Soundtracks

LE GRAND BLEU di Eric Serra

 

 

 

ARTISTA: ERIC SERRA
TITOLO: Le Grand Blue
ETICHETTA: Wagram Music/Audioglobe
ANNO: 2013

 

 

Nel gioco intrecciato delle ristampe discografiche e delle celebrazioni, che si inseguono lustro dopo lustro, torna disponibile sul mercato la colonna sonora del film di Luc Besson del 1988, ad opera di Éric Serra. Con Besson l’eclettico compositore (classe 1959 e sodale del regista per quasi tutti i suoi film) fin dagli inizi della carriera ha allacciato una collaborazione sinergica e reciprocamente esclusiva, di quelle che si sono cristallizzato nella memoria collettiva cinematografica alla stregua delle più conclamate che portano i nomi di Hitchcock/Herrmann, Fellini/Rota, Leone/Morricone, Spielberg/Williams, Burton/Elfman, e via discorrendo. Del respiro ‘americano’ cui si è votato negli anni il cinema di Besson, ha fortemente beneficiato Serra che ha avuto così la possibilità di allargare gli orizzonti (percepibili) della sua musica; il compositore è cresciuto fra computer e videoclip flirtando con il rock. Degno di nota anche il suo lavoro per uno dei film più riusciti della saga di James Bond, “Agente 007 GoldenEye”. «Riconosco – ha avuto modo di affermare in un’intervista resa anni fa – di aver avuto fortuna e successo grazie anche al successo che ha arriso a Besson in tutto il mondo ma non in modo da poter quantificare  quanto. Ci sono persone maliziose che in Francia hanno detto che anche Besson ha approfittato del fatto che io abbia scritto delle buone musiche, e quindi anche io nel mio piccolo…»; aggiungendo poi a delineare meglio lo spirito della collaborazione con il regista: «Lavoro con Besson da tanti anni; e inizialmente non ero particolarmente interessato a comporre musica per il Cinema; io sono un musicista. Quello che mi piace nel Cinema di Besson è il fatto che lui dia molta importanza alla musica nei suoi film». Ricordiamo che – cinematograficamente – il film “Le Grand Bleu” (conosciuto anche con i titoli di “Il grande blu” e “The Big Blue”) è stato vietato per ben 14 anni alla visione per il pubblico italiano perché bloccato dalla causa per diffamazione intentata da Enzo Maiorca che ne contestava la caricaturale rappresentazione di se stesso fornita da Jean Reno. Lo score si distingue per un climax evocativo (i grandi spazi, la ‘meraviglia’ della distesa marina) di cui Serra puntualmente si è fatto  portatore grazie all’innovativa (all’epoca) miscela di orchestra e sintetizzatori, e alla varietà della scrittura che si adagia sul tessuto connettivo del film. Il progetto di ristampare alcuni dischi giunge al culmine dell’acquisizione da parte della Wagram Music dei diritti di otto soundtrack composti da Serra per Besson sotto l’egida della Gaumont (da “Le dernier combat” dell’82 a “Joan Of Arc” del ‘99). A corredo di una special deluxe edition in digipack, rimasterizzata (nei Metropolis Studios di Londra) per il 25° anniversario (ricordiamo che il film è stato presentato restaurato come evento speciale all’ultimo Festival di Cannes, laddove aveva esordito come film d’apertura nel 1988), che brilla come non mai per lucentezza e pulizia del suono, troviamo oltre a 3 bonus track (utili a soddisfare unicamente le paranoie collezionistiche dei fan più integralisti) un ricco booklet di 36 pagine.

 

(Luigi Lozzi)                                                © RIPRODUZIONE RISERVATA