FANTASIA – The Legacy Collection di AA.VV
ARTISTA: AA.VV.
TITOLO: Fantasia – The Legacy Collection
ETICHETTA: Walt Disney/Universal (4 CD)
ANNO: 1940/2015
“Fantasia” festeggia quest’anno i suoi 75 anni, e più dell’età – ragguardevole – raggiunta conta la straordinaria genialità di quegli otto segmenti animati vestiti da immortali brani di musica classica che ancora oggi ci lascia a bocca aperta. Cronologicamente, in quel 1940, si collocava come terzo Classico Disney prodotto dalla “casa del Topo”, dopo “Biancaneve e i sette nani” e “Pinocchio”; un anno prima di “Quarto potere” e due prima di “Casablanca”, giusto per dare qualche riferimento. In principio doveva esserci solo un corto, “L’apprendista stregone” che doveva donare nuovo slancio di popolarità a Topolino, ma i costi di produzione lievitati enormemente convinsero i realizzatori ad assemblare invece un lungometraggio contenente più corti sulla stessa falsariga. L’idea di mescolare musica classica e cartoni animati non era nuova per la Disney che aveva già realizzato alla fine degli anni ’20 la serie delle “Silly Symphonies”, ma “Fantasia” rappresentò, soprattutto a livello creativo e musicale un’autentica rivoluzione. Le musiche (Bach, Stravinsky, Dukas, Tchaikovsky, Ponchielli, Mussorgsky e Beethoven) vennero registrate da Leopold Stokowski alla guida della Philadelphia Orchestra con un sistema multicanale messo a punto dalla RCA Corporation assolutamente innovativo per l’epoca (33 microfoni e otto piste di registrazione ognuna dedicata ad una sezione specifica di strumenti) e riprodotte in un sofisticato sistema audio stereofonico surround chiamato Fantasound. La Walt Disney Records ha inaugurato lo scorso anno una Legacy Collection con la pubblicazione (finora) di “Il Re Leone”, “La Bella addormentata nel bosco”, “Pinocchio” e “Fantasia” appunto, con l’intento di riproporre in edizioni da collezione (a 4 cd) le maggiori colonne sonore dei suoi film d’animazione. Dello score di quest’ultima nel 1982 era uscita una riedizione rimasterizzata in digitale con Irwin Kostal a capo di un’orchestra di 121 elementi, stessa sorte toccata anche alla colonna sonora originale di Stokowski nel 1990, restaurata in occasione del cinquantenario. La nuova Legacy Collection comprende entrambe le registrazioni di Stokowski e Kostal distribuite su 4 dischi, rimasterizzate di nuovo e tre bonus-track costituiti da “Clair De Lune”, che era stata esclusa nel final-cut del film originario, poi le letture di “Peter and the Wolf” e “The Sorcerer’s Apprentice” ad opera di Sterling Holloway.
(Luigi Lozzi) © RIPRODUZIONE RISERVATA