Home Video

THE HUNT di Craig Zobel in Blu-Ray

 

 

 

 

Tutti i film realizzati dalla Blumhouse Productions, casa di produzione statunitense fondata nel 2000 da Jason Blum, si sono trasformati, alla loro uscita sul grande schermo, immediatamente in oggetti di ‘Culto’. Non fa eccezione questo film distribuito da Universal Pictures Home Entertainment e che si può far rientrare nel sottogenere Horror del ‘Survival’.

 

 

 

 

 

Negli ultimi 20 anni nessuna casa di produzione ha avuto, per il cinema di genere, un’importanza paragonabile a quella della Blumhouse Productions. Grazie alle sue geniali intuizioni a ‘basso costo’, Jason si è guadagnato, con buona ragione, l’appellatico di ‘Roger Corman del Terzo Millennio’ assecondando una regola assai semplice: realizzare film che siano fruibili dal grande pubblico ma allo stesso tempo risultino originali e in grado di far riflettere, e al contempo assicurare un apprezzabile tornaconto economico. Tra gli innumerevoli e variegati film di successo della casa ricordiamo – così a casaccio – “Le streghe di Salem” di Rob Zombie, “The Purge”, “Sinister” di Scott Derrickson, “The Gift – Regali da uno sconosciuto”, ”Auguri per la tua morte”, “Glass” di M. Night Shyamalan, “Get Out – Scappa” di Jordan Peele (la prima volta che un film Horror è stato candidato all’Oscar come Miglior Film), “Ma”, L’uomo invisibile” ===Leggi la Recensione===, le saghe di “Paranormal Activity”, “Insidious”, “La notte del giudizio” e “Ouija”. Da non dimenticare poi che, al di là di un genere Thriller/Horror che si è prepotentemente radicato nell’immaginario della generazione di spettatori odierni, la Blumhouse è stata artefice anche di film quali “Whiplash” di Damien Chazelle, del 2014, vincitore di tre Premi Oscar, e di “BlacKkKlansman” di Spike Lee del 2018. La storia di “The Hunt” è la seguente: Un gruppo di uomini e donne (dodici in tutto) si risveglia d’improvviso in una radura, legati mani e piedi e imbavagliati, senza sapere dove in realtà si trovino e come siano giunti fino lì; dopo essersi liberati rinvengono una cassa piena di armi che si vedono costretti ad utilizzare per rispondere ai colpi sparati contro di loro dal bosco limitrofo, ma qualcuno rimane ucciso. Una delle persone del gruppo che sopravvive è una ex-soldatessa, Crystal, che aiuta gli altri a fuggire. Ci sono ‘cacciatori’ sconosciuti e ‘prede’ inconsapevoli di quello che sta succedendo, in una spietata caccia all’uomo condotta per puro divertimento. È questo un film ‘figlio’ dei nostri tempi bui che suscita nello spettatore molti interrogativi che hanno un respiro assai più ampio della vicenda che si dipana nel film. Come è accaduto anche a “L’uomo invisibile”, anch’esso targato Blumhouse, in Italia “The Hunt” arriva ‘direct-to-video’ per l’impossibilità di programmarlo regolarmente nelle sale cinematografiche nei difficili momenti dell’emergenza sanitaria imposta dal Covid-19. Negli Stati Uniti ha film ha avuto un rapido passaggio in sala (per le stesse motivazioni): l’uscita era inizialmente prevista per il settembre 2019, ma una serie di episodi critici (le stragi di massa di Dayton e di El Paso) avevano suggerito di aspettare tempi migliori. Come se non bastasse ci si è poi messo di mezzo pure la pandemia che ha colpito il mondo intero e che in parte ha trovato una efficace metafora espressa in “The Hunt” in quella caccia all’uomo. Quello che potremmo dire ad una lettura politica, leggendo in filigrana la storia narrata, è quanto argutamente il gioco della caccia nasce (paradossalmente) dai desideri delle stesse vittime più che dalla volontà dei predatori. E questa cosa per nulla banale deve suggerire più di una riflessione; è come se la ‘pigrizia’ mentale della gente costringa molti (in modo passivo) ad accettare l’evolversi dei fatti senza opporre la minima reazione, mentre sull’altro fronte, quello dei cacciatori, appare evidente quanto alto sia il ‘piacere’ di gestire il potere e di non farselo sfilare di mano. Una variazione interessante della ‘lotta di classe’ che impera da qualche secolo. In tempi di lock-down, e conseguentemente di budget assai contenuti per la realizzazione di opere cinematografiche, “The Hunt” è un film piccolo ma ricco di qualità, si distingue per l’efficace messaggio sub minimale che propone attraverso la storia dei dodici prigionieri costretti a sopravvivere ad una caccia senza tregua da parte di spietati personaggi. In controluce si raccontano le storture della contemporaneità. Qualche elemento ci conduce dalle parti di “Lost” e, per similitudine, di “The Purge”. Il film, nato come adattamento di un libro del 1924 di Richard Connell, dal titolo “La partita più pericolosa”, in fondo, ha un intento satirico, ed è stato scritto da due collaudati sceneggiatori come Damon Lindelof (“Prometheus”, “Star Trek – Into Darkness”, ma anche artefice di serie quali “Lost”, “The Leftovers” e “Watchmen”) e Nick Cuse. Fanno parte del cast Hilary Swank (premiata con L’Oscar alla Miglior Attrice per le sue interpretazioni in “Boys Don’t Cry” e “Million Dollar Baby”), in versione cattivissima, Betty Gilpin tostissima protagonista, Emma Roberts e Justin Hartley.
TECNICA
Il quadro tecnico complessivo è quanto mai confortevole, per ricchezza dell’impianto video ed efficacia della risposta audio. Il film diretto da Craig Zobel viene proposto nel suo formato originario di 2,40:1 con risultati eccellenti ed una resa finale molto nitida e ricca di dettagli. Il film è stato girato con una Sony CineAlta Venice. La fotografia di Darran Tiernan privilegia i toni smunti e freddi, e decisamente cupi, per soddisfare le esigenze descrittive e narrative volute dalla regia e dagli sceneggiatori. Il trasferimento non mostra alcun segno di artefatti digitali. Audio proposto in DTS-HD Master Audio 7.1 Surround (4949 kbps, 24 bit) come traccia predefinita, con suoni profondi e ricchi, e sfruttamento adeguatamente calibrato dei canali surround. I Contenuti Extra prevedono un breve documentario ‘Dietro le Quinte’ sulla realizzazione di “The Hunt” (6 minuti) contenenti brevi interviste al produttore Jason Blum, al regista/produttore esecutivo Craig Zobel, ai co-sceneggiatori e produttori esecutivi Damon Lindelof e Nick Cuse, allo scenografo Matthew Munn e agli attori Betty Gilpin, Hilary Swank e Ike Barinholtz, “Breakdiwn delle scene di morte”, che è un ‘Making Of’ delle scene più violente (3 minuti) e infine la featurette “Athena contro Crystal: Cacciatrice o Cacciata?” (3 minuti), in cui viene analizzata una delle principali sequenze di combattimento nel film.

 

 

(Luigi Lozzi)                                                    © RIPRODUZIONE RISERVATA

 

 

 

(immagini per cortese concessione della Universal Pictures)

 

 

 

 

NOTE TECNICHE
Il Film

THE HUNT 

(The Hunt)
USA, 2020, 90’
Regia: Craig Zobel
Cast: Betty Gilpin, Emma Roberts, Justin Hartley, Ike Barinholtz, Glenn Howerton, Amy Madigan, Macon Blair, Teri Wyble, Alexander Babara, Steve Coulter, Wayne Duvall, Sturgill Simpson, J.C. MacKenzie, Reed Birney, Hans Marrero, Juan Gaspard, Jim Klock, Sylvia Grace Crim, Dean J. West.

 

Informazioni tecniche del Blu-Ray

Aspect ratio: 2.39:1 1920x1080p/AVC MPEG-4

Audio: Inglese DTS-HD Master Audio 7.1 / Italiano, Ungherese Polacco, Turco DTS Digital Surround 5.1 / tedesco DTS-HD High Resolution Audio 7.1 
Distributore: Universal Pictures Home Entertainment