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UNBROKEN di Angelina Jolie in Blu-Ray

Angelina Jolie, alla seconda prova dietro la macchina da presa, dirige un film intorno ad una vicenda di determinazione e d’incrollabile tenacia, ispirandosi a fatti realmente accaduti e riaffiorati dal best-seller di Laura Hillenbrand, “Unbroken: A World War II Story of Survival, Resilience, and Redemption” (“Sono ancora un uomo. Una storia epica di resistenza e coraggio”, il titolo in italiano; N.d.R.), sulle memorie del protagonista (e una sceneggiatura firmata dai fratelli Joel e Ethan Coen, oltre a Richard LaGravenese e William Nicholson) che non mancherà di appassionare – nei toni struggenti e nei contenuti narrati – chi sceglierà di porsi alla sua visione. Un’opera, “Unbroken”, per la quale la Universal non ha badato a spese (un budget stimato in oltre sessanta milioni di $) accompagnandola con una concreta ed efficace campagna promozionale che ha consentito al film di trasformarsi in uno dei campioni d’incassi al box office natalizio con ben 110 milioni di dollari negli Stati Uniti.

Vi si racconta la straordinaria storia di Louis ‘Louie’ Zamperini, americano figlio di immigrati italiani, grande promessa dell’atletica leggera, uomo che ha vissuto una serie di esperienze straordinarie: viene costretto a rinunciare al suo sogno olimpico nel mezzofondo dagli eventi bellici (un sogno che aveva avviato alle Olimpiadi di Berlino del 1936, dove era arrivato 8° nei 5000m, primo degli americani, ricevendo perfino i complimenti di Hitler) ed obbligato ad arruolarsi nell’aviazione allo scoppiare della Seconda Guerra Mondiale; dopo essere precipitato in mare a bordo di un bombardiere (un B-24 Liberator) colpito durante una missione, Zamperini riesce a salvarsi insieme a due commilitoni sopravvissuti (sugli 11 dell’equipaggio) allo schianto e (dopo 47 giorni alla deriva su un piccolo canotto nell’Oceano Pacifico) a raggiungere miracolosamente la terra dove però cade prigioniero dei giapponesi: è solo l’inizio di un tormentato percorso, di un’incredibile odissea, di una lunga e degradante prigionia tra fame e torture (Watanabe, il suo aguzzino, detto “L’uccello“, un militare nemico sadico e brutale) durata due lunghi anni, il cui peso è stato sostenuto da Louis con forza encomiabile, in una prova di sopportazione fisica e mentale con pochi eguali… “Se resisti puoi farcela” è diventato il motto del film, storia epica di resistenza e coraggio su questo eroe di guerra, Louis Zamperini, che è morto il 2 luglio del 2014, pochi mesi prima che il film uscisse nelle sale (intorno a Natale), ma aveva fatto in tempo a stringere amicizia con Angelina Jolie che, guarda caso abitava a pochi isolati da casa sua. Aveva novantasette anni. Come sempre, essendo un personaggio pubblico che spesso occupa le cronache per fatti personali che suscitano clamore, ma anche per un impegno umanitario quale ambasciatrice di buona volontà per l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati in zone critiche del globo che trova pochi riscontri nella mecca del cinema hollywoodiana, Angelina Jolie ===Consulta la Filmografia===, star indiscussa dello show business, non sempre viene analizzata esclusivamente per meriti artistici e troppo spesso i giudizi sono ‘intossicati’ dal pregiudizio nei suoi confronti. A noi – che avevamo già apprezzato il suo film precedente, “Nella terra del sangue e del miele” del 2011, una vicenda d’amore sullo sfondo del conflitto in Bosnia ed Erzegovina, di cui Angelina aveva scritto pure la sceneggiatura – sembra comunque averci messo coraggio (che certo non le manca) ed una buona dose di passione e di impegno per un racconto che l’ha vista assai coinvolta. Questo perché “Unbroken” è andato incontro a diverse critiche ma ha anche raccolto molti consensi. Magari qualche appunto lo si può fare ad Angelina riguardo alcuni particolari filmici (paradossale, per esempio, che i sopravvissuti alla deriva su un canotto avessero barbe bel curate dopo tanti giorni in mare) frutto di palese inesperienza a dirigere, su una certa lentezza narrativa, sulla retorica di certe soluzioni narrative, sull’indugiare tra diversi stili cinematografici, sulla mancanza di incisività nella costruzione del personaggio principale, su alcuni cliché (per esempio la distinzione un po’ manichea tra prigionieri americani coraggiosi e soldati giapponesi cattivi e privi di umanità la cui descrizione diventa piuttosto caricaturale) e su qualche scena di violenza gratuita, ma nel complesso – a nostro avviso – la vicenda ha l’appeal giusto per conquistare il cuore e la mente di chi non ha aspettative straordinarie, scorre via senza momenti di stanchezza e, pur nella discontinuità cui si è accennato, concede una serie di sequenze memorabili, cogliendo bene in alcuni frangenti gli sguardi e i sentimenti dei protagonisti. La Jolie dimostra di essere una brava regista, certamente non è un’autrice a tutto tondo, per quello ci vuole ben altro, ma non le difetta certo la capacità di pensare in grande. Il film prova a mettere in primo piano la storia di questo giovane partito dai livelli più bassi della scala sociale, da una famiglia di onesti lavoratori in cerca di realizzare il loro ‘sogno americano’, che aveva innalzato il proprio spessore umano attraverso l’impegno sportivo ed una grande forza morale. La Jolie si è circondato di prime firme, non solo i fratelli Coen per la sceneggiatura ma anche il veterano Roger Deakins (artefice di film dei Coen quali “Fargo”, “Fratello, dove sei?”, “Non è un paese per vecchi”) per la fotografia, il compositore del momento, Alexandre Desplat, per le musiche. E nonostante i chiaroscuri della regia “Unbroken” è stato candidato a tre premi Oscar; per la straordinaria Fotografia, per il Montaggio e per il Missaggio. Protagonista nei panni di Zamperini è Jack O’Connell, attore inglese emergente, assolutamente perfetto nel dare la giusta e convincente credibilità all’indomito eroe italo-americano. La Jolie pare proprio averci preso gusto ed è prossima a regalarci un nuovo film da regista, “By the Sea”, in cui reciterà anche accanto al marito Brad Pitt.
Il trasferimento in Alta Definizione rispetta i canoni qualitativi acclarati messi in gioco da una major qual è la Universal Pictures. L’impatto visivo è impeccabile e, come accennato precedentemente, brilla la splendida fotografia confezionata da Roger Deakins; le immagini sono luminose, naturali, solide, ben contrastate e ricche di dettagli, sia per i volti nei primi piani e per gli abiti dei protagonisti che per gli oggetti in background, con neri profondi. L’uso di effetti in CGI è limitato a poche scene iniziali relative all’abbattimento del bombardiere, ma risulta quanto mai efficace. Eccellente è la percezione tridimensionale della scena nei campi medi e lunghi. Il film è stato girato con macchina digitale Arri Alexa a 2.8K ed elaborato in un master a 4K (Digital Intermediate). Come fiore all’occhiello il comparto audio si avvale dello stesso sofisticato sistema sonoro Dolby Atmos sperimentato in sala (che arriva a coinvolgere 64 diversi canali divenendo un ulteriore passo oltre il 7.1) che non tutti probabilmente hanno in dotazione in casa propria; quindi traccia originale inglese che assicura il meglio della qualità, della godibilità e del coinvolgimento,anche con un più tradizionale impianto Dolby Digital 5.1. Il comparto degli Extra, contrariamente alle abitudini un po’ sparagnine e defilate della Universal, questa volta offre ottimi e soddisfacenti contenuti; scene eliminate e curiosità, alcuni ‘Dietro le Quinte’ del film, diverse featurette su Zamperini (con interviste al personaggio reale).

 

(Luigi Lozzi)                                                © RIPRODUZIONE RISERVATA

 


(immagini per cortese concessione della Universal Pictures)

 

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NOTE TECNICHE
Il Film

UNBROKEN
(Unbroken)
Usa, 2014, 137’
Regia: Angelina Jolie
Cast: Jack O’Connell, Domhnall Gleeson, Garrett Hedlund, Finn Wittrock, Jai Courtney, Maddalena Ischiale, Vincenzo Amato, John Magaro, Luke Treadaway, Ross Anderson, Alex Russell, John D’Leo, Spencer Lofranco, Morgan Griffin, Shinji Ikefuji, Takamasa Ishihara, Ryan Ahern, C.J. Valleroy, Michael Whalley, Yutaka Izumihara.
Informazioni tecniche del Blu-Ray

Aspect ratio: 2.40:1 1920x1080p/AVC MPEG-4
Audio: Inglese Dolby Atmos (7.1 Dolby TrueHD)
     Italiano, Francese, Tedesco, Spagnolo, Russo Dolby Digital 5.1
Distributore: Universal Pictures Home Entertainment