IL FILO NASCOSTO di Paul Thomas Anderson in Blu-Ray
A capo di una filmografia ‘importante’, e centellinata (solo otto opere in 20 anni carriera finora), che annovera film come “Il Petroliere”, “Boogie Nights – L’altra Hollywood”, “Magnolia” e “Vizio di forma”, Paul Thomas Anderson si conferma uno dei più importanti registi americani contemporanei, e “Il filo nascosto” arriva per inanellare un’ulteriore perla al suo curriculum e a consacrare definitivamente (qualora ce ne fosse ancora bisogno) il suo talento registico.
Il film, scritto, prodotto e fotografato da Paul Thomas Anderson ===Consulta la Filmografia===, ha vinto l’Oscar per i Migliori Costumi (andato a Mark Bridges) su sei candidature complessive (le altre essendo Miglior Film, Miglior Regista, Miglior Attore a Daniel Day-Lewis, Miglior Attrice Non Protagonista a Lesley Manville, Migliore Colonna Sonora a Jonny Greenwood), oltre a due candidature a Golden Globe e quattro candidature (e vinto un premio) ai BAFTA. Il 48-enne regista, nato a Los Angeles, non ha mai negato la sua ammirazione devota per i grandi del Cinema; Stanley Kubrick su tutti, ma anche John Huston, Martin Scorsese, Robert Altman, Orson Welles, grazie ai quali ha nutrito la propria immaginazione, ma ha anche sottolineato i riferimenti letterari cui ha sovente ispirato i suoi film. Il protagonista de “Il filo nascosto” è Reynolds Woodcock, l’affermato stilista d’alta moda londinese degli Anni ’50, interpretato da uno straordinario Daniel Day-Lewis ===Consulta la Filmografia=== che, tra l’altro, con questo film, pare abbia deciso di porre la parola fine alla sua carriera d’interprete nonostante abbia da poco appena compiuti sessantun’anni. Woodcock ha un debole per la bellezza, è uno scapolo impenitente ed ha l’indole del Pigmalione; affiancato dalla sorella Cyril, gestisce il suo atelier con eleganza assoluta e maniacale creatività, trovando ispirazione per la sua estetica – la stoffa come fosse la pellicola per un regista in un simbolico ‘movimento’ di autoreferenzialità – tra le modelle (muse) che lo circondano, solitario e ossessionato dalla ricerca e dalla creazione della sua opera. L’ultima di queste, Alma (splendidamente interpretata da Vicky Krieps: una rivelazione), una cameriera timida che lo folgora nei sensi, suscita in lui un conflitto ossessivo (il ‘Filo Nascosto’ è quello dell’ossessione), poiché egli crede, gestendo le modelle della Maison, di poter controllare e dominare anche il sentimento dell’amore quando le trasforma in feticci. Alma è una giovane ambiziosa e determinata che riesce a conquistare la fiducia e il cuore dello stilista, insinuandosi nella sua vita e nella sua mente. Sulla falsariga delle commedie della Hollywood del tempo andato, Anderson ha girato il suo film in 35mm nel rispetto di una concezione classica e più tradizionale (ma senza apparire necessariamente nostalgico), dove si riafferma la forza espressiva del ‘fare Cinema’ e l’ossessione (la ‘magnifica ossessione’) per la Settima Arte che vanno ben oltre il semplice contesto narrativo. Ma con in più l’intelligenza di un autore che al cinema del passato si è ampiamente abbeverato e che, forte della sua solida formazione, gioca con il suo pubblico a rimpiattino, spiazzandolo continuamente e regalandogli un finale a sorpresa. Semplicemente sbalorditiva la dedizione e il perfezionismo donati al personaggio da Daniel Day-Lewis (a dieci anni di distanza da “Il petroliere” è tornato a lavorare con Anderson), tre volte premio Oscar, un attore di cui cominciamo già a sentire la mancanza dopo lo spiazzante annuncio dell’abbandono delle scene dato in un’intervista (nel giugno 2017 aveva dichiarato infatti che all’età di 60 anni si sarebbe ritirato). Un attore, Daniel, che non ha bisogno dell’eloquenza per imporsi all’attenzione, ma è sufficiente il linguaggio minimalista del corpo e degli sguardi enigmatici a renderlo immenso. Il ritratto di uno stilista devoto alla sua arte è il modo intenso e incandescente di dare spessore alla bravura d’interprete.
“Il filo nascosto” è tra i primi prodotti per l’HE Universal che viene proposto con traccia audio DTS:X, un formato di codifica pensato per la fruizione casalinga e che successivamente ha trovato spazio ed applicazione pure in sala. Il trasferimento in High-Definition è stato edito da Universal Pictures HE fa leva su un quadro video assolutamente confortevole ed adeguato all’importanza del film, in grado di restituire per intero la raffinata e sontuosa bellezza estetica dell’opera di Paul Thomas Anderson. Per il comparto sonoro la traccia italiana (assieme a quelle Francese, Spagnola e Tedesca) è in DTS Digital Surround 5.1, mentre quella in inglese si presenta nel perentorio formato DTS:X. I Contenuti Extra prevedono quattro brevi ma interessanti featurette: “Prove di scena” (8 min.), racconta di alcuni gustosi particolari del Dietro le Quinte, con il commento del regista, “For the Hungry Boy” (5 min.), una serie di Scene Tagliate commentate dalle note di Jonny Greenwood, autore della Colonna Sonora del film, “House of Woodcock” (3 min.), incentrato sullo spettacolo della moda, raccontato da Adam Buxton. Infine uno specifico ‘Dietro le Quinte’ di 11 min. contenente scatti fotografici di Michael Bauman con il sottofondo delle musiche di Greenwood.
(Luigi Lozzi) © RIPRODUZIONE RISERVATA
(immagini per cortese concessione della Universal Pictures)
NOTE TECNICHE
Il Film
IL FILO NASCOSTO
(Phantom Thread)
Usa, 2017, 130’
Regia: Paul Thomas Anderson
Cast: Daniel Day-Lewis, Vicky Krieps, Lesley Manville, Sue Clark, Joan Brown, Camilla Rutherford, Gina McKee.
Informazioni tecniche del Blu-Ray
Aspect ratio: 1.85:1 1920x1080p/AVC MPEG-4
Audio: Inglese DTS-X
Italiano, Francese, Tedesco, Spagnolo DTS Digital Surround 5.1
Distributore: Universal Pictures Home Entertainment Italia