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Chuck Berry – Johnny B. Goode [1958]

L’appellativo d’essere ‘uno dei più grandi classici del Rock‘ non è abusato per questa canzone lanciata nel 1958 da Chuck Berry; si tratta (ed in parte è autobiografica) della visione in chiave Rock’N’Roll del Sogno Americano con un povero ragazzo di campagna che diventa una star grazie al duro lavoro e alla sua abilità a suonare la chitarra. Berry aveva scritto questo pezzo fin dal 1955 ma lo pubblicò solamente il 31 marzo 1958. La quintessenza del Rock’N’Roll racchiusa in poche ma distintive ed efficaci battute della chitarra suonate con quel sound inconfondibile di Chuck Berry. Una registrazione della canzone venne inclusa nel disco fonografico del programma Voyager Golden Record, allegato alla navicella spaziale Voyager nel 1977 come uno dei tre esempi della musica americana del secolo scorso e come rappresentazione del Rock & Roll fra le imprese culturali dell’umanità. Nel film “Ritorno al futuro“, il protagonista Marty McFly (Michael J. Fox) durante la festa da ballo del liceo nel 1955 esegue “Johnny B. Goode” con grande successo; la canzone in realtà è cantata da Mark Campbell. Nessuno, tra i grandi del Rock, si è potuto esimere dall’interpretare questo pezzo storico e lo dimostra la selezione che abbiamo fatto in questa occasione: Jimi Hendrix, Beatles, Elvis Presley, Bruce Springsteen, Elton John, Jerry Lee Lewis, Grateful Dead, Peter Tosh (in una versione Reggae di successo), Johnny Winter, Little Tony, Mina.


Chuck Berry – Johnny B. Goode [1958]

*Nella classifica delle migliori 500 canzoni di tutti i tempi, stilata da Rolling Stone nel 2004, “Johnny B. Goode” figura in posizione #7.

 


Elvis Presley – Johnny B. Goode (Live from Memphis 1974)