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PACIFIC RIM 3D di Guillermo Del Toro in Blu-Ray

 

 

 
 
Doveroso premettere, prima di inoltrarci nella recensione, il tributo che la cultura occidentale da diverso tempo rende all’universo immaginifico fantastico e a fumetti provenienti da diversi decenni (almeno dalla fine dei ’70) dal Giappone, e che con “Pacific Rim” sembra proprio elaborarne il migliore (almeno per il momento) degli omaggi.

 

Pacific Rim” trae la sua ispirazione dai colossali mostri del cinema giapponese di un tempo, i cosiddetti Kaiju, molti mutuati dal cinema fantascientifico post “Godzilla” (quello nipponico del ’54) e dai vari Mazinga Z, Goldrake, Ufo Robot, Jeeg Robot d’Acciaio, Neon Genesis Evangelion, G Gundam ed altri ancora, vi si condensano innumerevoli spunti e rimandi già noti ed è un film che punta ad un target ben preciso. Infatti i primi a cui sembra rivolgersi – e che sono i più pronti a recepirne il messaggio – coloro che oggi hanno tra i 30 e i 40 anni e da bambini guardavano in televisione le varie serie dell’animazione robotica giapponese e che certamente si sono entusiasmati alla notizia dell’uscita di questo film. Poi non è detto che non possa attrarre le nuove leve, i giovanissimi che magari hanno iniziato a frequentare i robot sul grande schermo per il tramite dei vari “Transformers” firmati da Michael Bay. Si tratta di un intrattenimento puro e quasi infantile e non è detto che in un’ottica più ampia potrebbe incuriosire anche la platea più generalista che abbia voglia di cimentarsi con questo tipo di materia fantascientifica. I Kaiju, mostri alieni di dimensioni gigantesche e dalle fattezze simili ad enormi dinosauri, arrivano sulla Terra riemergono da una faglia che si è venuta a creare sul fondo dell’Oceano Pacifico e minacciano seriamente di far sparire la razza umana; viene così approntato un programma denominato Jaeger che prevede l’utilizzo di robot, antropomorfi e non meno giganteschi, destinati a lottare contro i mostri e guidati da un manipolo di coraggiosi piloti. Per riuscire a comandare i robot sono necessari due piloti connessi mentalmente tra di loro (e con le macchine) da una rete neurale. Sono soprattutto due personaggi a prendere in mano le redini del progetto per debellare la minaccia delle legioni di creature aliene: una recluta, una giovane ragazza giapponese, e un ex-pilota americano di Jaeger… “Pacific Rim” segna il ritorno dietro la macchina da presa per il messicano Guillermo del Toro, a cinque anni da “Hellboy 2: The Golden Army” (2008), un autore (assurto al rango di ‘cult-director’) che aveva cominciato a mettere mano al progetto de “Lo Hobbit”, poi per una serie di indecisioni, di ritardi e di rinvii non se ne è fatto più nulla e Peter Jackson ha ripreso nelle sue mani le redini della regia, ed è così che Del Toro si è indirizzato su “Pacific Rim”. Alla domanda su come sia nato il progetto Del TToro ha risposto: “Tutto è iniziato per il mio amore per i mostri; sono cresciuto in Messico guardando tanti telefilm giapponesi, come Mazing”, Gamera, Patlabor. Io sono un paladino dell’imperfezione e ritengo che la perfezione sia un qualcosa di fascista; per me, i mostri sono i santi dell’imperfezione”. Non è che il film abbia fatto sfaceli al botteghino, ha incassato poco più di 100 milioni di dollari negli Usa (ed altri 309 in giro per il mondo) a fronte di un impegno finanziario di 190 milioni – però si parla già di un sequel pressoché sicuro, vista la bontà dell’insieme. Potrebbe aver nuociuto il fatto che il cast non proponga, attori di spicco, ma questa è stata una precisa scelta della regia per far concentrare lo spettatore sul film e non farsi distrarsi dall’appeal degli interpreti. Tra questi ritroviamo Ron Perlman, attore caro a Del Toro e già impiegato nei due “Hellboy” e prim’ancora, agli esordi in “Cronos” nel ‘93. Dietro la sostanza da blockbuster c’è di sicuro l’intento del regista di rievocare – come detto – un contesto ed un’epoca ben circoscritti (soprattutto a livello televisivo) a livello tematico, indirizzato a chi con questo tipo di fantascienza c’è cresciuto da bambino, e, a guardare più in profondità, è proprio in questo il senso più marcatamente ‘culturale’ del progetto messo in essere dal cineasta messicano. Non c’è nulla di veramente originale, va detto, ma è la cura complessiva, l’attenzione ai particolari (che coinvolge anche lo sceneggiatore Travis Beacham), l’ampiezza dei riferimenti, la caratura del suo regista a distinguere “Pacific Rim” da un qualsiasi scontato film di genere. Sotto molti punti di vista – ma qui è necessario che lo spettatore medio o quello poco ‘acclimatato’ con queste cose faccia uno sforzo importante per calarsi in un contesto diverso – il film è divertente, epico, rutilante, entusiasmante, ricco di scontri titanici e di devastazioni apocalittiche, e l’intrattenimento è assicurato. Il sottotesto dei film di una volta si prestavano ad una lettura socio-politico ed ecologica che qui francamente è assai meno marcata. Ricordarsi di guardare il film fino alla fine dei titoli di testa.
L’edizione in Blu-Ray poggia su una conversione video superlativa che raggiunge un livello di eccellenza, d’assoluto valore referenziale; propone nel complesso immagini quanto mai compatte, nitide e luminose, nonostante molte delle riprese, soprattutto quelle relative agli scontri tra i mostri e i robot, siano state effettuate in un contesto notturno o tra intemperie climatiche, un dettaglio elevato, notevole percezione della profondità, contorni perfettamente delineati ed una palette cromatica vivida. Viene offerto il massimo della resa sia per l’edizione stereoscopica che per quella tradizionale in 2D. In effetti poi il 3D, nel suo aspetto tridimensionale, serve ad esaltare la magnificenza dei mostri che si muovono sulla scena, a conferma di come il film sia stato realizzato con cura certosina e per molti versi maniacale. Completamente assenti artefatti dovuti ad una cattiva compressione. Audio italiano potente e dettagliato in Dolby Digital 5.1 che però perde decisamente il confronto con il DTS-HD Master Audio Inglese, il quale alla prova risulta essere esplosivo e coinvolgente come pochi altri film del genere. La riproduzione è superlativa, la scena sonora è ampia, gli effetti sonori sono cristallini e ben distribuiti sull’intero fronte dei diffusori, i bassi sono esaltati al punto giusto, semplicemente magnifica la colonna sonora composta da Ramin Djawadi. Extra distribuiti sui due dischi; sul primo disco ci sono il commento audio di Guillermo del Toro (purtroppo l’unico extra a non essere sottotitolato), 13 featurette per una durata complessiva di oltre 60 minuti, che raccontano i numerosi aspetti relativi alla realizzazione del film, dal disegno di mostri e robot alla fase di elaborazione della storia, dal cast agli effetti speciali, alla realizzazione della colonna sonora. L’extra disco di Contenuti speciali, tutti disponibili in Alta Definizione, offre materiali di approfondimento importanti. “The Director’s Notebook”, è una presentazione interattiva degli appunti di Guillermo del Toro fatto di testi, immagini e video, tra i quali andare a curiosare; “Behind the scenes: Drift Space”, è un’analisi accurata di quattro scene; “The Digital Artistry of Pacific Rim” e “The Shutterdome” sono approfondimenti dedicati agli effetti visivi e digitali adottati nel film, seguendo passo passo le diverse fasi pre-produttive, partendo dai primo bozzetti e passando per una prima fase di animazione e di costruzione delle scene; 4 scene eliminate, Blooper (4’)

 

 

(Luigi Lozzi)                                                © RIPRODUZIONE RISERVATA

 


(immagini per cortese concessione della Warner Home Video)

NOTE TECNICHE
Il Film

PACIFIC RIM 3D

(Pacific Rim)

Usa, 2013, 131’
Regia: Guillermo Del Toro ===Filmografia===
Cast: Charlie Hunnam, Idris Elba, Rinko Kikuchi, Charlie Day, Ron Perlman, Robert Kazinsky, Max Martini, Clifton Collins Jr., Burn Gorman, Diego Klattenhoff, Robert Maillet, Jake Goodman, Larry Joe Campbell, Brad William Henke, Heather Doerksen, David Richmond-Peck, Joe Pingue, Phi Huynh, Neil Whitely, Justin Major, Sharlto Copley, Michela Foresta.

Informazioni tecniche del Blu-Ray

Aspect Ratio: 2.40:1 1920x1080p/ AVC MPEG-4
Audio: Inglese DTS HD Master Audio 5.1
             Italiano, Francese, Spagnolo, Thai, Cinese Dolby Digital 5.1
Distributore: Warner Home Video
Prezzo: Euro 27,90 (3D + 2D + disco Extra + Copia Digitale)