ITALIAN DVD & BLU-RAY AWARDS 2012
Assegnati a Roma, presso la Casa del Cinema, gli annuali Italian DVD & Blu-Ray Awards per il 2012
I mondi del Cinema e dell’Home video si son dati appuntamento alla Casa del Cinema di Roma per l’assegnazione dei prestigiosi Italian Dvd & Blu-ray Awards, giunti quest’anno alla decima edizione e scelti tra i titoli posti in vendita da gennaio a dicembre 2012.
Alla festa che ogni anno premia l’eccellenza del cinema in casa erano presenti attori, produttori, registi, editori multimediali e distributori.
La serata ha avuto come madrina l’attrice Regina Orioli e ed è stata condotta dal giornalista Francesco Castelnuovo. I premi sono stati assegnati da una Giuria composta da Alessia Barela, Urbano Barberini, Vinicio Marchioni, Paola Minaccioni, Eva Riccobono, Alessandro Roja e dal presidente Claudio Masenza.
Agli abituali riconoscimenti si sono aggiunti il premio assegnato dal mensile Ciak, quello degli utenti virtuali di MyMovies.com ed i premi assegnati dalla FAPAV a chi si è particolarmente distinto in difesa dell’antipirateria : Forze dell’ordine, attori e registi come Giuseppe Tornatore.
In occasione del decennale della manifestazione, sono stati anche assegnati Premi ai migliori Dvd/Blu-ray italiani del decennio.
Gli Italian Dvd & Blu-ray Awards possono contare sulla preziosa collaborazione di Univideo, della Fapav, dell’Assessorato alla Cultura della Regione Lazio e della Casa del Cinema di Roma. La rivista CIAK ed il sito MyMovies sono media partner.
Questi i vincitori:
MIGLIOR DVD
Sherlock Holmes gioco di ombre
(Warner Home Video)
MIGLIOR DVD ITALIANO
Diaz
(Fandango)
MIGLIOR DVD CLASSICO
C’era una volta in America
(Warner Home Video)
MIGLIOR DVD DOCUMENTARIO
La guerra dei vulcani
(Cinecittà Luce)
MIGLIOR DVD SERIE TV
Il trono di spade
(Warner Home Video)
MIGLIOR BLU-RAY
Il cavaliere oscuro – il ritorno
(Warner Home Video)
MIGLIOR BLU-RAY ITALIANO
ACAB
(01 Distribution)
MIGLIOR BLU-RAY CLASSICO
Il buio oltre la siepe
(Universal Pictures Home Video)
MIGLIOR BLU-RAY ANIMAZIONE
Madagascar 3
(Universal Pictures Home Video)
MIGLIOR BLU-RAY Cofanetto/Edizione speciale
Alfred Hitchcock Masterpiece Collection
(Universal Picture Home Video)
Premi speciali
Premio Speciale Dvd Academy
a FRANCA VALERI
Premio Speciale Dvd Academy
a RARO VIDEO
Premio Speciale Dvd Academy
al mensile di cinema CIAK
Premi del Decennale
Migliori Titoli in Dvd/Blu-ray
GOMORRA
di Matteo Garrone (01)
IL DIVO
di Paolo Sorrentino (Luky Red)
BAARIA
di Giuseppe Tornatore (Medusa)
Premi Ospiti
Premio CIAK
BOND 50 (20th Fox)
Mymovieslive! Awards
I COLORI DELLA PASSIONE
di Lech Majewski (Cecchi Gori H.V.)
Nel Catalogo della Manifestazione distribuito nella serata di premiazione compare un mio personale intervento, qui sotto riportato
Dieci anni rivoluzionari…
Luigi Lozzi (Digital Video)
Ricordo con un misto di tenerezza e di nostalgia quando nel 1982 – l’anno di uscita di gioielli della fantascienza come “Blade Runner” di Ridley Scott ed “E.T. – L’extraterrestre” di Steven Spielberg, o di un fanta-horror come “La Cosa” di John Carpenter, ma anche di “Victor Victoria” di Blake Edwards, la ‘Commedia perfetta’, e “Fitzcarraldo” di Werner Herzog, la ‘Sfida perfetta’ – acquistavo il mio primo videoregistratore, ed era quanto mai elettrizzante per un appassionato di Cinema l’idea di poter finalmente ‘possedere’ un film alla stessa stregua di un libro amato o di un disco in vinile di quelli che hanno fatto la storia del Rock, del Blues o del Jazz, ma con un livello di fascinazione di gran lunga più coinvolgente per un simile simulacro. Tutto questo accadeva forse per il fatto di essere diventata repentinamente una realtà lungi dall’essere anche solo immaginata pochi anni prima. I prezzi dei pochi film disponibili in commercio erano altissimi (80/90 mila lire), e ricordo anche quanto costassero allora, nell’82, le mitiche cassette VHS vergini Fuji: 22 mila lire. 22 mila lire? Incredibile, una cifra simile per registrare trionfante dalla televisione il primo film che ho posseduto, che è stato completamente mio, “C’eravamo tanto amati” di Ettore Scola. Beh, ne è passata di acqua sotto i ponti e mettere a confronto un VHS di allora con un Blu-Ray odierno fa comprendere bene quale sia stato il salto di qualità cui siamo andati incontro in questi trent’anni. Eppure la vera rivoluzione non è stata rappresentata dal Laser Disc, e neppure dal DVD, che negli anni hanno soppiantato il nastro analogico, bensì da una rivoluzione tecnologica che si è resa palese in questi ultimi dieci anni, tanti quanti sono gli anni in cui l’Italian DVD & Blu-Ray Award ha tenuto banco con il suo summit annuale scandito ogni aprile. L’autentica rivoluzione tecnologica si è registrata più o meno in concomitanza con i Mondiali di Calcio in Sud Africa del 2010 quando nelle nostre case hanno iniziato a circolare i televisori in Alta Definizione di ultima generazione che, supportati dal ‘Disco Blu’, sempre di più hanno concorso a ridurre il gap qualitativo della visione di un film tra sala cinematografica e home entertainment. Spiace dirlo, perché per un appassionato di cinema che tale si ritenga un film andrebbe sempre e comunque ‘goduto’ sul grande schermo, ma oggi la qualità della fruizione che si può raggiungere con un impianto domestico di un certo livello non ha nulla da invidiare ai migliori standard conseguiti nella più tradizionale ‘visione’ in sala. La contrazione evidente del mercato odierno dovuto alla crisi economica globale ha fatto sottovalutare e trascurare la realtà di una trasformazione epocale assai più repentina e incisiva di quella che alla fine dei ’90 aveva portato dagli obsoleti VHS ai DVD. E non dico nulla sul 3D: lascio a chi mi legge il piacere d’una scoperta ancor più sorprendente. Bene, l’Italian DVD & Blu-Ray Award ci ha traghettato in questo decennio verso un futuro che è già l’oggi dell’Home Entertainment: imperdibile.
(Luigi Lozzi) © RIPRODUZIONE RISERVATA