Uno standard del soul lanciato nel '65 da Wilson Pickett ed estratto dall'album omonimo del cantante. Il brano, composto dallo stesso Pickett e da Steve Cropper, è stato il primo hit di Wilson per la Atlantic Records ed ha raggiunto il #1 delle R&B charts ed il #21 delle Pop charts. È stato incluso pure nel successivo disco di Wilson "The Exciting Wilson Pickett" dell'anno successivo.
Pezzo dei Doors estratto dall'album "Soft Parade" e scritto dal chitarrista Robby Krieger ebbe ottime risposte di vendita piazzandosi al #3 delle classifiche americane. Il video-clip proposto si riferisce alla prima esecuzione del brano avvenuta dal vivo alla trasmissione "Smothers Brothers Comedy Hour" della CBS del dicembre 1968 dove i Doors vennero accompagnati da un'orchestra e da una sezione di strumenti a fiato. E troverete pure le diverse copertine delle edizioni internazionali del 45 giri.
Nel 1981 il Banco del Mutuo Soccorso provava a dare una svolta più leggera e pop alla propria produzione con l'album "Buone notizie"; e "Baciami Alfredo" fu il singolo tratto dal disco, assai distante però dai lavori più conosciuti ed apprezzati del gruppo romano che ne avevano fatto un punto di riferimento del Progressive Italiano.
Nel 1969 il musical "Hair" dominava la scena di Broadway e influiva enormemente sulla contro-cultura californiana del tempo. Il brano "Aquarius", scritto da James Rado, Gerome Ragni e Galt MacDermot, era il tema principale del musical, e venne portato al successo dai 5th Dimension in una versione medley che includeva pure "Let the Sunshine In", pezzo anch'esso tratto dal Musical.
"Get Up (I Feel Like Being a) Sex Machine" è uno dei pezzi più famosi del repertorio di James Brown (inciso con la sua band all'epoca appena formata, i J.B.'s) e venne pubblicato nel 1970 come singolo in due parti. A caratterizzare la canzone è soprattutto, oltre la magnifica interpretazione di Brown, il riff insistito e quasi ipnotico su basso e chitarra; il cantato invece, un duetto in forma di 'botta e risposta' e condiviso da James Brown con Bobby Byrd. Nell'omonimo album di Brown, "Sex Machine" è contenuta una diversa versione del brano lunga 11 minuti.