GRAND THEFT AUTO V
Grand Theft Auto V (più confidenzialmente GTA5) ribadisce una volta di più l’assoluta e predominante posizione raggiunta nell’ambito delle migliori e più apprezzate produzioni video ludiche d’ultima generazione. Ed è anche qualcosa di più per via delle notevoli differenze con la precedente edizione e per il grande sforzo (economico e realizzativo) messo in campo.
Una sorta di capolavoro annunciato, la release 5.0 di Grand Theft Auto è a dir poco superbo e strabiliante: non c’è maniera più appropriata per descrivere, così di getto, il primo impatto avuto con la nuova avventura firmata dai ‘geniacci’ di Rockstar Games. Il gruppo dei realizzatori ha fatto tesoro delle innumerevoli segnalazioni giunte dagli appassionati (in buona sostanza i fruitori finali) ed ha apportato modifiche sostanziali che di fatto hanno migliorato la giocabilità, il ritmo dell’azione, l’ambientazione (che è davvero accurata), la vivacità del plot narrativo (ricco di variabili e di colpi di scena), l’attenzione massima ad ogni minimo particolare e la credibilità del prodotto che, alla prova dei fatti, era attesissimo e in buona sostanza ha tutti i crismi per entusiasmare il ‘popolo’ dei suoi adepti. Ci sono voluti però 5 anni per mettere a punto lo sviluppo della nuova release del video-game, ed una spesa di oltre 250 milioni di $, non proprio noccioline direi, cartina tornasole per di più di una considerazione oggettiva, e cioè che il mercato dei videogame ha raggiunto fatturati enormi e gli investimenti da parte delle case di produzioni devono dimostrarsi (e in effetti lo sono perché questo si rivela essere uno dei giochi più complessi di sempre) all’altezza delle aspettative, e capaci di fronteggiare la concorrenza dei dirimpettai rivali del Cinema per il grande schermo. Il videogioco prende decisamente le distanze da GTA IV; innanzitutto nella scelta di non incentrare l’attenzione su un solo protagonista, introducendo invece ben tre nuovi personaggi diversi tra loro e che si integrano alla perfezione nei meccanismi ludici del gioco: Franklin, è un giovanotto di colore con la passione per le auto cresciuto nel ghetto con un’infanzia difficile ed un passato fatto di furti e spaccio di droga, un gangsta di quartiere che vorrebbe dare una svolta positiva alla propria vita ma che è condizionato dall’ambiente e da amicizie discutibili, Michael, è un ex-ladro di mezza età ormai andato in pensione ‘controllata’ grazie ad un programma di protezione approntato dall’FBI per alcuni servigi resi alla giustizia e che cerca di dare un senso alla propria esistenza (ora di nuovo) immacolata ed agiata ma turbata da una situazione familiare (moglie e figli) insoddisfacente, Trevor, uno psicopatico privo di scrupoli, con le mani in pasta in un fruttuoso traffico di anfetamine ed un passato torbido che torna sovente a battere cassa. I tre si vedranno costretti dallo sviluppo dei fatti a unire le loro forze per superare alcune difficoltà e mettere (eventualmente) a segno un colpo ‘importante’. Il rischio maggiore, che era quello di sbilanciare eccessivamente la narrazione a favore di uno o di
un altro dei protagonisti, è stato superato dai realizzatori alla grande con un indiscutibile equilibrio e con notevole credibilità dei comportamenti dei personaggi. Nei fatti Rockstar Games è riuscita a costruire un intreccio nella storyline che riesce a coinvolgerli efficacemente e in maniera concreta, evitando loro di risultare comparse puramente decorative. Il videogiocatore che prende possesso di uno dei tre personaggi riesce a calarsi completamente nei loro ruoli, nelle loro diverse personalità, anche perché le abitudini e i caratteri dei personaggi appaiono assolutamente credibili. Il top si raggiunge quando il gioco vede i tre personaggi muoversi insieme. Brillano così i momenti migliori di una storia non più monotona e ripetitiva, come accadeva nel capitolo precedente, bensì variegata, brillante e interessante, in grado non solo di gestire i tre caratteri dei personaggi, ma anche di passare da uno all’altro senza inciampi ed eccessive difficoltà. L’autentico merito che però va
riconosciuto ai creativi di Rockstar Games, più della definizione impeccabile dei personaggi, è quella della bontà assoluta dell’ambientazione che sostiene la narrazione; la Los Santos e i suoi dintorni sono uniformati sulla città di Los Angeles e sulla California ed è il territorio sul quale si muovono i giocatori nell’evoluzione del gioco, fatto di scorci panoramici e ambientali incredibili e (soprattutto) riconoscibili, di quelli che tante volte abbiamo ammirato nei film ‘live act’ sul grande schermo. Una ‘rendition’ (a dir poco) complessa sotto il profilo grafico e straordinariamente accurata nei particolari e meticolosa nel ricreare determinate atmosfere ambientali. Come contorno alle gesta dei tre personaggi principali troveremo una miriade di presenze funzionali alla narrazione, un campionario di varia umanità che popola la cittadina di Los Santos, e che va da alcuni relitti umani ai margini della società civile a poliziotti corrotti, da ricchi individui a spacciatori di droga, tutti assieme assemblati per offrire uno spaccato quanto mai aderente di una metropoli equivoca ed ‘inquinata’ nei comportamenti. Quello di ‘respirare’ l’atmosfera di una metropoli come Los Angeles (sotto le mentite spoglia di Los Santos) diventa un piacere insolito nel piacere di
applicarsi nel game, tanto è aderente alla realtà e credibile in tutte le sue mille sfaccettature. Come un film, ma forse anche più di un film, potrebbe bastare a darvi un’idea della ‘Città degli Angeli’ senza esserci mai stati. Nell’ambito poi del gioco nudo e puro Rockstar Games ha revisionato (quasi) completamente l’impostazione dei diversi ‘act’ e senza anticipare nulla potremmo limitarci a dire che un video player impegnato in GTAV rimane sempre più incuriosito quando si addentra nei meandri del gioco e, se conosce la precedente edizione del gioco, si accorge delle novità, di quali siano le nuove opzioni di gioco che possono innescarsi e dell’ampio ventaglio di possibili soluzioni (tra le quali annoveriamo anche un’ampia dotazione di gadget utili a fronteggiare pericoli estremi ed evenienze straordinarie), mano mano che avanza nelle missioni. A sorprendere è soprattutto il fatto che in questo episodio ogni ‘colpo’ viene studiato fin nei minimi particolari: si parte con una
fase di pianificazione, composta da un accurato sopralluogo, e già qui le variabili sono tantissime; in effetti coinvolgere il videogiocatore fin dalle prime fasi di un’operazione funziona alla grande nell’economia del gioco, e l’immedesimazione raggiunge livelli notevoli. C’è quindi una fase di pianificazione per valutare al meglio il piano d’azione da mettere in atto e la ‘manovalanza’ da selezionare per l’occasione; quest’ultima una fase fondamentale e delicata perché scegliere elementi operativi meno bravi altri potrebbe portare a conseguenze obbiettivamente disastrose. Compiuta questa fase preliminare c’è l’autentica preparazione del colpo che porta quindi alla missione vera e propria, nella quale la minima disattenzione verrà pagata a caro prezzo. Come in ogni Grand Theft Auto che si rispetti, anche qui troviamo decine di attività secondarie, tutte piuttosto accurate e approfondite nella loro realizzazione, e decisamente appaganti per il player: dal golf al tennis alle gare clandestine alle escursioni in barca, arrivando persino agli investimenti in borsa;
ogni giocatore avrà pane per i suoi denti. Ad impressionare c’è pure il parco dei veicoli disponibili fatto di auto, moto, motoscafi, barche a vela, elicotteri e quant’altro; inoltre vien dato modo perfino di esplorare le profondità dell’oceano con piacevole credibilità. Se il comparto grafico lascia di stucco, quello sonoro è di primordine; con una colonna sonora caratterizzata dalla presenza di molti brani celebri di epoche diverse, i rumori d’ambienza sono particolarmente potenti e attendibili. Alla resa dei conti – consapevoli di non essere stati assolutamente esaurienti circa le mille sfaccettature che vengono offerte – Grand Theft Auto V è un titolo magnifico ed imperdibile, dal quale è difficile rimanere delusi vista l’impegno straordinario posto dai realizzatori per offrire ai fan un prodotto che occuperà un posto di rilievo nell’immaginario di ogni fruitore di videogame di ultima generazione.
(Valerio Lozzi – classe 1999) © RIPRODUZIONE RISERVATA
SCHEDA:
Titolo: Grand Theft Auto V
Distributore: Cidiverte
Sviluppatore: Rockstar North
Produttore: Rockstar Games
Ideazione: Sam Houser
Modalità di gioco: Giocatore singolo, multiplayer
Piattaforme: PlayStation 3, Xbox 360
Motore grafico: RAGE
Motore fisico: Euphoria
Data Uscita: 17 Settembre 2013 (PS3, Xbox 360)
Genere: Free Roaming (Azione, Avventura dinamica)
PEGI: 18+
Lingua: Italiano
CARATTERISTICHE
(selezionate da Wikipedia, l’enciclopedia libera)
Grand Theft Auto V (abbreviato GTA V) è un videogioco open world, action-adventure sviluppato da Rockstar North e pubblicato da Rockstar Games. È stato rilasciato il 17 settembre 2013 per le console PlayStation 3 e Xbox 360. È il settimo capitolo della serie Grand Theft Auto e complessivamente (includendo gli spin-off) il dodicesimo, successore di Grand Theft Auto IV.Grand Theft Auto V è giocato da una prospettiva in terza persona in un ambiente open world, permettendo al giocatore di interagire con il mondo di gioco a loro piacimento. Il gioco è ambientato principalmente all’interno dello stato immaginario di San Andreas (controparte della California e del Nevada), e offre al giocatore la possibilità di muoversi liberamente nella città immaginaria di Los Santos (ispirata a Los Angeles). La modalità single-player è raccontata attraverso una storia di tre protagonisti: Franklin, Michael e Trevor. Inoltre, una modalità multiplayer online che prende il nome di Grand Theft Auto Online, è inclusa nel gioco, che permette fino a 16 giocatori di giocare missioni co-operative e molto altro. Gli sviluppatori hanno immaginato Grand Theft Auto V come successore spirituale di molti dei loro precedenti progetti, come Red Dead Redemption e Max Payne 3. Lo sviluppo iniziò poco dopo il rilascio di Grand Theft Auto IV, con il progetto di rinnovare il cuore meccanico della serie,
dando al giocatore il controllo di tre nuovi protagonisti. Al momento della sua uscita, il gioco è stato acclamato da molti utenti che hanno elogiato le missioni della storia, la presentazione e il gameplay. Grand Theft Auto V ha guadagnato 800 milioni di dollari nelle prime 24 ore dalla sua uscita, e 1 miliardo di dollari nei suoi primi tre giorni, il che lo rende il prodotto di intrattenimento più venduto nella storia.
Modalità di gioco
Grand Theft Auto V è un videogioco action-adventure giocato da una prospettiva in terza persona in un mondo aperto. Il giocatore può effettuare combo nei combattimenti, sferrare pugni e calci, utilizzare armi da fuoco ed esplosivi per combattere i nemici, può correre, saltare, nuotare, e utilizzare veicoli per navigare nel mondo del gioco. Sono presenti tre tipi di modalità per mirare i nemici: automatica, semi-automatica o manuale. Quando verrete feriti, noterete un differente sistema di salute, quest’ultima potrà rigenerarsi fino al 50%, ma avrete bisogno di kit medici per recuperare il resto. L’obiettivo principale del gioco è quello di completare le missioni per proseguire e sbloccare nuovi contenuti attraverso la storia, molto simile ad altri giochi open world, queste missioni possono essere completate a piacere del giocatore. Se il giocatore commette atti illeciti durante il gioco, le forze dell’ordine del gioco possono rispondere, quest’ultimi sono rappresentati da stelline visualizzabili in alto a destra dello schermo, ad esempio: se si avranno 4 stelle gli sforzi compiuti dalle forze dell’ordine diventeranno molto aggressivi e per il giocatore sarà più difficile seminare gli sbirri. Ci sono cinque stelline da ricercato e non sei come nei precedenti GTA. La modalità single-player di Grand Theft Auto V è giocata attraverso tre giocatori controllabili: Michael, Trevor e Franklin. Interagendo con il mondo di gioco, il giocatore può passare da un protagonista all’altro a volontà, mediante una bussola direzionale sul HUD. Franklin corrisponde al punto nord, Michael ad ovest, Trevor ad est, e il giocatore personalizzato creabile nel multiplayer a sud. È possibile cambiare personaggio ogni volta che si desidera usando l’apposito menù. Quando si cambia personaggio, la visuale si sposta in alto in stile Google Earth, zoomando poi verso la locazione del personaggio scelto. Quando un protagonista non è sotto il controllo del giocatore, si occuperà automaticamente di alcuni suoi impegni giornalieri e si scoprirà in cosa si stava cimentando solo nel momento in cui il giocatore ne riprende il controllo. Ogni personaggio ha i propri soldi, rifugi, armi, automobile (che ritroverà sempre al rifugio, anche se il giocatore la lascia in giro per la città), beni materiali, minigiochi e missioni, ma è possibile che i protagonisti s’incontrino in alcune di queste. Durante le missioni in cui sono presenti almeno due dei tre personaggi, il giocatore può cambiare personaggio attraverso un menu radiale, e la transizione avviene in maniera immediata. In questo modo si può gestire la missione da diverse prospettive, per esempio si possono eliminare nemici all’esterno dell’edificio utilizzando il personaggio che si trova all’esterno, per poi ritornare all’interno utilizzando il secondo personaggio. Ogni protagonista è
dotata di un abilità speciale utilizzabile per pochi secondi, ad esempio, Franklin ha l’abilità speciale di rallentare il tempo mentre guida per rispondere meglio alle curve. Il gioco è ambientato nello stato di San Andreas (ispirato alla California e al Nevada), nella città di Los Santos (ispirata a Los Angeles) e nelle contee di Los Santos County e Blaine County, che comprendono le cittadine di Chumash, Paleto Bay, Grapeseed e Sandy Shores, la campagna e il deserto attorno. Anche Grand Theft Auto: San Andreas è stato ambientato in questa location, anche se GTA V ha subito molti miglioramenti, infatti la città è stata completamente ricreata e resa molto più grande e più fedele alla sua controparte reale. Si tratta di una mappa molto vasta che comprende spiagge, coste, vigneti, campagne, aree selvagge, la zona del Monte Chilliad (e altri monti) completamente esplorabili, la regione di Salton Sea, una base militare e ovviamente la zona suburbana e il centro cittadino di Los Santos. È anche possibile esplorare l’ambiente subacqueo e grande importanza è data allo spazio anche in verticale, con diversi piani esplorabili in altezza. L’anteprima mondiale di Game Informer ha rilevato che l’ambientazione del gioco è più grande di quella di Red Dead Redemption, Grand Theft Auto IV e San Andreas messi assieme; la mappa è grande 136 km², 100 km² in più della mappa di GTA: San Andreas. Il giocatore può utilizzare una varietà di veicoli per esplorare il mondo di gioco, il gioco introduce nuovi tipi di veicoli che erano assenti nel suo predecessore Grand Theft Auto IV. Un’altra novità è quella legata agli eventi casuali che sono simili a quelli di Red Dead Redemption, altro titolo di Rockstar Games. Girando per la mappa potremmo imbatterci in diversi eventi del tutto casuali con cui potremo decidere se interagire o no; ad esempio, può capitare di trovare in mezzo al deserto un veicolo abbandonato che presenta a bordo dei cadaveri, assistere allo scippo di una vecchietta, trovare qualcuno che chiede un passaggio in auto e molto altro. Durante il tempo libero è possibile fare diverse attività secondarie come la corsa in Jet Ski, il triathlon, corse in bicicletta, battute di caccia nei boschi e il paracadutismo ma sono presenti anche minigiochi come il golf e il tennis. Ogni personaggio è dotato di un smartphone che può essere utilizzato per contattare amici, impegnarsi in attività, e accedere a Internet e alle e-mail. Su Internet, è possibile anche acquistare veicoli. Si possono potenziare le armi: aggiungere puntatori laser, silenziatori, caricatori, luci tattiche e ottiche, inoltre, si possono anche modificare i veicoli: applicare carrozzerie, livree e aerografie, nuovi cerchioni, tinte ai finestrini, spoiler, griglie, tubi di scarico, colore del fumo dei pneumatici, parabufali, luci extra e molti altri accessori, si può anche personalizzare la targa del proprio veicolo. Si può anche personalizzare il proprio personaggio, acquistando nuovi abiti, nuovi tagli di capelli, tatuaggi, e indossare gioielli.
Ambientazione
Il gioco è ambientato in San Andreas, basata sulla California e Nevada. San Andreas è stata utilizzata anche come ambientazione per un gioco precedente della serie, Grand Theft Auto: San Andreas, che comprendeva tre città separate: Los Santos, San Fierro e Las Venturas. Il mondo di Grand Theft Auto V, invece, include solo una città, Los Santos. Concentrando i loro sforzi su una città invece di tre, il team è stato in grado di produrre Los Santos in una maggiore qualità e molto più grande e reale alla vera Los Angeles.