IL CAMMINO DI SANTIAGO di Emilio Estevez in Blu-Ray
Emilio Estévez, figlio di Martin Sheen (il vero nome dell’attore è Ramón Gerardo Antonio Estévez) e fratello di Charlie, attore che sovente si pone dietro la macchina da presa, ha realizzato con “Il cammino per Santiago” uno di quei film che rinfrancano lo spirito ed arricchiscono la mente dello spettatore sulla strada dell’autocoscienza cui ognuno di noi dovrebbe periodicamente sottoporsi.
È diventato noto a tutti (o quasi) il valore spirituale che c’è dietro al pellegrinaggio che conduce al maestoso santuario di Santiago de Compostela (intitolato a San Giacomo Apostolo, fratello di Giovanni, e costruito nel 1075) lungo un sentiero che dai Pirenei francesi porta fino all’estremo lembo della Spagna nord occidentale, in Galizia. Il nome Compostela deriva dal latino ‘campus stellae’ ad indicare la visione luminosa che aveva portato a riscoprire la tomba di Giacomo da quelle parti dopo che le sue spoglie vi erano state trasferite da alcuni discepoli al tempo del suo martirio (venne decapitato per la sua opera di evangelizzazione) in quel di Gerusalemme. Il film mostra un sincero coinvolgimento da parte del suo autore, condiviso con il papà che ne è assieme a lui interprete protagonista, e la questione diventa tanto più significativa se rapportata ad un sistema di vita e culturale – quello americano – che, per via del suo pragmatismo, sembrerebbe assai poco propenso a riflessioni di questa natura. Ma forse pochi sono al corrente che la famiglia di Martin Sheen è originaria della Galizia, per cui il film dispensa una doppia lettura, quella della riflessione suscitata dal pellegrinaggio e l’altra del ritorno di padre e figlio sui luoghi delle proprie radici. Ed alla fine riesce nell’impresa di mostrare in modo convincente (e commovente) la singolarità di un’esperienza di solidarietà e di condivisione. Emilio, classe 1962, che è di tre anni più vecchio del fratello Charlie Sheen, ha mantenuto un profilo basso come attore e regista, prendendo in un qualche modo le distanze dal fratello che ha riempito le pagine del gossip con il suo carattere bizzoso ed incontrollabile, ed ha preferito conservare il cognome vero, Estevez, ha conseguito il livello più alto in qualità di regista con il film corale “Bobby” del 2006 incentrato sulla notte precedente all’assassinio di Robert Kennedy. Sull’onda emozionale e di profonda spiritualità che deriva dal contesto ambientale – quel cammino di quasi ottocento chilometri che ogni anno percorrono a piedi dalla Francia alla Spagna migliaia di pellegrini – il film con grande intimismo racconta di un Tom, medico e vedovo benestante, abitualmente impegnato sui campi di golf della Florida, che, quando viene a sapere della morte del figlio, si precipita nel nord della Francia per recuperare le spoglie del figlio rimasto ucciso da un temporale sui Pirenei mentre stata intraprendendo il Cammino di Santiago de Compostela. Porterà a compimento il pellegrinaggio, portandosi dietro l’urna con le ceneri del figlio, realizzando così il sogno del giovane Daniel venuto a mancare… Martin Sheen è magnifico, intenso e credibile nel descrivere l’elaborazione di un lutto, lungo il camminamento della vicenda narrata che egli compie assieme a tre compagni di viaggio: un inglese (James Nesbitt), una canadese (Deborah Kara Unger) e un olandese (Yorik Van Wageningen). In definitiva la qualità della pellicola serve a ricordare ai più che al di là di un cinema di effetti speciali, di horror & thriller, di fantascienza & action, di animazione sofisticata, esiste pure un cinema di contenuti che riscalda il cuore ed eleva lo spirito, una maniera di fare cinema che ci riconduce dalle parti di quell’assunto secondo il quale lo spettatore dopo la visione di un film (di un certo tenore) debba uscirne arricchito nell’animo.
Il trasferimento in High-Def non presenta difetto alcuno ed è più che soddisfacente, sebbene non benefici dell’attenzione che si riserva a pellicole di maggior enfasi e richiamo mediatico. Le scelte della regia e del direttore della fotografia in fase di realizzazione hanno privilegiato una certa e diffusa morbidezza nel look della pellicola, che concedono, così, poco spazio a dettaglio e contrasto. La visione è però naturale ed il cromatismo è ben bilanciato potendo il film, tra l’altro, contare sulla bellezza maestosa degli scenari in cui è calata la narrazione. In realtà proprio per l’assunto relativo alle scelte realizzative le riprese in campo lungo non sono così ben definite come sarebbe stato auspicabile attendersi. Traccia audio italiana DTS HD multicanale all’altezza dell’originale inglese, ma pure in questo caso bisogna sottolineare che non è questo film – per sua natura – su cui si possano impostare confronti e paragoni per testare gli impianti. Dialoghi distintivi sul centrale e buona la resa della colonna sonora musicale a corredo. Gli Extra comprendono il trailer originale, una galleria fotografica, riprese sul set (6’) e interviste a Martin Sheen, Emilio Estevez e il produttore.
(Luigi Lozzi) © RIPRODUZIONE RISERVATA
(immagini per cortese concessione della 01 Distribution)
NOTE TECNICHE
Il Film
IL CAMMINO PER SANTIAGO
(The Way)
Usa, 2010, 124’
Regia: Emilio Estévez
Cast: Martin Sheen, Estévez, Deborah Kara Unger, Yorick van Wageningen, James Nesbitt.
Informazioni tecniche del Blu-Ray
Aspect Ratio: 2.35:1 1920x1080p/AVC MPEG-4
Audio: Italiano, Inglese DTS-HD 5.1
Distributore: Rai Cinema/01 Distribution
Prezzo: Euro 22,90