Cinema

THE GREY: il Film

 

LUPI V/S LUPO
 
Il nuovo film interpretato da Liam Neeson e diretto da Joe Carnahan è stato prodotto da Ridley e Tony Scott, e solo apparentemente sembra un ‘Survival Movie’.

 

 

 

John Ottway è un ex militare, tiratore scelto, addetto alla sicurezza e incaricato di difendere (con le armi) gli operai di una base petrolifera dispersa tra i ghiacci dell’Alaska dalla presenza di lupi minacciosi. John, in crisi depressiva per la scomparsa prematura della moglie, sta per togliersi la vita quando proprio la presenza di un lupo lo distoglie e gli fa rinunciare a compiere l’insano gesto. Quando con altri colleghi sta facendo ritorno a casa l’aereo sul quale si trova precipita tra le nevi eterne e solo pochi tra i passeggeri sopravvivono. I lupi, a questo punto, diventano il nemico più pericoloso sulla strada di una salvezza lontana, più del gelo e più delle risorse alimentari, più del conflitto antichissimo tra Uomo e Natura… In superficie il film di Joe Carnahan, regista di “A-Team” e “Smokin’ Aces”, è un ‘Survival movie’ (“Lost”, in questa direzione, ha prodotto tanti cloni ma il ricordo va anche a “Alive–Sopravvissuti” di Frank Marshall del ‘93), mentre più in profondità si impregna di valenze sempre più singolari, e di una particolare cura nella caratterizzazione psicologica di alcuni dei personaggi, che fanno virare il giudizio del critico e dello spettatore meno sprovveduto verso interpretazioni meno banali e/o immediate. Il personaggio interpretato da Liam Neeson è l’autentico fulcro intorno cui ruota la narrazione. Il lupo (genericamente) in questa occasione fa il suo, visto che da tempo rappresenta un perfetto archetipo narrativo in qualsiasi senso si intenda procedere con il racconto. Per il personaggio interpretato da Liam il lupo costituisce l’elemento antagonista e destabilizzante con cui misurare il desiderio autodistruttivo annunciato dal tentato suicidio. Ma alla fine emerge solida l’idea che intimamente lo stesso protagonista sia a sua volta un ‘lupo’, o si trasformi (metaforicamente) in tale. A poco servono le parole del produttore aggiunto Jules Daly che ha dichiarato: “Il film spazia tra numerosi generi: è un thriller, ma anche un horror e un film psicologico”; quello che conta è la percezione che ne trae lo spettatore cui noi doverosamente dobbiamo segnalare di non accettare passivamente la lettura più in superficie del film – che recita trattarsi di un ‘survival movie’, in condizioni ambientali difficili dove la natura è selvaggia e ostile – ma provare a coglierne le sfumature più intrinseche. “The Grey” esplicita al meglio la riflessione sull’individuo ferito ed angosciato psicologicamente che pur tuttavia deve superare ostacoli esterni, metafora del proprio disagio, in una estrema lotta per la sopravvivenza. Attendere i sei minuti di titoli di coda consente di accedere alla visione di pochi secondi di una scena finale esplicativa. “The Grey” è tratto dal racconto breve “Ghost Walkers” di Ian Mackenzie Jeffers, che ha scritto poi la sceneggiatura assieme a Carnahan. Una dose sufficiente di effetti speciali (visivi e sonori), ben funzionale al plot narrativo, accompagna la narrazione in maniera discreta senza diventare predominanti. Howard Berger e Greg Nicotero hanno curato gli effetti adottando una combinazione di CGI, elementi meccanici e animali ammaestrati. La sequenze poi dell’incidente aereo ha un forte riscontro spettacolare. Anche se il film – prodotto da Ridley Scott e da suo fratello, il compianto Tony – è ben costruito, credibile e coinvolgente, e altrettanto ben interpretato, una certa idea di ‘dilatazione’ del nucleo narrativo si fa largo nella nostra considerazione, anche guardando alla lunghezza del film che sfiora le due ore. L’irlandese Liam Neeson, dopo la tragedia personale che lo ha colpito tre anni fa in seguito all’improvvisa scomparsa della moglie, Natasha Richardson (caduta, sbattendo la testa, mentre sciava), ha trovato una sua nuova dimensione (e larghi consensi) sullo schermo con alcuni ‘action movie’ di forte impatto emotivo. Mi riferisco a “Io vi troverò” (2008) di Pierre Morel e al sequel “Taken – La vendetta” (2012) di Olivier Megaton oltre che a “Unknown – Senza identità”. “The Grey” è un ulteriore tassello in una filmografia di grande spessore artistico segnata da film importanti quali “Schindler’s List”, “Michael Collins”, “Gangs Of New York” ma anche “Star Wars – Episodio 1: La minaccia fantasma” e “Batman Begins”. Una segnalazione di merito la riserviamo – noi che sovente ci occupiamo di Colonne Sonore – all’ottimo score di Marc Streitenfeld, un compositore emergente che va tenuto d’occhio, uscito dalla fucina di Hans Zimmer e già autore delle musiche di “Prometheus” di Ridley Scott (recensito, sia il film che il Soundtrack, su questo sito; N.d.R.). Un contributo, quello di Streitenfeld misurato ed essenziale (oltre che efficace), che fa leva un elemento ben individuabile e reiterato nel corso di tutto il film. A margine va segnalata l’alzata di scudi degli animalisti i quali sostengono che i lupi nella realtà non sono così feroci come descritti nel film, e che difficilmente attaccano o inseguono gli umani. Una tiratina d’orecchio infine ai distributori: il trailer, visto prima del film, purtroppo regala una fastidiosa sensazione di ‘deja-vù’ quando ci si trova a guardare il film e non suscita invece quella piacevole pratica della ‘scoperta’.

 

(Luigi Lozzi)                                                © RIPRODUZIONE RISERVATA

 

(immagini per cortese concessione della Koch Media)

 

The Grey
(id., Usa, 2012)
Regia: Joe Carnahan
Cast: Liam Neeson, Dermot Mulroney, James Badge Dale, Frank Grillo, Joe Anderson, Nonso Anozie, Dallas Roberts, Ben Bray, Anne Openshaw, Peter Girges, Jonathan Bitonti, James Bitonti, Ella Kosor, Jacob Blair, Lani Gelera, Larissa Stadnichuk.
Sceneggiatura: Joe Carnahan, Ian Mackenzie Jeffers
Fotografia: Masanobu Takayanagi
Effetti Speciali: Howard Berger e Greg Nicotero
Montaggio: Roger Barton, Jason Hellmann
Musica: Marc Streitenfeld
Genere: Drammatico
Durata: 117 min.
Produzione: Scott Free/Chambara Pictures
Distribuzione: Koch Media
Uscita USA: 27 Gennaio 2012
Data di uscita: 5 Dicembre 2012
Sito ufficiale: www.thegreythemovie.com

Data di uscita: 5 Dicembre 2012
Sito ufficiale: www.thegreythemovie.com