THE LONE RANGER di Gore Verbinski in Blu-Ray
Per “The Lone Ranger” si è ricomposto il terzetto vincente della fortunata saga dei “Pirati dei Caraibi”, Gore Verbinski (di tre dei quattro film) in cabina di regia, Jerry Bruckheimer come produttore e Johnny Depp in veste di protagonista, ma i risultati al botteghino, seguiti ad un iter produttivo travagliato, sono stati deludenti e per nulla in linea con le aspettative generali.
Infatti il film ha incassato sul territorio statunitense poco più di 89 milioni di $ (a fronte di un investimento assai corposo di 215 milioni), bottino solo parzialmente rinfrancato dagli incassi worldwide che ammontano a oltre 171 milioni di $. Ma in fondo queste sono considerazioni che non dovrebbero interessare eccessivamente chi si appresta a godersi il film (e non lo ha visto in sala) che assicura comunque un eccellente livello d’intrattenimento. Anzitutto vi sono i mitici scenari del Western classico a raccontare a fine Ottocento una storia di cowboy solitari che difendono i pionieri da fuorilegge e pellerossa, ci sono poi i protagonisti di una popolarissima (solo ed esclusivamente negli Usa) fiction radiofonica d’avventura avviata alla metà degli anni Trenta e protrattasi fino al 1954 (e trasformata anche in fumetto e serie Tv) con protagonisti Lone Ranger, appunto, un inconsueto cavaliere con cappello bianco e tanto di mascherina nera, e lo cherokee Tonto, un macchiettistico ed inclassificabile indiano con il volto variamente dipinto che in testa porta la carcassa di un corvo morto, che medita vendetta nei confronti di chi ha sterminato la sua tribù, a comporre un blockbuster che si lascia guardare con divertita partecipazione. I due protagonisti compongono una ‘odd couple’ fuori dagli schemi noti m perfettamente aderente ai modelli da ‘buddy movie’ che il Cinema sovente ci ha regalato; e per una volta sembra proprio che Johnny Depp l’indiano) funga da spalla a sostegno di Arnie Hammer (il cavaliere mascherato). Il film che prova a resuscitare – in modo intelligente e con una calibrata e sofisticata estetica – suggestioni d’antan (di fumetti e di cinema) è condito da tutti gli stereotipi dell’epopea western più in linea però con una visione edulcorata del tempo che fu che non di quella più truce introdotta dai vari Leone, Peckinpah & Co.: d’altra parte è pur sempre la Walt Disney a produrre! In verità l’obbiettivo (appena mascherato) di chi ha realizzato il film (produttore è Jerry Bruckheimer) era quello di trasferire in un contesto western tutto l’apparato messo in piedi per le storie dei pirati ai Caraibi. Depp poi, una volta di più, arricchisce la cospicua galleria dei personaggi portati sul grande schermo con l’ennesimo outsider naïf; si pensi a Jack Sparrow, Edward ‘mani-di-forbice’, all’Ichabod Crane de “Il mistero di Sleepy Hollow“, Willy Wonka, Sweeney Todd, il Cappellaio Matto, il Barnabas Collins di “Dark Shadows” che hanno fatto la sua fortuna di attore assieme alla immagine pubblica di ribelle ‘tout-court’ e di sex-symbol. La vicenda narrata scorre lieve sullo spartito avventuroso – si guardi ad esempio al divertente prologo d’avvio che introduce le gesta dei personaggi – e, credo, poco importi cosa racconta quando il piacere della visione è (mi si perdoni il gioco di parole) nella visione d’insieme di questo giocattolo cinematografico di pura evasione. Perché se si volessero fare le pulci a “The Lone Ranger” ad emergere ci sarebbero molte incongruenze e lo schematismo dello script presta il fianco a più d’una critica. E proprio sul fronte dello spettacolo puro vanno sottolineati alcuni esilaranti e pirotecnici momenti cinematografici (il finale ad esempio) che non deluderanno lo spettatore.
“The Lone Ranger”, pur se calato in un contesto tradizionale com’è quello del Western (si pensi agli scenari della Monumental Valley), è film ricco di effetti visivi realizzati dalla Industrial Light & Magic che donano alla pellicola un più che gradevole look complessivo e toni spettacolari di sicuro appeal cinematografico. Per quanto concerne il trasferimento in High-Definition ci troviamo dinanzi ad un prodotto (per lo meno sotto il profilo visivo) d’eccellenza referenziale che compensa eventuali perplessità suscitate dal film per se stesso. Il quadro video è sorprendentemente compatto, nitido, luminoso e privo di flessioni, ben contrastato ed altrettanto ben dettagliato; il tutto favorito dalla scelta di girare (quasi nel complesso) su pellicola e pure dalla bontà della fotografia messa al suo servizio. Sono bellissime e ampie le panoramiche, magnifica la palette cromatica. Considerevole il senso di profondità che si percepisce alla visione. Più che eccellente il comparto audio con il DTS HD Master Audio 7.1 della traccia inglese che si lascia preferire (per potenza e dettaglio) a quella italiana proposta nel ‘semplice’ DTS HD 5.1, pur sempre dignitoso nella sua resa complessiva. Per un film avventuroso (e girato ‘en plein air’) e ricco di scene movimentate il sonoro è dinamico e assai coinvolgente, utilizza l’intero fronte dei canali satellitari e li separa sapientemente, mette sovente sotto pressione il subwoofer e beneficia di un congruo comparto di effetti panning. Per gli extra la sensazione primaria è che si sarebbe potuto fare meglio e di più; è presente alcune featurette come “Il Viaggio nel Western di Armie” (14’) guidati dal protagonista, “Diventare un cowboy” (8’), “Andare sui binari” (10’) sulla lunga scena del treno, un paio di scene eliminate (6’) e gli errori sul set (4’).
(Luigi Lozzi) © RIPRODUZIONE RISERVATA
(immagini per cortese concessione della Walt Disney Studios Home Entertainment)
NOTE TECNICHE
Il Film
THE LONE RANGER
(The Lone Ranger)
Usa, 2013, 143’
Regia: Gore Verbinski
Cast: Armie Hammer, Johnny Depp, Ruth Wilson, Tom Wilkinson, Helena Bonham Carter, Barry Pepper, James Frain, James Badge Dale.
Informazioni tecniche del Blu-Ray
Aspect Ratio: 2.40:1 1920x1080p/AVC MPEG-4
Audio: Inglese DTS HD Master Audio 7.1
Italiano DTS HD 5.1
Distributore: Walt Disney Studios Home Entertainment