DOVE ERAVAMO RIMASTI di Jonathan Demme in Blu-Ray
Un’altra perla nella impareggiabile carriera di quella che si può definire la più grande attrice statunitense vivente (se proprio vogliamo circoscrivere il tutto al cinema hollywoodiano), Meryl Streep; nel film diretto da Jonathan Demme interpreta con passione ed assoluta credibilità il ruolo di Ricki (è Linda il suo vero nome), una donna che ha dedicato la sua vita al Rock, trascurando molte cose, ed ora, superati i cinquanta, la sua famiglia ha bisogno di lei.
Di giorno fa la cassiera in un supermercato mentre di notte, con il nome d’arte di Ricki Rendazzo, e con una band al seguito (di cui fa parte anche il suo compagno), Ricki and the Flash (che da al film anche il titolo originale) si esibisce quale ‘front woman’ in un locale della Valley nei dintorni di Los Angeles. Scelte, queste, che si sono lasciate dietro le spalle una famiglia mollata anni prima per inseguire il sogno di diventare una star del Rock. Lo spirito materno torna a farsi vivido in Linda quando l’adorata figlia maggiore Julie tenta il suicidio dopo aver divorziato (un’altro figlio invece sta per sposarsi e un altro ancora cerca di trovare faticosamente una sua identità; e tutti e due non sono felicissimi di vederla tornare), e così la donna torna ad Indianapolis, ad occuparsi di quelli che sono i pezzi importanti della sua vita. E re-incontra l’ex marito che ora vive in una lussuosa villa con la nuova compagna. «Non so fare altro», si giustifica dinanzi ai componenti della famiglia che a suo tempo ha abbandonato per inseguire il suo sogno di gloria. Jonathan Demme – lo sappiamo – ha sempre avuto un debole per la musica rock ed una predilezione per ‘beautiful loser’ che lo popolano; elencare tutti gli intrecci che ha avuto in questo ambito sarebbe lungo e ci basta ricordare i docu-film dedicati ai Talking Heads (“Stop Making Sense”, 1984), Neil Young (un trittoco di documentari seguendolo in tour composto da “Heart of Gold”, 2006, “Trunk Show”, 2009 e “Journey”, 2012), il nostro Enzo Avitabile (“Music Life”, 2012), i video-clip girati per Bruce Springsteen e la presenza di due canzoni originali (del Boss e di Neil Young) nella colonna sonora del film premiato con l’Oscar al protagonista, Tom Hanks, e allo stesso Springsteen, “Philadelphia”. Con queste premesse l’accoppiata Demme/Streep diventa in qualche modo magica ed ‘esplosiva’. Meryl è straordinaria nell’indossare i panni di una rock star (il look è perfetto) un po’ avanti negli anni, e si muove e canta sulla scena con padronanza, come se l’avesse fatto da sempre. Lo schema narrativo segue un percorso abbastanza scontato e sfruttato sul grande schermo; ovvero quello del genitore che un tempo ha lasciato la famiglia ma è costretto a farvi ritorno, per una serie di circostanze, portandosi dietro tutti i comprensibili sensi di colpa. Probabilmente Demme deve essere rimasto affascinato dalla sceneggiatura scritta da Diablo Cody (“Juno“), soprattutto per le evidenti implicazioni con una materia, il Rock, che egli da sempre adora. Ma questo non bastava a trasformare la storia in un qualcosa di appetibile per il grande pubblico se non ci avesse – Demme – messo di suo la capacità di far funzionare tutto a puntino e se non avesse avuto a disposizione un’attrice della bravura camaleontica della Streep. In più Jonathan disegna il personaggio su idee politiche radicalmente opposte alle sue; lui è un democratico riconosciuto (lo testimonia la sua importante filmografia) lei è una repubblicana che ha votato due volte per Bush, con idee piuttosto conservatrici, ma questo non impedisce (anzi ne accresce la qualità) ad entrambi di far emergere un personaggio ricco di profondità ed umanità nascosta sotto la cenere del tempo. Meryl, che già aveva cantato in “Radio America” di Robert Altman del 1991 e in “Mamma Mia!” di Phyllida Lloyd del 2008, suona e canta il Rock e il Country con assoluta padronanza e credibilità, ed ovviamente aggiunge al film quella qualità recitativa che la critica (e noi tutti) le riconosce per dare vita ad un personaggio quanto mai sfaccettato e complesso: la sua Ricki deve risolvere i suoi conflitti interiori e recuperare il rapporto fino ad ora compromesso con i figli. Le canzoni che la Streep interpreta sullo schermo sono un palese omaggio ai Neil Young e Bruce Springsteen amati da Demme; c’è una apprezzabile versione di “My Love Will Not Let You Down” di Bruce e da Neil (che è stato supervisore musicale del film) l’attrice ha preso lezioni per imparare a strimpellare sulla chitarra. Nel ruolo della tormentata figlia Julie c’è proprio la figlia di Meryl, Mamie Gummer (porta il cognome del padre), anch’ella attrice sulle orme della madre. il personaggio di Greg, il fidanzato di Ricki, è interpretato da Rick Springfield, poco conosciuto dalle nostre parti ma che in passato, agli inizi degli anni Ottanta, ha avuto grande notorietà come rocker e chitarrista (la sua “Jessie’s Girl” arrivò al N° 1 delle classifiche di vendita della Bilboard Hot 100), mentre l’ex-marito è interpretato dal redivivo (e bravissimo) Kevin Kline. Di Springfield possiamo ancora ricordare che ha nel carniere 25 milioni di dischi venduti, ben 17 hit entrati nella Top40 (tra cui “Don’t Talk to Strangers“, “An Affair of the Heart“, “I’ve Done Everything for You“, “Love Somebody” e “Human Touch“), un Grammy Award nel 1981 come Migliore Voce Maschile Rock per la già citata “Jessie’s Girl”.
Il riversamento del film in Alta Definizione si avvale del miglior supporto tecnico possibile per un film che non fa degli Effetti Speciali (visivi e sonori) il suo punto di forza e non soffre di alcuna problematica dovuta ad una errata compressione. Le immagini sono assolutamente impeccabili, anche nelle scene meno illuminate, il quadro video nitido e solido, i dettagli assai ricchi, precisi e puntuali, la palette cromatica naturale e priva di soverchie artificiosità. Il comparto audio si propone con una traccia in Italiano in DTS-HD Master Audio 5.1 dello stesso formato dell’originale, ed accanto ai dialoghi, ben distintivi sul centrale, vengono esaltati i (numerosi) momenti musicali rock, corposi e avvolgenti sull’intero fronte dei diffusori. Gli Extra prevedono quattro Scene Eliminate (7’50”), una featurette dedicata alla riscoperta di Rick Springfield (5’30”), un’altra (“La preparazione di Ricki”) a Meryl Streep, che è in realtà un breve ‘Making Of’ (10’) di “Dove eravamo rimasti”. Inoltre una Galleria Fotografica ed alcuni Trailer targati Sony Pictures HE.
(Luigi Lozzi) © RIPRODUZIONE RISERVATA
(immagini per cortese concessione della Sony Pictures HE/Universal Pictures HE)
NOTE TECNICHE
Il Film
DOVE ERAVAMO RIMASTI
(Ricki and the Flash)
Usa, 2015, 101’
Regia: Jonathan Demme
Cast: Meryl Streep, Mamie Gummer, Rick Springfield, Kevin Kline, Audra McDonald, Sebastian Stan, Ben Platt, Charlotte Rae, Maria Di Angelis, Lisa Joyce, Li Jun Li, Carmen Carrera, Doris McCarthy.
Informazioni tecniche del Blu-Ray
Aspect ratio: 2.40:1 1920x1080p/AVC MPEG-4
Audio: Italiano, Inglese, Spagnolo DTS HD Master Audio 5.1
Catalano Dolby Digital 5.1 / Inglese per non vedenti
Distributore: Sony Pictures HE/Universal Pictures Home Entertainment