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THE NEON DEMON di Nicolas Winding Refn in Blu-Ray

 

 

 

 

The Neon Demon” è il film più recente e controverso del regista rivelazione, il danese Nicolas Winding Refn, presentato in concorso per la Palma d’Oro al Festival di Cannes 2016 dove ha ottenuto forti critiche e fischi da parte del pubblico, ma ha lasciato perplesso più di un giornalista che non se l’è sentita di bocciarlo inesorabilmente. Certamente il film merita una prova d’appello e, rivisto con calma nell’Home Entertainment, può mettere in luce le sue qualità.

 

Nicolas Winding Refn ===Consulta la Filmografia===, dopo alcune prove interessanti che non erano sfuggite all’occhio attento della critica, aveva convinto tutti proprio alla kermess cinematografica francese nel 2011, sempre in concorso, con il film d’azione “Drive” (protagonista Ryan Gosling che con questo film spiccava il volo verso il grande, generalizzato consenso) che gli era valso il Prix de la Mise en Scène, ovvero il premio per la Miglior Regia, e una ‘Nomination’ all’Oscar, e si era subito trasformato in un grande successo in tutto il mondo. “Drive” conquistava sia il pubblico di nicchia che quello mainstream meritandosi immediatamente l’etichetta di ‘Cult’. Con “The Neon Demon” il regista ha condotto un’operazione più proditoria, complessa e di non immediata assimilazione perché sotto la patina di film (di genere) Horror – già di per sé è stato un azzardo il portarlo in concorso ad un festival come quello di Cannes -, ed un’ambientazione nel mondo della moda, è una favola a tinte dark che con fare visionario tratteggia l’ossessione moderna per il culto della bellezza e della purezza fìsica ad ogni costo. Fra canoni fashion estremizzati, moda stilizzata e diffuso feticismo, tra top model, agenti e fotografi, però il film si mantiene piuttosto distante dalle aspettative che un film di genere Horror e un regista sulla bocca di tutti suggerirebbero nello spettatore; certamente ammaliante ma parzialmente deludente, visto che la scintilla del coinvolgimento non scocca mai. Si racconta dell’innocente sedicenne Jesse (Elle Fanning), una ex bambina prodigio dal corpo diafano e virginale, anonima come tante altre, che in quel di Los Angeles vuole diventare una top model dichiarando di avere diciannove anni e, gestita da gente senza scrupoli che (quasi letteralmente) la ‘vampirizzano’ e le rubano l’anima, la cannibalizzano (in senso metaforico e non solo), scivola nel vortice indotto da quel senso di perfezione estremizzato che la inghiotte inesorabilmente nel ‘neon demon’ trascinandola in un incubo horror senza fine. E il termine ‘neon demon’ spiega bene quell’elemento incontrollabile e demoniaco che si insinua nel mondo luccicante della moda trasformando la purezza dell’animo nella ricerca spasmodica di fama e celebrità (effimere) attraverso l’ostentazione della perfezione estetica. Opera radicale ed estrema di Nicolas Winding Refn che finora aveva raccontato esclusivamente mondi maschili e questa volta incentra le sue ricerche tematiche sperimentali – ha affermato di voler girare un “horror senza horror” – in un universo di sole donne e fa del suo film l’emblema della Bellezza da intendere come decadenza. Purtroppo si tratta di un film che non ha una vera e propria trama, ha un andamento lento, troppo lento, sicuramente per i primi cinquanta/sessanta  minuti è anche piuttosto noioso, tempi che fanno faticare lo spettatore in cerca di concentrazione, e come tale è stato accolto male dal pubblico a Cannes; fischiatissimo, in modo anche violento, e lasciato interdetto la critica che comunque non ha mancato (in pochi casi in verità) di sentenziare che le qualità del film non sarebbero adatte ad una presentazione festivaliera, dove il riscontro deve essere ‘a pelle’ immediato mentre invece ha suscitato pure un involontario umorismo, ma possono emergere solo con il tempo e con la reiterazione della visione. Nicolas W. Refn – abbiamo constatato – non è un autore sui generis, il suo è un cinema del ‘tempo fermo’, iconoclasta, contemplativo e rarefatto (come si può evincere da un paio di altri suoi capolavori riconosciuti quali “Valhalla Rising” e “Bronson”), approccio tipico degli autori nordici, anche quando ha creato lo splendido e anomalo ‘neo-noir’ “Drive”, baciato dall’ampio consenso di pubblico; ma forse il vero Refn è questo di questo film, autore alla ricerca di un estetismo complesso da decifrare. Sostanzialmente “The Neon Demon” vuole essere lo specchio esasperato ed estremizzato della nuova (nemmeno tanto nuova) religione dell’Occidente rappresentata dal culto dell’immagine, della bellezza e della perfezione del corpo e che mescola i suoi aneliti con il sangue, il sadismo, il voyeurismo, la perversione fino alla necrofilia. Non mancano omaggi a due referenti italiani come Dario Argento (per “Suspiria”) e Mario Bava (“Sei donne con l’assassino”) ma è possibile riconoscervi pure David Lynch, David Cronenberg, Brian De Palma, Roman Polanski. Troviamo tra gli interpreti anche Keanu Reeves nella parte del tenutario-magnaccia (e serial-killer) d’un motel di infimo ordine disegnato sulla falsariga di quello celebrato dallo “Psycho” di Alfred Hitchcock.
The Neon Demon”, che è stato girato in digitale utilizzando la videocamera Arri Alexa XT, arriva in Home Entertainment in un’ottima ‘Limited Edition’ (con booklet di approfondimento critico) grazie a Koch Media e soprattutto a Midnight Factory che va sempre più distinguendosi come etichetta di punta nel settore dell’Horror contemporaneo. Il trasferimento in High-Definition del film di Refn, sotto il profilo tecnico visivo, conserva in toto le prerogative che ne hanno caratterizzato la visione in sala, ovvero quel look dove i colori sono spettacolari e saturi – le tonalità di rosso, blu, viola dominanti – e le somiglianze con certo cinema di Dario Argento più palesi. Questo perché il film poggia su un’estetica sperimentale da video installazione. Di efficacia assoluta sono il quadro compatto e ben definito ed il contrasto delle immagini; disturbi digitali dovuti ad una poco riuscita compressione praticamente inesistenti. Sul fronte sonoro l’audio DTS-HD Master Audio 5.1 in italiano, immersivo e coinvolgente, è all’altezza di quello originale e questo è davvero un buon segnale che va accreditato a merito della Koch Media anche se – va detto – non ci sono elementi sostanziali che esaltino la qualità degli effetti sonori. Eccellente il contributo dei diffusori surround ed è ottima la resa della colonna sonora di Cliff Martinez. I Contenuti Extra includono lo speciale di Sky Cinema “Storytellers – Lo scandalo Nicolas Winding Refn” (23′), con il regista intervistato dal critico Gianni Canova, “La bellezza del demonio” (34′), un’altra intervista al regista realizzata per l’edizione Home Video, una Photogallery, il trailer italiano, oltre al commento audio (sottotitolato in italiano) del regista e della protagonista Elle Fanning, in cui si scoprono curiosità e aspetti tecnici interessanti. In commercio è possibile trovare anche una edizione UltraLimited (con elegante copertina steelbook) contenete un secondo disco di contributi extra per 85 minuti complessivi: due conferenze stampa con il regista, un’intervista al compositore della colonna sonora Cliff Martinez e un breve ‘Making Of’.

 

(Luigi Lozzi)                                                © RIPRODUZIONE RISERVATA

 


(immagini per cortese concessione della Midnight Factory/Koch Media)

NOTE TECNICHE
Il Film

THE NEON DEMON
(The Neon Demon)
Usa/Francia/Danimarca, 2016, 118’
Regia: Nicolas Winding Refn
Cast: Elle Fanning, Karl Glusman, Jena Malone, Bella Heathcote, Abbey Lee, Christina Hendricks, Keanu Reeves, Desmond Harrington, Alessandro Nivola, Jamie Clayton, Charles Baker, Cameron Brinkman, Taylor Marie Hill, Chris Muto.
Informazioni tecniche del Blu-Ray

Aspect Raio: 2.35:1 1920x1080p/AVC MPEG-4
Audio: Italiano, Inglese DTS-HD Master Audio 5.1
Distributore: Midnight Factory/Koch Media