DRACULA UNTOLD di Gary Shore in Blu-Ray
Il Mito di Dracula, innescato dal romanzo di Bram Stoker del 1897, è senza dubbio alcuno il più solido, longevo e (nelle sue molteplici letture trasversali) più intrigante tra quelli proposti sul grande schermo in quasi centoventi anni di storia della Settima Arte.
Fin dai tempi del Muto, agli albori del Cinema, se ne hanno tracce e certamente ancora oggi restano referenti importantissimi quel “Nosferatu” di Friedrich Wilhelm Murnau del 1922, in pieno fervore espressionista tedesco, e il “Dracula” di Tod Browning del 1931, lanciato dalla Universal ai tempi inquieti e preoccupanti della Grande Depressione. Ma c’è stato successivamente anche il rilancio operato negli anni Cinquanta e Sessanta dall’inglese Hammer (protagonista l’indimenticabile Christopher Lee) con una serie di film culto e la rilettura intrigante operata da John Badham nel 1979 (Frank Langella nei panni del conte di Transilvania). Da quando poi Francis Ford Coppola ne ha fornito una sua versione contemporanea nel 1992, utilizzando l’ampio campionario di effetti speciali che cominciavano a caratterizzare l’arte cinematografica all’alba degli anni Novanta, si è accresciuta in modo esponenziale la presenza del tenebroso vampiro (romanticamente) assetato di sangue nelle diverse declinazioni più o meno truculente che si sono da allora succedute sullo schermo assieme al fiorire di un filone vampiresco, non necessariamente legato a Dracula, che ha affascinato soprattutto le giovani generazioni di consumatori. Alla corposa filmografia sul soggetto si aggiunge ora “Dracula Untold” a svelava le origini dell’archetipo conosciuto da tutti, a narrare la storia del celebre personaggio antecedente ai fatti universalmente noti agli appassionati di cinema, a spiegare i retroscena per cui egli sia diventato un vampiro succhiasangue, materia che era stata appena abbozzata nel prologo del film di Coppola. Il film, in effetti, si allinea ai rifacimenti ‘moderni’ di altri classici del passato horror targati Universal, che come ricorderete all’inizio degli anni Trenta, sotto l’effetto devastante della Grande Depressione, lanciò una serie di film su personaggi orrorifici di fantasia (Frankenstein, Dracula, l’Uomo Lupo, la Mumma) che hanno fatto scuola. Tra questi ricordiamo la trilogia de “La Mummia”, “Wolfman”, “Van Helsing”. Nel Medioevo Vlad l’Impalatore (appellativo truculento, quello dell’Impalatore, guadagnato in battaglia, ma oggi lo ritroviamo un re giusto ed illuminato, più vicino all’originario ispiratore, Vlad Tepes III di Valacchia, un condottiero amato dal suo popolo e personaggio storico realmente esistito) vede il suo regno in Transilvania minacciato dai turchi e si trova a dover risolvere il dilemma se combattere contro di loro e votare a morte sicura il suo esercito nettamente inferiore oppure accettare l’ultimatum di consegnare all’oppressore Ottomano mille giovani, fra cui il proprio figlio, che entrino a far parte dell’esercito turco; allora vende l’anima ad una creatura mostruosa, prigioniera in una caverna e vittima di un maleficio, diventando così Dracula il vampiro, che può fronteggiare i nemici, adesso, anche da solo… Riferimenti storici ci dicono che Vlad l’Impalatore, vissuto alla metà del 1400, abbia assunto il nome di Dracula dopo essere succeduto al padre che faceva parte di una congrega di cavalieri cristiani che combatteva i musulmani ottomani, l’Ordine del Drago (in romeno Dracula significa proprio ‘figlio del demone-drago’). Il film diretto da Gary Shore, alla sua opera prima, rimanda proprio al film di Coppola prima citato per poi discostarsene subito dopo quando dà agli eventi un percorso diverso, e l’horror di base lascia spazio al dramma storico ed epico, venato di sentimentalismo. Tecnicamente il film non sminuisce affatto la qualità visiva di cui riescono a godere oggi i prodotti Fantasy, in virtù dei progressi della computer grafica d’ultima generazione, ed ha momenti di grande spettacolarità (e stormi di pipistrelli digitali che svolazzano nella cupezza di cieli plumbei), ma sostanzialmente il personaggio perde ogni connotazione gotica e sovrannaturale collocandosi a metà strada tra l’horror di genere e la ricomposizione di fatti storici sotto la lente d’ingrandimento dell’intrattenimento Action, che sconfina spesso e volentieri nel cinecomic, oggi così in voga, come quando Vlad scopre i suoi poteri speciali, diventa una sorta di supereroe dalla forza inaudita e dotato di fulminea reattività. Il profilo umano che gli sceneggiatori Matt Sazama e Burk Sharpless (e il produttore Michael De Luca) consegnano al personaggio in fondo non rappresenta un limite, piuttosto risulta essere un diversivo alla routinarietà di certi canoni narrativi che si sono consolidati nel tempo. Ottima la prova d’attore di Luke Evans e non gli è stato da meno Charles Dance.
Dal punto di vista tecnico il Blu-Ray edito da Universal Pictures si mantiene sui livelli alti cui la major da tempo ci ha abituato, con una codifica 1080p/AVC davvero rimarchevole. Qualcuno potrebbe obbiettare circa la cupezza di alcune soluzioni visive, dovuta anche alla saturazione sovradimensionata della colorazione, ma bisogna (sempre) ricordare che si tratta di scelte operate in fase di realizzazione per dare il look più appropriato alla pellicola e condivise tra il regista e il direttore della fotografia. Comunque, nonostante ciò il trasferimento video mostra per intero la bontà del prodotto, che rimane ‘dark’ ma garantisce una fruizione casalinga ottimale con dettagli superlativi dei particolari in background e mancanza assoluta di artefatti digitali. Anche il comparto audio si allinea per qualità a quello video; potente, dinamico e coinvolgente quanto basta per farne un prodotto impeccabile. Le scene dei combattimenti ci vengono restituite con grande enfasi sonora e particolari ‘aggressivi’, grazie al calibrato impiego di tutti i canali satellitari a disposizione. Un comparto degli Extra abbastanza ricco propone il commento audio del regista e dello scenografo François Audouy, oltre ad una serie di speciali e featurette: “Luke Evans: creando una leggenda” (20’), nel quale è lo stesso protagonisti ad accompagnarci nel backstage del film e a spiegarci alcuni passaggi della sua realizzazione, la Sequenza iniziale alternativa (2’), sei scene eliminate (Vlad trova a terra un’armatura turca, Il Villaggio – Babayaga, Vlad incanta Ismail, Mehmed Uccide Ismail, Vlad e Mirena: la sete di sangue, Vlad e Cazan: i ragazzi morti) per 13 minuti complessivi, “Un giorno di lavoro con Luke Evans” (10’), “Dracula Rinarrato” (6’30”) ripercorre le storie narrate su Dracula, “Ucciderne 1000” (5’) spiega la preparazione della scena della battaglia, mentre “La Terra di Dracula” è una mappa interattiva.
(Luigi Lozzi) © RIPRODUZIONE RISERVATA
(immagini per cortese concessione della Universal Pictures Home Entertainment)
NOTE TECNICHE
Il Film
DRACULA UNTOLD
(Dracula Untold)
Usa, 2014, 92’
Regia: Gary Shore
Cast: Luke Evans, Dominic Cooper, Sarah Gadon, Charles Dance, Diarmaid Murtagh, Art Parkinson, Zach McGowan, Paul Kaye, William Houston, Ronan Vibert, Noah Huntley, Tom Benedict Knight, Dilan Gwyn, Lasco Atkins.
Informazioni tecniche del Blu-Ray
Aspect ratio: 2.40:1 1920x1080p/AVC MPEG-4
Audio: Inglese DTS HD Master Audio 5.1
Italiano, Francese, Tedesco, Spagnolo, Giapponese, Hindi DTS Digital Surround 5.1
Distributore: Universal Pictures Home Entertainment