da meritare d’essere inserito tra i migliori del genere nei tempi moderni. “Il tunnel dell’orrore – The Funhouse” nel corpo delle opere di Tobe Hooper ===Consulta la Filmografia=== usciva quale quarto film e primo realizzato per uno Studios. Sappiamo bene come dalla metà degli anni Settanta, con il progressivo affermarsi di film dal basso budget, registi quali Wes Craven (“L’ultima casa a sinistra”, 1972), George A. Romero (prima con “La Notte dei Morti Viventi”, 1968, poi con “Zombi”, 1978), anch’egli scomparso nell’estate 2017, poco più di un mese prima di Hooper il 16 luglio, John Carpenter (“Distretto 13 – Le brigate della morte”, 1976, “Halloween – La Notte delle Streghe”, 1978), David Cronenberg (“Il demone sotto la pelle”, 1975), Sean S. Cunningham (“Venerdì 13”, 1980), e appunto Tobe Hooper (“Non aprite quella porta”, 1974, e “Quel Motel Vicino alla Palude”, 1977), senza dimenticare “Profondo Rosso” (1975) e “Suspiria” (1977) del nostro Dario Argento, rinnovarono il genere soprattutto dal basso (anche e soprattutto in termini di creatività), grazie a costi contenuti, e diedero nuova linfa ad una materia che in quegli anni (cartina tornasole della società del tempo) subiva inevitabile l’influsso ‘sanguinolento’ dei terribili fatti della guerra americana in Vietnam. Erano anni quelli anche di film come “L’Esorcista” (1973), “Lo squalo” (1974), “Il Presagio” (1976), “Carrie – Lo Sguardo di Satana” (1976), “Alien” (1979), ma essendo opere prodotte dalle Major non hanno titolo per rientrare nel novero qui contemplato del Cinema Horror indipendente. Di fatto si assisteva all’epoca all’affermazione di una schiera di nuovi talentuosi autori, ad una ‘new wave’ produttiva innovativa e alla creazione di una nuova idea di orrore. Per Tobe Hooper “Il Tunnel dell’Orrore” (cui sarebbe seguito “Poltergeist – Demoniache Presenze” per una Major), girato a Miami (in Florida), costituiva un premio al suo talento, l’occasione per esordire nel circuito hollywoodiano, con la Universal Pictures, senza essere obbligato a rivoluzionare il proprio metodo di lavoro, lo sguardo creativo e la carica sovversiva e sociale sottesa nelle sue prime opere. Il film – un ‘teen-horror-movie’, si apre con omaggi al classico hitchcockiano “Psycho” ed al contemporaneo “Halloween – La notte delle streghe” di Carpenter ed è indiscutibilmente un film importante, di certo un classico del ‘cinema di paura’. Il ‘Mostro’ del film, nascosto dietro una maschera, è interpretato dal mimo Wayne Doba cui, per entrare stabilmente nell’immaginario del genere delle deformità fisiche, ha contribuito molto il make-up curato dal ‘Mago’ Rick Baker. Quattro amici (Amy, Buzz, Richie e Liz) sono in cerca di una serata all’insegna del divertimento e della trasgressione. Di nascosto si trattengono all’interno di un luna park dopo l’orario di chiusura. Non sanno però che lì si cela un orrendo segreto; il figlio del padrone è un essere deforme che durante la notte semina morte e terrore ed il luna park si trasforma per loro in un incubo e in un labirinto senza via di scampo…
Il tunnel dell’orrore – The Funhouse” viene degnamente omaggiato dalla Midnight Factory, nella collana Midnight Classics, con una ‘Limited Edition’ a tre dischi (disponibile sia in DVD che in Blu-Ray) di pregevolissima fattura. Il packaging dell’edizione Blu-Ray ricalca il modello delle precedenti uscite targate Midnight Classics, in particolare quello di “Carrie – Lo Sguardo di Satana”. I dischi Blu-Ray sono contenuti in un elegante box slipcase con copertina esterna di cartone rigido che riporta sul fronte un’illustrazione curata dal maestro della cartellonistica Enzo Sciotti. All’interno c’è un booklet di 24 pagine in doppia lingua incollato nella confezione ricco di curiosità sul film, di informazioni sulla genesi del film, di fotografie di scena a colori, poster e fan-art, firmato dalla redazione di Nocturno Cinema. Nel primo Blu-Ray c’è il film nella versione italiana (90’08”), la stessa proposta anni fa in DVD da Pulp Video, con video rimasterizzato in alta definizione di pregevole fattura e un buon livello di dettaglio. Nel secondo disco viene proposta la versione ‘uncut’ (o ‘integrale’) de “Il tunnel dell’orrore” (95’06’): in lingua italiana con l’integrazione di 5 minuti di scene inedite in lingua originale (sottotitolata), tra cui le più significative sembrano essere la lunga sequenza nel tendone dello striptease e quella in cui i quattro protagonisti fumano spinelli. Inoltre viene offerto il commento audio del regista. Nel terzo disco invece è presente tanto materiale inedito di grande interesse per filologi, appassionati e cultori. Il video è eccellente, anche nella considerazione dell’età della pellicola, che è stata sottoposta ad un buon lavoro di pulizia, la palette cromatica è ‘accesa’ anche se un leggero, inevitabile, velo di grana si coglie nella visione domestica del Blu-Ray. Entrambe le versioni presenti nel cofanetto ‘da collezione’ del film poggiano su un ottimo audio italiano DTS-HD Master Audio 2.0 e una traccia inglese in DTS-HD Master Audio 5.1 decisamente preferibile sotto il profilo dinamico, per ampiezza e precisione.

Il terzo disco, ha solamente la traccia originale in DTS-HD 2.0 sottotitolata in italiano. Sottotitoli principali: Italiano, Inglese. I Contenuti Extra sono copiosi, e non sono solo quelli presenti sul terzo disco, e meritano un discorso dettagliato a parte. Nel disco che contiene la Versione Italiana del film, ci sono “Scene alternative per la tv” (5′), riguardante la serie di sequenze aggiunte alla versione originale per la messa in onda televisiva del film; “Arriva qualcosa di malvagio” (8′), intervista al produttore esecutivo Mark L. Lester (sottotitolata in italiano); “La colonna sonora” con un’intervista al compositore John Beal (10’, sottotitolata in italiano); “La mia giostra degli orrori”: intervista al regista Tobe Hooper (24’, sottotitolata in italiano); “The Barker Speaks!”, un’intervista all’attore Kevin Conway (11’, sottotitolata in italiano) ed una (solamente) audio all’attore William Finley (3’, sottotitolata in italiano). Nel secondo disco, quello con la versione ‘Uncut’ di “Il tunnel dell’orrore”, sotto la dicitura “I Corti di Tobe Hooper” sono contemplate due autentiche ‘chicche’ che faranno felici tutti i fan di Tobe Hooper: il film inedito “Eggshells” del 1969 (85’46”), il primo lungometraggio del regista nato ad Austin, TX, e l’inedito corto “The Heisters” (10’04”), girato nel 1964, entrambi restaurati in HD e forniti di sottotitoli in italiano. Altro bonus è costituito dal commento audio originale di Hooper a “Eggshells”, con la moderazione del regista Tim Sullivan (ma privo di sottotitoli), e inoltre il Trailer de “Il Tunnel dell’Orrore” (2′), gli spot TV (4′). Nel terzo disco invece, che riporta la dicitura ‘Versione Uncut’, è contemplata la versione integrale de “Il Tunnel dell’Orrore: The Funhouse”, rimasterizzata in HD e integrata degli audio DTS-HD MA 2.0 in italiano e in inglese; gli altri bonus presenti sono il commento audio originale di Tobe Hooper al film (sempre moderato da Tim Sullivan), il trailer cinematografico originale e una serie di spot tv. Precisiamo che contrariamente a quanto indicato sul retro di copertina della confezione non è presente l’Extra “Intervista sulla carriera di Tobe Hooper da Eggshells a Non aprite quella porta 2”. Nell’insieme, comunque, è più che apprezzabile il lavoro compiuto da Midnight Factory per offrire agli appassionati questa ‘Definitive Edition’.

 

 (Luigi Lozzi)                                                      © RIPRODUZIONE RISERVATA

 

 


(immagini per cortese concessione della Midnight Factory)

 

 

NOTE TECNICHE
Il Film 

IL TUNNEL DELL’ORRORE – THE FUNHOUSE
(The Funhouse)
Usa, 1981, 92’
Regia: Tobe Hooper
Cast: Cooper Huckabee, Miles Chapin, Largo Woodruff, Elizabeth Berridge, Shawn Carson, Jeanne Austin, Jack McDermott, David Carson.
Informazioni tecniche del Blu-Ray

Aspect ratio: 2.35:1 1920x1080p/AVC MPEG-4
Audio: Italiano DTS-HD Master Audio 2.0; Inglese DTS-HD Master Audio 5.1 (disco 1 e 2); Inglese DTS-HD Master Audio 2.0 (disco 3)
Distributore: Midnight Factory/Koch Media
Limited Edition (3 Blu-Ray Disc + Booklet)