DOPO IL MATRIMONIO di Bart Freundlich in Blu-Ray
“Dopo il matrimonio”, diretto da Bart Freundlich ed interpretato tra gli altri da Julianne Moore e Michelle Williams, e remake americano del dramma sentimentale di Susanne Bier del 2006, è reso disponibile in un’impeccabile edizione sul mercato dell’Home Entertainment da Lucky Red e distribuzione a cura di Koch Media.
Il tentativo di trasposizione nella realtà statunitense di un film europeo, dalle sottili implicazioni psicologiche e da un (decisamente) più che vago timbro begmaniano, ad una attenta lettura in filigrana dell’opera non ha sortito un esito positivo. Bartholomew ‘Bart’ Freundlich è regista di collaudata abilità in un ambito della fruibilità di quel cinema medio che richiede un certo impegno d’attenzione da parte dello spettatore. È regista poco prolifico ma sceneggiatore esperto di relazioni sentimentali e incomprensioni familiari; basterà citare i vari “World Traveler” (2001), “Uomini & donne” (2005), “The Rebound – Ricomincio dall’Amore” (2009), “Wolves – Il campione” (2016), tutte opere che sono scivolate via senza lasciare tracce importanti del loro passaggio, e questo nuovo film (il settimo della sua filmografia, oltre ad un cortometraggio e un documentario all’esordio) doveva costituire (almeno nelle intenzioni programmatiche) il passo decisivo verso una diversa considerazione da parte di critica e di pubblico per il cinquantenne regista di New York. A dare visibilità al progetto è intervenuta la stessa protagonista, Julianne Moore ===Consulta la Filmografia===, dal 2003 sposata con il regista, impegnatasi in prima persona sia con la presenza d’interprete che come produttrice. Tra l’altro sottolineiamo che “Dopo il matrimonio” è addirittura il secondo remake realizzato negli Usa di un film di Susanne Bier dopo quello di “Non desiderare la donna d’altri” diretto da Jim Sheridan con il titolo “Brothers”. Sinossi: Michelle Williams veste i panni di Isabel, una signora americana che gestisce un orfanotrofio a Calcutta in India che rischia la bancarotta e dove ha instaurato un rapporto affettivo molto profondo con il piccolo Jai, un ragazzino vulnerabile bisognoso di affetto e di attenzioni. Arriva una chiamata da parte di una multimilionaria editrice newyorkese, Teresa, interpretata da una elegante e determinata Julianne Moore, che alla ricerca di importanti ‘motivazioni’ su cui investire. Isabel, intravvedendo una soluzione ai problemi dell’istituto del quale si occupa, coglie al volo l’opportunità e vola a New York (da cui manca da oltre vent’anni) per incontrare la potenziale benefattrice. Il suo soggiorno nella ‘Grande Mela’ però, lei che da tempo è insofferente alla vita nelle grandi metropoli e alla falsità di certe convenzioni sociali, viene prolungato da una serie di ostacoli e di contrasti e le riserva l’incontro con l’ambiguo marito di Teresa, Oscar, interpretato da Billy Crudup, che sa di conoscere bene. Così accade che dopo il matrimonio della figlia di Teresa, Grace, per cui Isabel rimanda il suo ritorno in India, i personaggi sono coinvolti in un pericoloso e intimo gioco di segreti passati e presenti, omissioni e sentimenti, destinati a sconvolgere la sua vita e quella di tutti gli altri protagonisti della vicenda narrata… Fra le pieghe dello script si discute dell’essere madri e delle responsabilità che questo comporta, ma non solo. “Dopo il matrimonio” è soprattutto un film di interpreti e il punto di forza del film rimane certamente la prova fornita dalle interpreti principali, Julianne Moore e Michelle Williams (ma è assai bravo anche Crudup), le quali mettono in campo i rispettivi e collaudati toni espressivi per elevare la densità drammatica della messa in scena ma a fronte di ciò ci viene l’obbligo di sintetizzare come la traduzione offerta da Freundlich della complessa opera della regista danese sia piuttosto piatta e convenzionale. Julianne Moore però è il primo ed autentico motivo per non lasciarsi sfuggire questo film; è da anni una delle attrici più in vista del cinema americano di un certo impegno, infaticabile presenza in decine e decine di opere fin dal suo esordio avvenuto nel 1990 (“I delitti del gatto nero”), come si può constatare scorrendo la sua corposa filmografia. Fra i temi cardine del film ci sono anche la fiducia reciproca, l’amore, le conseguenze relative a una malattia importante, l’egoismo. La differenza con il film portato sullo schermo dalla Bier è che in quello la coppia di protagonisti era declinata al maschile, qui invece al femminile composta da Michelle Williams e da Julianne Moore, sua moglie e interprete di quasi tutti i suoi film. Assenti i Contenuti Extra (ad eccezione del rituale Trailer) che in questo caso avrebbero fatto comodo.
(Luigi Lozzi) © RIPRODUZIONE RISERVATA
(immagini per cortese concessione della Lucky Red)
NOTE TECNICHE
Il Film
DOPO IL MATRIMONIO
(After the Wedding)
Usa, 2019, 112’
Regia: Bart Freundlich
Cast: Michelle Williams, Julianne Moore, Billy Crudup, Abby Quinn, Eisa Davis, Alex Esola, Susan Blackwell, Amelia Workman, Will Chase, Azhy Robertson, Doris McCarthy.
Informazioni tecniche del Blu-Ray
Aspect ratio: 2.35:1 1920x1080p/AVC MPEG-4 24 fps
Audio: Italiano, Inglese DTS-HD Master Audio 5.1
Distributore: Lucky Red/Koch Media