I PUFFI 2 3D di Raja Gosnell in Blu-Ray

 

 

 

 

Non si tratta di un’operazione nostalgia, dato che i Puffi sono personaggi conosciuti fin dai primi anni Sessanta ed affermatissimi negli Ottanta, ma di un attento franchise predisposto per le nuovissime generazioni di piccoli spettatori che sono venuti conoscendo i simpatici pupazzetti blu nascosti nei boschi attraverso il mezzo televisivo.

 

 

A crearli aveva provveduto nel 1958 il fumettista belga Pierre Culliford, in arte Peyo, e da allora non hanno mai smesso di divertire le generazioni di piccoli spettatori che si sono succedute l’un l’altra. Si ride di gusto (grandi e piccini) dinanzi alle gag, alle battute e all’umorismo fisico slapstick nel magico universo dei Puffi, ma è bene sottolineare subito che sotto il profilo creativo ed espressivo siamo anni luce distanti dai gioielli Pixar, DreamWorks e 20th Century Fox che dominano la scena odierna; siamo dalle parti del puro intrattenimento, niente di più, sostanzialmente. Ed ancora l’occhio dello spettatore più attento non potrà non notare la dislocazione di diversi marchi tecnologici e di ‘product placement’ che di certo non fanno bene al candore (che si vorrebbe ‘immacolato’) di qualsiasi film ed ancor meno di questo. La trama riprende le fila dal primo episodio uscito sugli schermi nel 2011 all’insegna del motto ‘squadra che vince non si cambia’; infatti il primo “I Puffi” ha ottenuto risultati, se non proprio stratosferici, (almeno) lusinghieri al botteghino, tali da consigliarne un sequel: oltre 560 milioni di $ in tutto il mondo a fronte di un budget d’investimento di 110 milioni. Un franchise che alla prova dei fatti si è rivelato uno dei più indovinati tra quelli dedicati ai più piccoli tra i consumatori, ma che non mancherà di dilettare anche i loro genitori (e non solo quelli tacciati di avere la “sindrome dei Puffi”), nella cui memoria certamente riaffiorano ricordi della loro fanciullezza. Questo nuovo film è andato un po’ meno bene del precedente al botteghino, incassando comunque una cifra rassicurante (oltre 347 milioni di dollari in tutto il mondo su 105 investiti) tanto che è già in cantiere un terzo capitolo previsto in uscita nell’agosto 2015. Ritroviamo Gargamella, nemico dei Puffi per eccellenza ed ora affermato illusionista in uno spettacolo di magia all’Opera di Parigi che, dopo essere rimasto per un po’ prigioniero del mondo reale, sogna sempre di conquistare il pianeta ed è di nuovo alla ricerca del modo di impossessarsi del segreto della sostanza che rende blu i Puffi; così crea due cloni in tutto e per tutto simili ai Puffi ma di colore grigio, e per condurre in porto con successo il suo piano escogita di rapire Puffetta – creata da Gargamella ma poi adottata dal Grande Puffo -, la sola in grado di aiutarlo a capire come si può trasformare il grigio in blu. Porta Puffetta a Parigi e dovrà essere il Grande Puffo a rimettere le cose a posto, aiutato da Brontolone, Tontolone e Vanitoso… Identica struttura narrativa predisposta per il primo film, con la sola (per certi versi ‘tonificante’) introduzione di due nuovi personaggi e la differente ‘location’ che non è più Manhattan bensì Parigi, sullo sfondo di una riconoscibile e magica scenografia, in più qualche utile (probabilmente incomprensibile per i bimbi) riferimento alla cultura pop degli anni ’80 ed un tentativo nemmeno troppo velato di servire qualche messaggio di tolleranza rinfrancante. Eppure appare discutibile, e politicamente scorretto, quel riferimento al diverso colore della pelle cui conduce la storia narrata: blu, quelli integrati nella comunità, grigio per coloro che sono cattivi e monelli, ovvero ‘fuori dal coro’. In realtà è cambiato qualcosa rispetto a prima, perché dopo aver fatto la conoscenza con i Puffi e con le loro diverse personalità, in questa occasione si argomenta sull’integrazione (non facilissima) dei due nuovi arrivati (i Monelli Frullo e Pestifera) nel tessuto connettivo della comunità ‘puffica’, sul registro rassicurante (per i bambini e per tutte le storie a lieto fine) della ‘normalizzazione’ delle schegge trasversali. “I Puffi 2”, come il film che l’ha preceduto, è stato realizzato con una tecnica mista che ha previsto una parte animata con grafica computerizzata digitale ed una ‘live action’. La tecnica di CGI raggiunge livelli ragguardevoli nel tratteggiare tutti i personaggi e si supera nella felice commistione di animazione e realtà e nel dare vita ad alcune figure, come ad esempio il gatto Birba. Magnifica la fotografia, vivaci i colori, ottima la resa della stereoscopia. Il tutto concorre a rendere il trasferimento in High-Definition ottimale. Subito va sottolineato come il film sia stato interamente girato in digitale e masterizzato in 4K, cui la Sony da qualche tempo sta dedicando molte risorse con l’obbiettivo di distinguersi meglio per qualità dei propri prodotti in abbinamento con una serie di televisori di ultimissima generazione che va promuovendo in altri ambiti commerciali. Il quadro video raggiunge livelli referenziali assoluti, capaci di esaltare l’apprezzamento e strappare l’applauso da parte degli appassionati di Alta Definizione; è solidissimo, ricco di dettaglio, contrastato e munito di considerevole profondità di campo, è vibrante nella palette cromatica, che è calda e coloratissima. Strabiliante la percezione degli scenari della Parigi sullo sfondo e degli elementi in background, ed è del tutto impercettibile l’integrazione tra CGI e Live Action. La stereoscopia è dosata con grande efficacia senza essere invasiva. Tracce audio (italiano e inglese) DTS HD Master Audio 5.1 praticamente sullo stesso piano; ampie nella direzionalità e nella resa della scena sonora, sapientemente distribuite sull’intero fronte satellitare e supportate da un uso dinamico e robusto del subwoofer. Tra gli Extra si distingue anzitutto il cortometraggio (doppiato in italiano) “La Leggenda di Puffy Hollow”, parodia del Cavaliere Senza Testa dello “Sleepy Hollow” di burtoniana memoria; ci sono poi alcune featurette dedicate ai vari personaggi che popolano la scena (“Piccola di papà – La Storia di Puffetta”, “L’Animazione di Birba”, “Il Compagno Perfetto – La Coda di Birba”, “L’Evoluzione dei Monelli”, “I Monelli! La Storia di Pestifera e Frullo”), diverse scene tagliate.

 

(Luigi Lozzi)                                                © RIPRODUZIONE RISERVATA

 

(immagini per cortese concessione della Sony Pictures Home Entertainment)

NOTE TECNICHE
Il Film

I PUFFI 2 3D

(The Smurfs 2)

Usa, 2013  105’
Regia: Raja Gosnell
Cast:Neil Patrick Harris, Brendan Gleeson, Jayma Mays, Hank Azaria; con le voci di Katy Perry, Jonathan Winters, Christina Ricci, J. B. Smoove, George Lopez, Anton Yelchin, John Oliver, Frank Welker (nella versione originale); Bruno Alessandro, Marco Guadagno, Fiamma Izzo, Fabrizio Mazzotta, Simone Mori, Massimo De Ambrosis, Riccardo Rossi (per la versione italiana).

Informazioni tecniche del Blu-Ray

Aspect Ratio: 1,85:1 / HD 1920x1080p (MPEG-4)
Audio: Italiano, Inglese DTS-HD Master Audio 5.1
Distributore: Sony Pictures Home Entertainment/Universal Pictures