CHALLENGERS di Luca Guadagnino in Blu-Ray
Il nuovo film ‘americano’ di Luca Guadagnino ambientato nel mondo del tennis ed incentrato sulla rivalità sportiva ed amorosa tra tre ragazzi, è ora disponibile sul mercato dell’Home Video in una pregevole edizione Blu-Ray curata e distribuita da Warner Bros. Home Entertanment Italia.
“Challengers” (ha ottenuto 2 candidature ai Nastri d’Argento) è improntato al mélo hollywoodiano, il racconto ruota intorno a due uomini che duellano non con le spade ma con le racchette; e l’oggetto del loro desiderio è una ragazza che è una superstar del tennis, costretta tempo addietro al ritiro da un infortunio, amareggiata anche dalla consapevolezza che avrebbe potuto batterli entrambi. ‘Sfidanti’ è la traduzione italiana del titolo dell’ennesima produzione internazionale di Luca Guadagnino ===Consulta la Filmografia===, scopritore di nuovi talenti, che stavolta porta sullo schermo un trio di giovani attori già sulla cresta dell’onda: Zendaya, Mike Faist e Josh O’Connor. Il tennis quindi, lo sport, come metafora del potere tra presente e passato, passando attraverso un triangolo amoroso con radici lontane e ripercussioni nel racconto al presente. Un film, come tanti altri della filmografia del regista, multi linguistico messo in campo al servizio del desiderio da indagare, lontano da qualsivoglia identificazione geografica e culturale di stampo italico. Tashi Duncan, ex prodigio del tennis e migliore giocatrice della sua generazione, è diventata un’allenatrice intransigente, anche fuori dal campo nella sua quotidianità. Sposata con un fuoriclasse reduce da una serie di sconfitte, l’ancor giovane donna mette in atto una strategia per la resurrezione sportiva del marito, chiamato ad affrontare sul campo Patrick (ex fidanzato di Tashi), un tempo suo inseparabile amico (Art e Patrick sono amici da quando avevano 12 anni) e competitor nelle classifiche tennistiche inseguendo il sogno di vincere gli US Open, e che a sua volta dovrà chiedersi, sul confine erotico agonistico tra amicizia e amore, quale sia il prezzo da pagare per la conquista della vittoria. La giovane donna volitiva e carismatica che sente il bisogno di controllare tutti e tutto; in primis i propri desideri. Ed il triangolo non è l’unica geometria possibile, perché le figure si compongono e ricompongono in modo diverso. Così il film di Guadagnino, sullo spunto di una triplice rivalità sportiva, affronta il tema di questi tre giovani e infelici atleti costretti a compromessi nella vita e nell’amore, in una sfida continua tra il campo e fuori in un confronto con il desiderio e l’autocontrollo. Il triangolo tennistico, erotico, passionale in chiave di commedia di fondo risponde perfettamente ai desideri cinefili di un pubblico giovane poiché c’è competizione (che tutti e tre soffrono), c’è l’amicizia (che desiderano), c’è la fluidità sessuale (che pretendono a voce bassa), la parità sociale, di genere e perfino del colore della pelle. Anche le inquadrature di carattere sportivo escono dal tradizionale racconto canonico-visivo di un match di tennis e sono lontane anche da altre ‘letture’ cinematografiche come “Borg McEnroe” o “John McEnroe – L’impero
della perfezione” ma sono invece più assimilabili ai duelli western (anche il ‘triello’ che certo non guasta) del cinema di Sergio Leone. “Challengers”, paradossalmente, è tutto tranne che un film sul tennis, ha in sé qualcosa di maliziosamente seduttivo, è stato scritto dal drammaturgo e romanziere Justin Kuritzkes (autore anche dell’adattamento del racconto “Queer” di William S. Burroughs, che sarà la prossima regia di Guadagnino) e, in maniera raffinata, costituisce una esplorazione geometrica del desiderio che rimbalza come una pallina da tennis. Il film per qualche verso ci ha ricordato “Conoscenza carnale” di Mike Nichols del 1971, quello con Jack Nicholson, Candice Berger, Ann-Margret e il cantante Art Garfunkel, orfano dell’amico Paul Simon. Che Guadagnino rielabori immaginari cinematografici d’altre epoche ce lo dice da sempre la sua filmografia; molti tra i lettori più attenti possono ritrovarci tracce tanto di Bernardo Bertolucci (quando viene tracciato il ritratto della giovinezza che si impone e si rivela nel desiderio amoroso), quanto di Luchino Visconti (la cura per la componente estetica e lirica nella rappresentazione di una società vetusta e passata, con l’accento posto sulla bellezza) o Valerio Zurlini (per quel sapore semplice e nostalgico che suscita emozioni ancestrali). Quello del regista siciliano nato a Palermo, classe 1971, rimane però un percorso cinematografico assolutamente cosmopolita. Guadagnino tiene desta l’attenzione del pubblico non tanto attraverso la tensione erotica fra i tre quanto attraverso l’abilità con cui manipola le relazioni fra i personaggi, che oscillano fra il materno, il fraterno e il trasgressivo. Amy Pascal è stata produttrice (insieme a Zendaya) di “Challengers” e a tal proposito Luca Guadagnino ha dichiarato in sede di presentazione del film: «Quando mi ha mandato la sceneggiatura di Challengers stavo lavorando ad un altro progetto e non avevo tempo per leggerlo, ma lei mi ha tempestato di telefonate, letteralmente ogni mezz’ora. Alla fine l’ho letto nelle pause di lavoro e l’ho trovato fantastico, con tre
magnifici protagonisti e una struttura così cinematografica che ho chiamato Amy e le ho detto subito di sì. Il fatto poi che Zendaya abbia accettato il ruolo della tennista Tashi Duncan e si sia proposta anche come coproduttrice è stato decisivo. Infine hanno completato il quadro due grandi attori come Josh O’Connor e Mike Faist». Inoltre il regista riempie le scene agonistiche di musica elettronica (firmata da Trent Reznor & Atticus Ross, gli stessi che erano stati artefici di “The Social Network”) pulsante come il battito del cuore di due amici-rivali che solo sul campo riescono a veicolare i propri impulsi più profondi con un accenno (nel primo riff) niente affatto casuale a “I Feel Love”, composta da Giorgio Moroder per Donna Summer. Degli autori della colonna sonora possiamo Aggiungere che Trent Reznor era stato il fondatore del gruppo musicale industrial rock Nine Inch Nails mentre Atticus Ross si è distinto negli anni Novanta come programmatore di synth e poi leader dei 12 Rounds. I due hanno allacciato una proficua collaborazione in ambito di colonne sonore con la loro formula elettronica pulsante e coinvolgente.
TECNICA
Dopo aver (anticipatamente) fatto il suo esordio sulle piattaforme streaming a noleggio, il più recente film di Luca Guadagnino, “Challengers” arriva disponibile anche su supporto fisico home video Blu-Ray (ma pure in DVD) realizzato da Warner Bros. Home Entertainment Italia. Intanto dobbiamo deplorare il fatto che sul mercato dell’Home Video non sia ancora disponibile il precedente film di Guadagnino, “Bones and All”, Leone d’argento alla Mostra del Cinema di Venezia 2022 e pur sempre interpretato da un attore sulla cresta dell’onda come Timothée Chalamet. Tant’è che Warner Bros. Home Entertainment Italia ha consegnato al mercato il film solo nei formati canonici del DVD e del Blu-ray, e per di più in edizioni estremamente spartane, prive di approfondimenti e di Contenuti Extra. Sotto il profilo prettamente tecnico l’edizione proposta in Blu-Ray è assolutamente soddisfacente per quelle che sono le componenti (anche produttive e distributive) che intervengono utilizzate al massimo delle potenzialità. Sotto l’aspetto video i colori, vividi e vibranti, vengono restituiti alla visione domestica con un’ottima qualità complessiva, le sequenze ‘en plein air’ sono caratterizzate dalle dominanti verde e blu dei campi di gioco e degli spalti. I flashback presenti nella narrazione filmica si distinguono invece per le tonalità più calde ed una predominante di toni marroni e gialli. Il film in realtà è stato girato con tecnica mista pellicola e digitale e questo si riflette anche nella diversa resa che si può notare per le differenti scene, sempre nel rispetto assoluto del progetto registico voluto dai realizzatori. In ambito sonoro purtroppo la traccia italiana (insieme a quella francese e spagnola) e offerta in un ‘semplice’ Dolby Digital 5.1 (dignitoso ma non entusiasmante) mentre per quella inglese (attenzione, non è riportata sul retro della custodia) possiamo contare sul Dolby Atmos in True HD 7.1. Le partite risultano coinvolgenti sotto l’aspetto sonoro: il rumore della racchetta che colpisce la palla arriva in modo nitido e gli effetti d’ambienza restituiscono perfettamente il senso di spazialità. La colonna sonora di Trent Reznor e Atticus Ross, come già detto, occupa un ruolo centrale soprattutto nei frangenti agonistici mentre i dialoghi sono nitidi e centrali. E peccato davvero che nessun film di Guadagnino sia mai stato realizzato in formato 4K Ultra HD, e per “Challengers” la cosa è perfino sorprendente perché il film meglio di qualsiasi altro si presterebbe alla soluzione dell’ultra HD. Sorprende (in negativo) la totale mancanza di Contenuti Extra.
(Luigi Lozzi) © RIPRODUZIONE RISERVATA
(immagini per cortese concessione di Warner Bros. Home Entertainment Italia)
NOTE TECNICHE
Il Film
CHALLENGERS
(Challengers)
Usa, 2024, 131’
Regia: Luca Guadagnino
Cast: Zendaya, Josh O’Connor, Mike Faist, Scottie DiGiacomo, Faith Fay, Keanu Ham, Emelia Camille Harewood, Christine Dye, Heidi Garza, Faye Mbo, Eric Gledhill, Josh Habib, Wes Meserve, A.J. Lister, Joe Curtin, Charles Massey, Darnell Appling, Nada Despotovich.
Informazioni tecniche del Blu-Ray
Aspect ratio: 1.85:1 1920x1080p/AVC MPEG-4 24 fps
Audio: Italiano, Francese, Spagnolo Dolby Digital 5.1 / Inglese Dolby Digital True HD 7.1
Distributore: MGM/Warner Bros. Home Entertanment Italia