L'angolo del Kult!

OPERAZIONE PAURA di Mario Bava in DVD

 

 

 

 

 

 

Meriterebbe ulteriore approfondimento – e non è detto che non lo si faccia su questo sito in un prossimo futuro – la figura di Mario Bava, ‘maestro’ del cosiddetto Horror all’Italiana, capostipite del filone nero portato avanti da Dario Argento ad inizio ani Settanta, il ‘Roger Corman di casa nostra

 

capace di realizzare b-movie a basso costo (ha girato diciannove film in vent’anni; il primo, a 46 anni il cult “La Maschera del Demonio” nel 1960), dalle atmosfere barocche di straordinaria qualità tecnico-concettuale e sperimentali nelle inquadrature, molto apprezzati all’estero e dalla fetta di spettatori che da anni lo hanno eletto a loro regista di culto. Figlio di un operatore cinematografico e a sua volta padre di Lamberto che ne ha seguito le tracce nel cinema di genere, da piccolo Mario Bava ===Consulta la Filmografia===, proprio cento anni fa all’età di tre anni (è nato a Sanremo il 31 luglio 1914 ed è morto a Roma il 25 aprile 1980), amava intrugliare e giocherellare con il cianuro di potassio, dal colore ‘assassino’ rosso rubino, e con l’iposolfito con i quali il padre trattava le pellicole. Bava – prima che regista era un richiestissimo direttore della fotografia – è assai stimato da molti celebrati colleghi americani (Joe Dante, Tim Burton, Quentin Tarantino, John Landis che addirittura ha rivelato di aver copiato di sana pianta una delle scene del suo “Blues Brothers” da “I tre volti della paura”) e apprezzatissimo da uno come Martin Scorsese che lo definì “uomo dell’Ottocento”, gotico e letterato, donandogli un rispetto che il regista non riuscì in vita a ricevere nel suo paese d’origine, l’Italia. Perché – ne siamo convinti – è nel cinema di ‘serie b’ che si possono cogliere il massimo della vitalità e della creatività, anche quando i film venivano costruiti su sceneggiature scadenti; e la cosa a Bava succedeva spesso, lui però sopperiva alla penuria di mezzi a sua disposizione con l’inventiva e la genialità delle soluzioni. “Operazione Paura”, conosciuto all’estero come “Kill, Baby, Kill”, recuperato dalla Sinister Film (a proposito un plauso al prezioso lavoro dell’etichetta che si è ritagliato un ruolo fondamentale nella diffusione del Cinema di Genere sul nostro mercato), si allinea ad altri horror di Bava pur non essendo tra le sue cose migliori ma del quale, comunque, si possono apprezzare l’uso della luce e dei colori dalle tonalità forti, che rendono al meglio il senso di paura e disagio. I fatti si svolgono in un inquietante paesino tedesco – che sembra mutuato dalle più classiche ambientazioni gotiche e potrebbe trovarsi tranquillamente in Transilvania – avvolto nel mistero e nel quale giunge un giovane medico legale, Paul Eswey (Giacomo Rossi Stuart), per indagare su alcune strane morti. Presto si renderà conto che queste sono legate ad un caso irrisolto di qualche anno addietro. Gli abitanti, ignoranti e superstiziosi, non osano proferir parola sul mistero che avvolge il loro territorio e tremano solo a sentir nominare Villa Graps; un fantasma di fanciulla vestita di pizzi si aggira nei paraggi, e il suo arrivo è preannunciato dai sordi rimbalzi di una palla bianca… Un horror gotico dalle atmosfere inquietanti e vagamente claustrofobiche, tra campane che suonano senza che nessuno le azioni, cadaveri che risorgono e spiriti che urlano. Carica di suggestioni è la scena del dottore protagonista che cerca l’uscita tra le porte della casa ma rientra sempre nello stesso ambiente. Perfino Federico Fellini rimase colpito dalla scena della bambina, Melissa, che gioca con la palla bianca al punto da reinventare il personaggio nel suo “Toby Dammit” (Terzo episodio del film “Tre passi nel delirio”). In qualità di aiuto regista troviamo per la prima volta il figlio Lamberto. Le musiche sono di Carlo Rustichelli.

 

(Luigi Lozzi)                                                © RIPRODUZIONE RISERVATA

 


(immagini per cortese concessione della Sinister Film/CG Entertainment)

NOTE TECNICHE
Il Film

OPERAZIONE PAURA
(Operazione Paura)
Italia, 1966, 85’
Regia: Mario Bava
Cast: Giacomo Rossi Stuart, Erika Blanc, Fabienne Dali, Piero Lulli, Luciano Catenacci.
Informazioni tecniche del DVD

Video: 1.85:1 anamorfico
Audio: Italiano Dolby Digital 2.0
Distributore: Sinister Film/Cecchi Gori Home Video

 

* Consulta la pagina ufficiale del distributore www.cgentertainment.it