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RESIDENT EVIL: DAMNATION di Makoto Kamiya in Blu-Ray

 

 

 
 
Recentemente Sony Pictures ha dato rilevo mediatico ad alcuni film d’animazione (per adulti più che per fanciulli), ispirati a saghe arcinote e destinati a rendere contenti i numerosissimi fan della fantascienza e dell’horror; si tratta di “Starship Troopers – L’invasione” e “Resident Evil: Damnation”.
 

 

 

Come è accaduto per “Starship Troopers” anche la saga horror di “Resident Evil”, mutuata direttamente da un videogame di enorme successo, ha prodotto sequel (sul grande schermo) e film d’animazione, ma mentre “Starship Troopers – L’invasione” si colloca come quarto capitolo della serie avviata da Paul Verhoeven e primo animato, “Resident Evil: Damnation” fa parte di un universo più ampio che contempla insieme i videogame, il precedente film in CGI, “Resident Evil: Degeneration” (che era il primo film in computer grafica tratto dalla celebre saga di videogame della Capcom) ed anche i film della serie che hanno per eroina Milla Jovovich. I due film citati vanno a collegarsi direttamente ai videogiochi ignorando completamente quello che accade sul grande schermo con la serie ‘live action’ creata da Paul W.S. Anderson di cui è da poco uscito sul grande schermo il quinto episodio “Resident Evil: Retribution”. In particolare “Damnation”, spin-off della saga video ludica pilota, prodotto da Hiroyuki Kobayashi e interamente realizzato in Computer Grafica, funge da prologo al nuovo videogioco della CAPCOM “Resident Evil 6”, che è stato distribuito subito dopo l’uscita del film, esattamente

come “Degeneration” era stato il preludio a “Resident Evil 5”. Questo nuovo capitolo riprende la narrazione dal punto in cui si era interrotto il precedente “Degeneration”. Sono trascorsi 13 anni dalla distruzione di Raccoon City e due anni dai fatti di “Resident Evil 5” ed i protagonisti si muovono nel complicato universo di armi bio-organiche. L’agente speciale americano Leon S. Kennedy, indiscusso protagonista della saga, deve affrontare una nuova missione: entrare in un piccolo paese dell’Europa dell’Est (l’immaginaria Repubblica Slava dell’Est, nata dalle ceneri dell’Unione Sovietica) per verificare se siano state usate  armi biologiche di mutazione genetica – i B.O.W. (Bio Organic Weapon) – nel corso della guerra civile scoppiata nello stato che contrappone il governo oligarchico, guidato da Svetlana Belikova, e la resistenza di ribelli che combattono per l’indipendenza. L’eroe dei ribelli è l’idealista Sasha mentre la Belikova assolda la prorompente spia e ‘signora in rosso’ Ada Wong, altro personaggio cardine della serie, legata a Leon da un conflittuale rapporto di odio-amore. La componente horror basica è costituita dalle orde di ‘non morti’ (zombi mutati, Lickers e i terribili Tyrant) che infestano (e infettano) il territorio e rappresentano un ulteriore pericolo per l’agente… “Damnation” risulta decisamente migliore di “Degeneration”, di sicuro per la vicenda narrata coinvolgente e accattivante, per molti versi assimilabile per atmosfera proprio ai più recenti capitoli dei videogame, ma anche (e soprattutto) perché beneficia di un magnifico ‘look’ grafico, di scene ‘action’ spettacolari e ricche d’adrenalina, e poggia poi sull’utilizzo collaudato della tecnica della ‘motion capture’, che dona maggiore autenticità ai personaggi seppur non raggiunga i livelli di opere conclamate come “Polar Express”, “A Christmas Carol: il Canto di Natale” (tutti e due di Robert Zemeckis) o “Le avventure di TinTin” della coppia Spielberg/Jackson. Il regista Makoto Kamiya non si limita solo alla realizzazione di un prodotto che ricalchi schemi collaudati dei videogame (che alla lunga sarebbero fin troppo prevedibili) ma lavora più in profondità sulla sceneggiatura, dando valenza metaforica alle creature, come coerentemente ha fatto in passato gran parte del cinema di genere (quello più importante) sugli zombi. Efficaci poi le ricostruzioni scenografiche dettagliatissime, e non mancano ‘of course!’ dosi abbondanti di splatter e sequenze d’azione spettacolari. Notevoli davvero alcuni scenari urbani e l’animazione dei Licker.
Trasferimento in HD impeccabile, con qualità visiva superiore alla media, grazie anche alla sorgente in CGI, immagini video assolutamente nitide e ben dettagliate, colori incisivi, palette cromatica ricca di sfumature. Codifica audio in DTS-HD Master Audio 5.1 soddisfacente sebbene, a voler essere pignoli, risenta dei limiti dinamici e d’ambienza della gran parte dei film d’animazione. Extra più che esaustivi comprendono lo speciale “Le Plagas – gli organismi da guerra”, le featurette “Il DNA della dannazione”, Risate sul set, oltre ai trailer dei giochi “Resident Evil 6”, “Devil May Cry” e “Dragon’s Dogma”. Esclusivo per il Blu ray una galleria di arte concettuale.

 

(Luigi Lozzi)                                                © RIPRODUZIONE RISERVATA

 

NOTE TECNICHE
Il Film

RESIDENT EVIL: DAMNATION – LA GUERRA CONTINUA

(Resident Evil: Damnation)

Usa 2012, 100’
Regia: Makoto Kamiya

 

Informazioni tecniche del Blu-Ray

Aspect Ratio: 1.78:1 1920x1080p (AVC MPEG-4)
Audio: Italiano, Inglese, Tedesco DTS-HD Master Audio 5.1
Distributore: Capcom/Sony Pictures Home Entertainment
Prezzo: € 19,99