SALVATORE IL CALZOLAIO DEI SOGNI di Luca Guadagnino in Blu-Ray
Salvatore Ferragamo è stato una delle eccellenze della creatività e dell’imprenditoria italiana nel mondo ed il suo brand, oggi, è ancora affermato e riconoscibilissimo. Con questo appassionante documentario Luca Guadagnino ha voluto confezionare (è proprio il caso di dirlo) un omaggio alla figura di Salvatore, un mito assoluto della moda mondiale.
Era originario di un piccolo paese dell’Irpinia, Bonito, nato nel 1898 da una famiglia contadina (undicesimo di quattordici figli), ancora giovanissimo, a diciassette anni, emigrò negli Stati Uniti, prima a Boston, per raggiungere uno dei suoi fratelli che lavorava in una fabbrica di scarpe, poi in California, nel 1923, per aprire una bottega di scarpe tutta sua, assecondando lo spirito da artigiano e inseguendo il proprio sogno ‘americano’. Risalgono a quel tempo i primi contatti con il mondo del cinema (tra le sue clienti di allora troviamo le dive del muto, star come Pola Negri, Mary Pickford, Lillian Gish, Jean Harlow) per il quale è stato a lungo punto di riferimento nel confezionare scarpe indossate dai divi hollywoodiani più in vista e guadagnandosi in breve tempo l’appellativo di ‘Calzolaio delle stelle’. Fu l’inizio di una carriera straordinaria come icona della moda italiana nel mondo e stilista tra i più creativi e amati dalle star. Nel 1927 fece ritorno in Italia e a Firenze aprì una sua bottega, poi definitivamente allogata nella sede (divenuta storica) di Palazzo Spini Feroni nel 1938, e prima azienda Salvatore Ferragamo, nella quale ha continuato a realizzare scarpe da donna considerate 
straordinarie per qualità e inventiva, cura dei dettagli, tanto da diventare meta di attrici del cinema (tra le altre Marilyn Monroe, Greta Garbo, Audrey Hepburn, Sophia Loren, Anna Magnani, Joan Crawford, Valentina Cortese), ma anche di attori (Douglas Fairbanks, Rodolfo Valentino o Charlie Chaplin), di personalità del jetset internazionale e di famiglie reali. Nell’aiutare Ferragamo nello sviluppo delle sue idee creative non devono essere ignorate gli studi di anatomia fatti negli Stati Uniti grazie alle quali intuisce la stretta relazione tra il piede e il corpo umano. Nel 1960, alla sua prematura scomparsa (a soli 62 anni), è stata la moglie Wanda, e in seguito i sei figli (Fiamma, Giovanna, Ferruccio, Fulvia, Leonardo e Massimo), a prendere in mano le redini d’una azienda di fama internazionale che ha continuato ad avere successo nel solco tracciata dal capostipite. In un momento critico, nel 1933, l’azienda ha rischiato pure la bancarotta ma, scongiurato il pericolo, l’impero edificato da Salvatore è rimasto solido ed integro per tutti questi decenni, anzi si è accresciuto. Con felice intuizione, e partendo dalla biografia “Il calzolaio dei sogni” scritta dalla giornalista di moda Dana Thomas, Luca Guadagnino ===Consulta la Filmografia=== ha lavorato alla costruzione di un documentario (presentato al Festival di Venezia) che assemblasse svariati materiali d’archivio, filmati e fotografie, riprese private in super 8, servendosi delle testimonianze di studiosi, di personalità importanti nel campo della moda, del cinema e dell’arte tra cui ricordiamo Christian Louboutin, Manolo Blahnik, Martin Scorsese, Grace Coddington e Jay Weissberg. Nel dettaglio poi si raccontano anche le fasi che hanno portato alla realizzazione della celebre ‘Marylin’, la pump rossa tempestate di cristalli Swarowski indossata dalla Monroe in “Gli uomini preferiscono le bionde” nel 1953, o dell’ancor più famosa ‘Rainbow’, il sandalo in nappa dorata e sughero indossata da Judy Garland in “Il Mago di Oz” nel 1939 (anche se non v’è certezza sia stato proprio Ferragamo a confezionarla) oppure il modello di calzatura con i fiocchi indossato da Gloria Swanson in “Sadie Thompson” (1928) di Raoul Walsh, a mostrare l’ineguagliabile capacità nel combinare alla perfezione forme e colori, alla continua ricerca di
materiali e soluzioni innovative. Con la voce narrante di Michael Stuhlbarg assistiamo ad un ritratto intrigante ed appassionato intorno alla genialità straordinaria di un artigiano autorevole e autoreferenziale come pochi con vista privilegiata sulla storia famigliare, a quei legami mai persi di vista o trascurati. E come spiega lo stesso Salvatore (registrazioni originali datate 1955): «Il segreto del mio successo? Aver dato comfort alle donne di tutto il mondo e su quello poi aver costruito le mie fantasie». “Salvatore – Il calzolaio dei sogni” diventa una favola quanto mai realistica. Un momento unico è sublime è nel finale quello in cui, con una magistrale sequenza in stop motion (“A Dream of Hollywood” Guadagnino rende omaggio al cuore delle collezioni Ferragamo ricomponendo in CGI alcune classiche coreografie alla Busby Berkeley con le calzature che si animano al posto del corpo di ballo. L’interesse di Guadagnino, oltre ad essere stato dettato dal desiderio di omaggiare la figura di Salvatore Ferragamo, simbolo di un’era e di un sistema produttivo divenuti esemplari, può essere individuato anche in un velato suo bisogno di tracciare, con sguardo colto e cinefilo, alcune coordinate del cinema hollywoodiano d’antan, che non si possono disconoscere, quasi a comporre un non dichiarato ‘film sul cinema’. In sé la creazione di un oggetto perfetto come una scarpa si può configurare già come una forma di visione artistica.
(Luigi Lozzi) © RIPRODUZIONE RISERVATA
NOTE TECNICHE
Il Film
SALVATORE – IL CALZOLAIO DEI SOGNI
(Salvatore – Shoemaker of Dream)
Italia, 2020, 121’
Regia: Luca Guadagnino
Cast: Manolo Blahnik, Grace Coddington, Salvatore Ferragamo, Hero Fiennes-Tiffin, Christian Louboutin, Martin Scorsese, Michael Stuhlbarg.
Informazioni tecniche del Blu-Ray
Aspect ratio: 1.85:1 1920x1080p/AVC MPEG-4 24 fps
Audio: Italiano DTS-HD Master Audio 5.1
Distributore: Lucky Red/Koch Media
