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DEVIL MAY CRY di Shin Itagaki in Blu-Ray

 

 

 

 

 

 

Da qualche tempo Koch Media, attraverso un’attenta operazione di rebranding, ha acquisito i diritti per la pubblicazione di alcuni importanti cataloghi di ‘Anime’ e creato un’etichetta ad hoc per la divulgazione, la Anime Factory, che ha ampliato l’offerta di prodotti di animazione provenienti dall’Oriente sul nostro mercato. In questo ambito si colloca “Devil May Cry” in sinergia tra Yamato Video e Anime Factory.

 

 

 

La serie animata di “Devil May Cry” è tratta dall’omonima serie di videogiochi targata Capcom e risalente al 2007, è stata realizzata dal celebre studio d’animazione Madhouse (artefice di opere ben significative quali “Trigun” e “Black Lagoon”) in 12 episodi da 30 minuti ciascuno (in un certo qual senso si tratta di 12 storie autoconclusive). “Devil May Cry” è ambientato in un mondo in cui i demoni circolano liberamente sulla Terra, camuffandosi da umani e seminando distruzione, ed il protagonista è il carismatico cacciatore di demoni, Dante. Quasi uno spin-off visto che sono stati introdotti nuovi personaggi e particolari prima sconosciuti al video-gioco. Agli inizi degli anni Duemila la Madhouse, così, riusciva a far breccia nel cuore e nella mente di un nugolo di fan di “Devil May Cry”, riuscendo perfino ad avvicinare tanti ragazzi ai videogiochi Capcom, incuriositi dalle vicende ‘anime’ trattate nella serie. Quando si deve realizzare un’opera tratta da un’altra, l’impresa più difficile per un autore è quella di riuscire ad accontentare sia i fan storici, che i neofiti. Vero è che nel corso del tempo il mondo dei videogame e quello dell’animazione giapponese si sono incrociati più volte, e non sempre i risultati hanno soddisfatto lo zoccolo duro ed esigente degli appassionati di ‘Anime’, e in molti, tra questi, hanno storto il muso dinanzi a questa serie tratta da un videogame di grande successo, lamentando soprattutto le numerose differenze che esistono rispetto alla saga originale. E questo è successo nonostante il personaggio di Dante sia ben caratterizzato: capelli bianchi, occhi di ghiaccio, un lungo cappotto rosso, due pistole (Ebony ed Ivory, una bianca ed una nera), una spada, e una lingua affilata tanto quanto la lama. L’ammazzademoni per eccellenza è figura iconica, della quale viene raccontato pure, in modo discreto, il lato umano. Dante affronta con slancio e coraggio i suoi nemici, senza preoccuparsi di morire, e li elimina con sprezzante spavalderia, in combattimenti scenografici stilizzati che rimandano inequivocabilmente alla iconografia orientale in materia. Viene approfondito poi il rapporto tra le due cacciatrici Lady e Trish che lo supportano. Le premesse erano più che accattivanti, la trama da cui si è ispirata la celebre saga videoludica è solida ed intrigante, lo sviluppo del gioco adrenalinico, fatto di azioni frenetiche e spettacolari, ma sostanzialmente si sarebbe potuto fare di più. La serie videoludica era nata quasi per sbaglio quando il producer Shinji Mikami, niente affatto soddisfatto del lavoro che il game director Hideki Kamiya stava sviluppando per “Resident Evil 4”, decideva di realizzare un nuovo titolo, “Devil May Cry” appunto. Sinossi: Dante, figlio del demone Sparda e di un’umana, decide di iniziare un’attività a pagamento di killer di demoni. In questo viene coadiuvato da Morrison, il suo informatore/agente che si fa carico di procurargli i contratti da rendere esecutivi. Ad affiancarlo ha le due ragazze sue protette: Lady e Trish. Mentre sta svolgendo l’ennesima missione, il paladino in rosso si ritrova a salvare una bambina orfana e sola (ha trascorso la vita in un orfanotrofio, lontana dalla famiglia), di nome Patty Lowell, che nel corso delle puntate decide di adottare. Ma qual è la vera storia di questa fanciulla?… La regia è di Shin Itagaki, che si è costruito esperienza e credibilità all’ombra del mitico Studio Ghibli, i disegni poi sono stilosi e ben realizzati. I duelli sono spettacolari ed impreziositi da un’atmosfera dark, vengono resi da animazioni fluide che non risparmiano d’esibire di una buona dose di sangue, viene evidenziata la particolare attenzione per i dettagli delle armi che mette in un risalto ancora maggiore l’epicità delle situazioni. Da sottolineare la bontà della colonna sonora a tempo di rock, opera dei Rungran, con una eccellente ‘intro’ strumentale. Nel team composito che va sotto lo pseudonimo di Rungran figura anche il compositore italiano Gabriele Roberto. L’anime è giunto in Italia nel 2010 sul canale SKY Man-Ga, anche doppiato. A partire da Febbraio è approdato anche su Netflix. 

TECNICA

A ridosso dell’uscita del quinto capitolo della serie videoludica, l’anime di “Devil May Cry” giunge disponibile per il mercato dell’Home Entertainment, distribuito da Koch Media e pubblicato da Anime Factory in un elegante box a due dischi, sia in formato DVD che Blu-Ray. La confezione è inclusa in una custodia cartonata e presenta su ciascun frontespizio una serie di artwork e disegni di eccellente fattura. La versione Blu-Ray spalma 6 dei 12 episodi totali su ognuno dei due dischi e viene proposto in un accattivante packaging. All’interno della confezione, poi, è presente il consueto, riconoscibile booklet da collezione ‘pensato’ da Koch Media anche per la collana Midnight Factory; in circa 32 pagine trovano posto, oltre alle sinossi ufficiali di ciascun episodio, bozze e sketch preparatori che lo studio di animazione ha realizzato durante la produzione della serie animata. Sul fronte Video la resa animata è assai soddisfacente ed appagante, anche per coloro che ‘in primis’ hanno amato ed apprezzato la versione video ludica; buona la grafica generale, pur se non è eccelso il livello di dettaglio, per un formato di 1.77:1: bisogna ricordare che si tratta pur sempre di una produzione risalente a oltre dieci anni fa. Sul versante audio ci sono due tracce sonore – italiano e giapponese – in un soddisfacente Dolby TRUE EX 6.1; e sottotitoli nella nostra lingua per la lingua originale. I Contenuti Extra – in verità non troppo cospicui – prevedono un’Intervista a Toshiyuki Morikawa, ‘voce’ originale di Dante, alcuni Trailer di ‘Anime’ e qualche Sigla Originale della serie. Si poteva di certo fare di meglio.

 

(Luigi Lozzi)                                       © RIPRODUZIONE RISERVATA

 

 

 

 


(immagini per cortese concessione di Yamato/Koch Media)

 

 

 

 

 

NOTE TECNICHE
Il Film 

DEVIL MAY CRY

Devil May Cry/ Debiru Mei Kurai
Giappone, 2007, 300’
Regia: Shin Itagaki

Informazioni tecniche del Blu-Ray

Aspect ratio: 1.77:1 1920x1080p/ MVC MPEG-4

Audio: Italiano, Giapponese Dolby TRUE EX 6.1
Distributore: Yamato/Koch Media [2 dischi]