THE SIXTIES: I DIECI ANNI CHE HANNO CAMBIATO IL MONDO
Gli Anni Sessanta, oramai lontani nel tempo mezzo secolo o giù di lì, sono diventati per forza di cose materia di analisi, studi, approfondimenti, che si occupano di mettere in relazione i profondi cambiamenti avvenuti in quegli anni con la situazione socio-politico-culturale dei nostri giorni.
I mutamenti e gli avvenimenti più significativi si sono registrati negli Stati Uniti e da lì se ne sono propagati gli effetti a macchia d’olio, con ripercussioni (quasi) immediate, in tutto il mondo. “I dieci anni che hanno cambiato il mondo” sono stati definiti i Sessanta americani, e per quanto sintetico possa essere il racconto degli avvenimenti di quel periodo ci si accorge che bisogna, comunque, fare i conti con una serie sostanziale di mutamenti epocali e che quel che è accaduto in quel decennio va ben oltre la semplice traccia storica. “The Sixties” è la serie documentaristica suddivisa in dieci capitoli dedicata al ‘favolosi’ anni Sessanta, tanti quante sono state le puntate trasmesse sul canale CNN, che affronta altrettanti momenti topici; gli eventi che hanno colpito il nostro immaginario e influito sulle nostre esistenze sono presentati per temi, ogni capitolo costituisce quasi un piccolo film autonomo. La serie, che Koch Media ha riportato in un doppio Blu-Ray (e triplo DVD) per il mercato dell’Home Entertainment, si sviluppa tra immagini di repertorio significative, interviste e testimonianze importanti, ed è stata realizzata dalla CNN e Fremantlemedia e prodotta dall’attore due volte Premio Oscar Tom Hanks (che è presente in quasi tutti gli episodi con un suo intervento) assieme a Gary Goetzman e Mark Herzog. Negli Stati Uniti “The Sixties” è andata in onda nel novembre 2013 proprio nell’occasione dell’anniversario dei cinquanta anni dell’omicidio di John Kennedy, e al quale è stata dedica l’intera prima puntata, mentre in Italia la serie è stata presentata sul canale satellitare Focus e su Sky Arte HD nell’ottobre scorso. L’assassinio del presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald Kennedy, avvenne il 22 novembre 1963 durante la visita in Texas, assieme alla moglie Jacqueline, per cercare consensi per le elezioni dell’anno successivo; Kennedy venne colpito mortalmente alla testa da alcune fucilate mentre attraversava in corteo una strada del centro della città a bordo di una limousine sulla quale erano seduti anche il governatore del Texas John Connally e la sua signora. Fu vano ogni soccorso e l’amato Presidente morì di lì a breve. Ovviamente la prima puntata si sofferma poi sulle indagini della polizia e l’inchiesta successiva della Commissione Warren, attraverso interviste a giornalisti che hanno seguito il caso da vicino e storici. Viene dato spazio anche alla testimonianza del nipote di Abraham Zapruder, l’uomo che occasionalmente riprese il corteo con la sua 8mm, dalla finestra del proprio ufficio, proprio nei momenti drammatici degli spari che uccisero il Presidente; un breve filmato di 26 secondi che ha fatto la Storia. Ma si torna anche indietro nel racconto di un paio d’anni, al 1961, al giorno d’aprile in cui lo stesso Kennedy, da soli tre mesi diventato Presidente, assiste quasi impotente (era contrario) all’avvio della crisi con Cuba, allo sbarco di un commando di mercenari nella Baia dei Porci, sull’isola a sud della Florida con l’obbiettivo di rovesciare il governo di Fidel Castro, al fallimento dell’operazione e alla conseguente crisi missilistica cubana, con gli Stati Uniti ancora contagiati dalle paure della Guerra Fredda. Fissare altre tappe fondamentali di quel decennio è quanto mai utile e consequenziale; e così abbiamo la guerra in Vietnam che ha lasciato piaghe terribili sui corpi e nella psiche del popolo americano e che tanto cinema (da “Apocalypse Now” di Francis Ford Coppola a “Full Metal Jacket” di Stanley Kubrick, da “Platoon” a “Nato il 4 luglio”, entrambi di Oliver Stone) ci ha raccontato negli ultimi decenni, l’invasione sovietica della Cecoslovacchia, le discusse amministrazioni americane legate ai presidenti Johnson e Nixon, la British Invasion e il clamoroso successo musicale di Beatles e Rolling Stones, l’emergere di icone leggendarie quali Bob Dylan e Janis Joplin, le lotte per la conquista dei diritti civili, da parte degli afro-americani, delle donne femministe e dei gay, la corsa alla conquista dello spazio e le innovazioni tecnologiche, la rivoluzione del costume sociale, dalla moda alla cultura a varie forme di trasgressione, con l’invadenza sempre più forte della televisione (e della pubblicità più in generale) a modificare abitudini e condizionare scelte. Nel dettaglio le dieci puntate (o capitoli) della serie sono: Disco1 – 1. L’assassinio del Presidente Kennedy, 2. Il Mondo sull’orlo del baratro, 3. L’Invasione Britannica, 4. Una lunga marcia per la Libertà, 5. La Televisione diventa grande; Disco 2 – 6. La Guerra del Vietnam, 7. Sesso, Droga e Rock’n’Roll, 8. 1968, 9. I tempi stanno cambiando, 10. La corsa allo spazio. La qualità della fruizione Home Entertainment è più che soddisfacente ricordando che si tratta di materiali documentaristici datati e in qualche caso perfino inediti, ma nel complesso brilla la pulizia generale delle immagini e la buona sera sonora complessiva. Va sottolineato che il formato Blu-Ray predisposto da Koch Media è il primo e, per il momento unico, in Alta Definizione, poiché anche negli Usa la serie è stata pubblicata in solo DVD.
(Luigi Lozzi) © RIPRODUZIONE RISERVATA
(immagini per cortese concessione della Koch Media)
NOTE TECNICHE
Il Film
THE SIXTIES
(The Sixties)
Usa, 2016, 400’
Prodotto da: Tom Hanks e Gary Goetzman
Informazioni tecniche del Blu-Ray
Aspect ratio: 1.78:1 1920x1080p
Audio: Italiano PCM 2.0
Distributore: Freemantle Media/Koch Media [2 dischi]