JFK REVISITED di Oliver Stone in Blu-Ray

1 Dicembre 2022 Luigi Lozzi

A 30 anni di distanza da “JFK – Un caso ancora aperto” Oliver Stone torna a parlare del caso (mai completamente risolto) dell’assassinio di John Kennedy con un documentario che propone nuovi elementi di indagine e di riflessione. Per l’Home Video distribuisce Plaion Pictures in una impeccabile edizione in Blu-Ray.

Presentato da Oliver Stone al Festival di Cannes dello scorso anno (nella sezione ‘Cannes Premiere’), allo scoccare dei trenta anni dal suo celebre film dedicato all’assassinio del trentacinquesimo Presidente degli Stati Uniti, John Fritzgerald Kennedy, “JFK Revisited – Through The Looking Glass” è un documentario che in accordo con le dichiarazioni di Oliver Stone ===Consulta la Filmografia=== vuole rappresentare «una chiusura necessaria al film del 1991. Sistema molte questioni in sospeso e spero che corregga gran parte dell’ignoranza creatasi attorno al caso e al film». E il regista di “Platoon” lo fa attraverso le prove relative all’assassinio del presidente che sono state recentemente declassificate, in maniera implacabile, basandosi principalmente sul saggio di James DiEugenio “Destiny Betrayed: JFK, Cuba, and the Garrison Case” (1992). Come tutti ricorderanno (o avranno imparato a ricordare) l’attentato a Kennedy venne commesso il 22 novembre 1963 (un venerdì) a Dallas, nel Texas, alle 12:30 ora locale. Il Presidente americano, tra due ali di folla, era a bordo della limousine presidenziale in cui erano seduti anche la moglie Jacqueline, il governatore John Connally e la moglie di quest’ultimo Nellie. Kennedy fu ferito mortalmente nella Dealey Plaza da colpi di fucile sparati dal magazziniere, attivista castrista ed ex marine Lee Harvey Oswald. Quello che non è stato mai chiarito è chi fossero i mandanti del delitto, ma appare chiaro a tutti che, per il mistero più controverso del ’900, la teoria del complotto sia ormai una realtà. Si sa bene che Oliver Stone è uno dei registi più importanti della nostra epoca e non ha mai avuto paura di prendere posizioni radicali, spesso scomode, la sua filmografia è lì a testimoniarlo. Questo documentario, in un contesto molto più ampio, si pone come obiettivo quello di fornire maggiori elementi su ciò che è realmente accaduto nel 1963. L’assassinio di Kennedy si è trasformato per Oliver Stone in una delle passioni civili più fulgide del suo cinema. Il regista, in virtù di documenti inediti, torna sul luogo del delitto stigmatizzando i depistaggi, le coperture, le menzogne e gli intrighi, che hanno reso (quasi) impossibile pervenire ad un chiarimento definitivo del caso. Inoltre sottolinea le incongruenze nell’autopsia del cadavere di Kennedy. Il documentario fa leva sulla notevole quantità di documenti recentemente declassificati, in particolare grazie ai contributi dell’investigatore Mark Lane, dello lo scienziato forense Cyril Wecht, del comandante John Newman, che introduce significativamente considerazioni sul desiderio di Kennedy di ritirarsi dal Vietnam e altro sui legami tra la CIA (che Stone considera la responsabile ultima del delitto) e Lee Harvey Oswald, l’uomo che ha sparato a Kennedy e che subito dopo, nella concitazione del suo arresto, è stato a sua volta assassinato da Jack Ruby. E poi grazie ai contributi di esperti di balistica, medici, storici e semplici testimoni. “JFK Revisited” è diviso essenzialmente in due parti: la prima metà si concentra sulle prove di quel giorno del novembre 1963, la seconda accende i riflettori sulle teorie, puntando sostanzialmente il dito contro la CIA. “Quando “JFK – Un caso ancora aperto” ===Leggi la Recensione=== uscì a Hollywood 30 anni fa – ha dichiarato Stone – mi considerarono un cospirazionista. Quel film fece scalpore. Non avevo idea che avrebbe avuto l’impatto che ha avuto sulla gente. La stampa americana ignorò questi testi. Se avete quattro ore di tempo per rivedere il film potreste immergervi in quei fatti”. “JFK Revisited – Through the Looking Glass” è quanto mai esaustivo, ricco di informazioni e dettagli, e rientra sicuramente nella lista dei documenti imperdibili.
TECNICA
“JFK Rivisited – Through The Looking Glass” viene distribuito da I Wonder Pictures E Plaion Pictures per il mercato dell’Home Entertainment ed è proposto in un formato variabile (che dipende dai differenti spezzoni di documentario) in 1,78:1 e 1,33:1 con una risoluzione di 1920×1080 pixel e Bitrate medio di circa 32 Mbps. L’edizione in commercio è la classica Amaray impreziosita da un Artwork interno raffigurante il volto di Lee Harvey Oswald. Il Blu-Ray alterna immagini eccellenti sotto ogni punto di vista, sia che si tratti di primi piani che di scene a schermo panoramico ad altre meno buone e più impastate che ovviamente dipendono dal materiale di repertorio avuto a disposizione nella realizzazione del Documentario; il dettaglio, nel primo caso è notevole e consistente. Sul fronte audio possiamo contare su due tracce DTS HD 2.0 Master Audio sia per la lingua originale che per l’italiano. La traccia in Italiano, come da tradizione di casa Plaion (ex-Koch Media), è ottima, pulita e capace di restituire allo spettatore casalingo una soddisfacente immersione sonora oltre ad un’appagante sensazione di tridimensionalità e coinvolgimento sonoro. Nella versione originale inglese le voci narranti sono quelle di Donald Sutherland (che fu uno dei numerosi interpreti del film del 1991) e Whoopi Goldberg. Peccato per la totale mancanza di Contenuti Extra.